PosteMobile nel 2021 ha raggiunto 4,7 milioni di utenze SIM e/o linea fissa
Con un comunicato ufficiale Poste Italiane S.p.a. ha reso noti i risultati finanziari riferiti al quarto trimestre dell’anno scorso e quelli dell’esercizio 2021. Nello stesso documento ha, inoltre, aggiornato il Piano Industriale “2024 Sustain & Innovate”.
Grazie a un utile netto pari a 1,6 miliardi di euro, lo scorso anno il gruppo ha ottenuto una crescita del 31% rispetto al bilancio del 2020. In particolare nel quarto trimestre comprendente il periodo che va da gennaio 2022 a marzo 2022 si registra un utile netto di 405 milioni di euro.
Tra i vari settori si denota una crescita annuale dei ricavi del 19,6% nel segmento Pagamenti e Mobile per una somma totale che ammonta a 882 milioni di euro nell’anno 2021. Più dettagliatamente sono 263 milioni di euro i ricavi del quarto trimestre del 2021, cifra che rispecchia un +22% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente.
Prosegue il trend di crescita del comparto PosteMobile il quale, dal punto di vista economico, ingloba i ricavi della telefonia fissa e mobile e quelli dei pagamenti digitali con carte PostePay. PosteMobile è un operatore virtuale di telefonia mobile Full MVNO di PostePay e attualmente risulta attivo su rete Vodafone.
Tra gli altri, la traiettoria positiva riguarda anche i ricavi da servizi Telco (totale di 309 milioni di euro) aumentati nel 2021 dell’8,8% su base annua. A dimostrazione di ciò, si evince una crescita del numero complessivo di clienti PosteMobile che dai 4,6 milioni del 2020 sale a 4,7 milioni nel 2021 (+2,2%), evidenziando pure un basso tasso di abbandono.
Anche prendendo in considerazione esclusivamente i quarti trimestri delle due annate, si registra un segno “+” del 5,9% grazie ai 78 milioni di euro incassati l’anno scorso.
Supportato dalla crescita dei pagamenti digitali e dai risparmi derivanti dal nuovo contratto di fornitura di rete per servizi di telefonia mobile, il risultato operativo (EBIT) del segmento Pagamenti e Mobile dell’esercizio 2021 pari a 282 milioni di euro ha sviluppato un +8,8% anno su anno.
Tra i due quarti trimestri, quello del 2021 vede un +21,4% in confronto al 2020 con una cifra di 77 milioni di euro.
Infine, grazie alla recente acquisizione di LIS Holding S.p.a., il gruppo Poste Italiane conta di sviluppare ulteriormente la strategia omnicanale, espandere il business dell’acquiring e rafforzare il posizionamento sui clienti PMI.
Questo risulta, infatti, uno dei principali obiettivi finanziari del 2022 previsto dal neo aggiornato piano “24SI”.
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