WINDTRE celebra oggi, 16 Marzo 2022, il suo secondo anniversario dal debutto sul mercato del brand unico che ha ereditato i clienti consumer degli ex brand Wind e 3 Italia, coronando così il processo di fusione che alcuni anni prima diede vita a Wind Tre S.p.A.
L’azienda festeggia quindi un nuovo compleanno alcune settimane dopo il secondo anniversario dell’altro attuale brand di telefonia, cioè Very Mobile, l’operatore semivirtuale che la società controllata da CK Hutchison decise di lanciare alcune settimane prima di WINDTRE.
La nascita di WINDTRE, dopo mesi di rumors e indiscrezioni, era stata preannunciata con l’evento “The Wow Now” per gli addetti ai lavori e con un comunicato del 6 Marzo 2020, che aveva presentato ufficialmente il nuovo brand unico denominato WINDTRE.
Tuttavia, come poi raccontato a suo tempo da MondoMobileWeb, l’avvio effettivo dell’attività commerciale del nuovo brand unico consumer di Wind Tre, con il lancio del sito e delle nuove SIM con il nuovo logo, è avvenuta esattamente due anni fa, cioè il 16 Marzo 2020.
In questo modo, si è dato vita al nuovo brand unico consumer per la telefonia mobile e fissa di CK Hutchison in Italia, presentandosi finalmente con una proposizione commerciale unica per i nuovi clienti.
A seguito della nascita del brand unico, tutti i clienti con SIM degli ex brand Wind e 3 da quel giorno sono stati considerati a tutti gli effetti clienti WINDTRE, ereditando però le condizioni contrattuali precedentemente sottoscritte.
La nascita del brand unico WINDTRE ha segnato il traguardo di un percorso iniziato oltre 3 anni prima, quando il 31 Dicembre 2016 si concluse il processo di fusione fra Wind (Wind Telecomunicazioni S.p.A.) e 3 Italia (H3G S.p.A.), possedute rispettivamente dalle società Veon e CK Hutchison, grazie alla quale è nata la nuova società Wind Tre S.p.A., all’epoca il player più grande del settore in Italia.
Nonostante la fusione aprì le porte allo sbarco in Italia di Iliad, che dal 2018 ha poi portato ad una forte concorrenza nel settore, Wind Tre decise di continuare ad operare con i due brand storici separati per il mercato consumer, mentre nel business era nato il brand unico Wind Tre Business.
Meno di due anni dopo, nel Settembre 2018, CK Hutchison informò il mercato della volontà di rilevare la quota dei russi di Veon, diventando proprietaria al 100% di Wind Tre e promettendo una maggiore spinta proprio nel processo di consolidamento dei due brand. Al termine dell’operazione, Wind Tre S.p.A. divenne totalmente di proprietà del Gruppo di Hong Kong, ad oggi rimasto come socio unico.
Dopo il consolidamento societario e la creazione di una rete mobile unificata, cominciarono i primi rumors e ipotesi sulla possibilità da parte di Wind Tre di realizzare un’integrazione dei suoi storici brand, passando ad un unico marchio commerciale per il mercato consumer.
Le voci erano cominciate già nella seconda metà del 2019, quando fu avviata l’unificazione di molti punti vendita Wind e 3 e con alcune comunicazioni giunte ai rivenditori. Successivamente cominciarono a spuntare le registrazioni di nomi, loghi e domini presumibilmente legati al nuovo operatore.
A Febbraio 2020 ci furono poi i rumors sul possibile logo e il sito che avrebbe utilizzato il nuovo brand unico, mentre ancor prima si cominciava ad ipotizzare che il lancio sarebbe avvenuto intorno a Febbraio o Marzo 2020. Dopo un primo assaggio del rinnovamento di Wind Tre con il lancio di Very Mobile a Febbraio 2020, si arrivò poche settimane dopo al lancio del brand unico consumer WINDTRE, il 16 Marzo 2020.
WINDTRE è arrivata poi a completare definitivamente l’integrazione commerciale di tutti i suoi brand a partire dal 18 Maggio 2020, quando tutte le SIM di Wind Tre (WINDTRE, Very Mobile, ex brand Wind e 3 Italia) sono riconosciute come parte di un unico operatore, anche nei confronti degli altri operatori che in fase di portabilità hanno a disposizione la voce unica di WINDTRE (in alcuni casi affiancata dalla dicitura dedicata a Very).
Come già raccontato lo scorso anno, il primo anno di vita di WINDTRE era stato caratterizzato innanzitutto dalla convivenza con la pandemia da Coronavirus, con il primo lockdown nazionale attuato proprio in concomitanza con il periodo del debutto del nuovo brand, oltre che dal lancio di nuovi servizi come le eSIM, il VoLTE e la rete 5G.
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Nel corso del secondo anno di vita del nuovo brand unico, l’operatore ha puntato sempre di più sul consolidamento del brand, anche a livello comunicativo, come testimoniano le campagne social che ironizzavano su chi chiama ancora l’operatore “Wind” (come il vecchio brand) e non con l’attuale denominazione ufficiale WINDTRE.
Sempre in tema di consolidamento, in questo caso di tipo tecnico, da oltre un anno WINDTRE sta progressivamente effettuando le migrazioni obbligatorie, tramite modifiche contrattuali, sui nuovi sistemi del brand unico per i clienti ancora presenti nei vecchi sistemi dell’ex brand 3, che stanno coinvolgendo sempre più clienti con l’obiettivo di uniformare i sistemi informatici dell’operatore.
Proprio sulle migrazioni dei clienti ex 3, WINDTRE lo scorso anno ha anche ricevuto una multa da oltre 1 milione di euro dall’AGCOM, in particolare per l’applicazione dell’anticipo del traffico in caso di ricarica in ritardo e del piano a consumo New Basic con canone mensile (comportamenti già sanzionati in passato).
Dal punto di vista della rete mobile, già consolidata da prima del lancio del brand unico, WINDTRE sta continuando a sviluppare sempre di più la rete 5G, con percentuali di copertura sempre più alte in poco più di un anno dal lancio.
A proposito di rete, lo scorso anno WINDTRE aveva ricevuto nuovamente a Maggio 2021 il riconoscimento di miglior rete mobile dati, sia in città sia in movimento, secondo l’Audit Report “Mobile Performance Italy” di umlaut.
A seguito di questa nuova certificazione, l’operatore ha lanciato gli spot in cui invita a cambiare opinione sulla rete mobile WINDTRE, poi affiancati dalla promo con il primo mese gratis su alcune offerte per provare la rete dell’operatore.
A livello di certificazioni, WINDTRE aveva ottenuto anche lo Speedtest Award 2021 come rete mobile più veloce in Italia sia in download che in upload durante il primo semestre 2021.
Sempre in merito alla rete mobile dell’operatore, a Giugno 2021 è arrivato il via libera dall’Antitrust alla vendita delle torri di WINDTRE a Cellnex, poi finalizzata a Luglio 2021 con i vari impegni accettati dall’AGCM.
Fra i servizi che WINDTRE ha continuato a sviluppare nell’ultimo anno c’è anche il VoLTE (Voice over LTE), per le chiamate su rete 4G, reso compatibile sempre su più smartphone, fra cui anche gli Apple iPhone (a partire da iOS 15).
Dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’azienda nel 2020, l’operatore nei primi mesi del 2022 ha deciso di bloccare del tutto i servizi VAS sulle SIM WINDTRE, sia in abbonamento che ad acquisto singolo, per cui nel 2021 era stato comunque già attivato il barring sia per i nuovi che già clienti.
Si segnala inoltre che a Giugno 2021 è nata Community WINDTRE, il forum ufficiale presente sul sito dell’operatore che permette ai clienti di interagire fra di loro oltre che trovare le pagine di supporto dell’operatore.
Fra le iniziative commerciali avviate dal brand unico WINDTRE nel suo secondo anno di vita c’è ad esempio la partnership annunciata a Maggio 2021 con Citroën per la vendita dell’auto elettrica Citroën Ami, acquistabile con formule mensili anche in alcuni negozi dell’operatore insieme all’offerta mobile dedicata con Giga illimitati, denominata WINDTRE GIGAMI.
A partire dal 21 Giugno 2021 WINDTRE ha lanciato la sua prima offerta con connettività illimitata di tipo FWA (Fixed Wireless Access) dedicata ai clienti privati, denominata Super Internet Casa Easy Pay, che sfrutta la rete 4G dell’operatore tramite una SIM inserita all’interno di un’apposito modem, acquistabile e utilizzabile solo in alcuni specifici comuni.
Per quanto riguarda i clienti di rete mobile, a partire dal 1° Luglio 2021 WINDTRE ha lanciato la sua prima iniziativa Porta un Amico come brand unico (mentre iniziative porta un amico c’erano già state con l’ex brand Wind), cioè WINDTRE Di Più che amici, che offre fino a 200 euro di traffico telefonico bonus invitando i propri amici a passare in WINDTRE, mentre questi ultimi potranno attivare un’offerta ad un prezzo scontato.
Sempre da Luglio 2021 è avvenuto lo sbarco di WINDTRE nel mercato dell’energia con il lancio del brand WINDTRE Luce e Gas Powered by Acea Energia, la cui vendibilità è stata poi estesa a tutto il territorio nazionale da Gennaio 2022.
Infine, proprio nelle ultime settimane WINDTRE ha reso disponibili nei punti vendita le sue SIM Green, le schede telefoniche ecosostenibili realizzate con plastica riciclata e di dimensione ridotta annunciate ufficialmente a Marzo 2022.
A due anni dal lancio del brand unico WINDTRE, l’operatore ha comunque continuato il suo trend di perdita di clienti nel mobile.
Nello specifico, secondo gli ultimi risultati finanziari aggiornati al primo semestre del 2021, la customer base mobile complessiva registrata è di 21 milioni di clienti, in calo di 1,5 milioni rispetto al primo semestre del 2020. La base clienti attiva è invece pari a 19,2 milioni di utenti, contro i 20,3 milioni dell’anno precedente. Si tratta del 91% della base clienti complessiva.
Al numero di clienti nel mobile, si aggiunge il numero di 2,9 milioni di linee fisse WINDTRE al primo semestre 2021.
Di recente, a Febbraio 2022, l’azienda ha annunciato un cambio al vertice, dopo che l’Amministratore Delegato che dal 2017 ha gestito il processo di fusione fino al lancio del brand unico, Jeffrey Hedberg, ha deciso di lasciare l’incarico per motivi personali.
La carica ricoperta finora da Hedberg sarà affidata congiuntamente a Gianluca Corti, attualmente Chief Commercial Officer, e Benoit Hanssen, attualmente Chief Technology Officer.
I due dirigenti designati per il nuovo ruolo in Wind Tre verranno nominati nel Consiglio di Amministrazione in Aprile 2022, quando assumeranno le deleghe lasciate da Hedberg.
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