PosteCasa Ultraveloce con Fibra FTTH e chiavetta 4G: nuova scadenza al 29 Gennaio 2022

In queste ultime ore, PostePay ha deciso di aggiornare la scadenza di PosteCasa Ultraveloce, l’offerta di rete fissa attivabile anche in tecnologia FTTH fino a 1 Gbps. Ancora adesso, il prezzo mensile include anche Giga illimitati su chiavetta USB.

Con la proroga precedente, PostePay aveva reso disponibile l’offerta fino all’8 Gennaio 2022, specificando come il canone mensile fosse “bloccato”.

Adesso, salvo ulteriori cambiamenti, i clienti interessati possono effettuare l’attivazione entro il 29 Gennaio 2022, alle stesse condizioni commerciali previste in precedenza.

Cominciando dal costo mensile, anche in seguito alla proroga è previsto un importo pari a 26,90 euro al mese (anziché 30,90 euro mensili), sempre fatturato a intervalli bimestrali a mezzo conto telefonico e pagabile tramite bollettino postale.

A questo prezzo, nelle prime 8 fatture va aggiunta anche l’imposta di bollo pari a 16 euro, equivalenti a 2 euro per fattura.

Per quanto riguarda il costo di attivazione, di consegna degli apparati e di installazione, fino al 29 Gennaio 2022 bisogna sostenere 49 euro anziché 99 euro.

Connessione in Fibra o Misto Fibra Rame

Con PosteCasa Ultraveloce, come in precedenza è prevista connessione illimitata in diverse tecnologie, variabili a seconda della copertura nel proprio indirizzo.

In caso di Fibra FTTH sono previsti due profili differenti:

• FTTH su rete Open Fiber con una velocità massima di 1 Gbps in download e 300 Mbps in upload;
• FTTH su rete TIM con una velocità massima di 1 Gbps in download e 100 Mbps in upload.

Per le attivazioni in Misto Fibra Rame FTTC o FTTE, valide esclusivamente su rete TIM, sono disponibili invece i seguenti profili di rete:

• FTTC in tecnologia EVDSL con velocità massima di 200 Mbps in download e 20 Mbps in upload;
• FTTC in tecnologia VDSL2 con velocità massima di 100 Mbps in download e 20 Mbps in upload;
• FTTE in tecnologia VDSL2 con velocità massima di 100 Mbps in download e 20 Mbps in upload.

Per consentire al cliente di connettersi a internet, PostePay fornisce un modem Wi-Fi in comodato d’uso gratuito. Il dispositivo in questione è disponibile in due modelli differenti (FRITZ!Box 7530 o ZTE H2640), forniti a seconda della soluzione tecnologica e della disponibilità in magazzino.

Si specifica inoltre che in ottemperanza alla delibera AGCOM 348/18/CONS sul “modem libero”, i clienti possono comunque configurare un modem alternativo, impostando i parametri riportati sul sito ufficiale.

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Giga illimitati con chiavetta USB

Come già accennato, oltre alla connessione su rete fissa con modem Wi-Fi, con questa offerta vengono forniti anche una SIM PosteMobile con Giga illimitati.

Con la SIM PosteMobile in questione, già inserita all’interno di una chiavetta USB 4G (nei modelli HUAWEI E3372h-320 o ZTE MF833U1), i clienti che attivano PosteCasa UltraVeloce possono navigare anche tramite la linea mobile, anche prima che la rete fissa venga installata.

Per usufruire della connessione mobile di PosteMobile, è possibile accedere alla pagina dedicata o alla sezione “La mia offerta” della propria area personale, in ogni caso inserendo i dati richiesti.

Fatto ciò, per cominciare a navigare sarà necessario collegare la chiavetta alla porta USB del modem, con possibilità di spostare entrambi i dispositivi dove si preferisce.

Si ricorda che PosteMobile, operatore virtuale Full MVNO attualmente attivo su rete Vodafone, permette di navigare in 2G, 4G e 4G+, con velocità massima di navigazione pari a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.

Altri dettagli su PosteCasa Ultraveloce

Coloro che attivano questa offerta ottengono anche un servizio di assistenza tecnica dedicata, raggiungibile al numero gratuito 160, tramite mail all’indirizzo assistenzaclientifibra@postepay.it oppure dall’area personale sul sito di Poste Italiane.

Sia il modem che la chiavetta USB vengono forniti in comodato d’uso gratuito, con spedizione all’indirizzo indicato dal cliente, ma in caso di cessazione del rapporto contrattuale bisognerà restituire i dispositivi entro 60 giorni a propria cura e a proprie spese.

È giusto precisare che le offerte tariffarie degli operatori telefonici possono essere modificate unilateralmente come previsto dalla normativa vigente. Se viene indicato “per sempre” o “prezzo bloccato” da parte dell’operatore e non viene rispettato sarebbe pubblicità ingannevole.

PostePay, con l’inserimento della dicitura “prezzo bloccato“, promette quindi di non modificare il prezzo mensile di questa offerta attivata in questo periodo come viene indicato nella pagina principale del suo sito ufficiale.

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