Vodafone Smart Change: supervalutazione dei vecchi smartphone per il Green Friday

Da lunedì 22 novembre 2021 e per le successive tre settimane, Vodafone offrirà ai suoi clienti la possibilità di valutare il proprio vecchio smartphone in uno degli Store dell’operatore, per ottenere uno sconto sull’acquisto di un nuovo dispositivo oppure donare il device e destinarlo a un nuovo utilizzo.

Nello specifico, se il cellulare usato è ancora funzionante e in buone condizioni, sarà possibile ricevere una valutazione utile per ottenere uno sconto sull’acquisto di un nuovo smartphone, sia in un’unica soluzione che con pagamento rateizzato.

L’iniziativa, denominata “Vodafone Smart Change“, ha l’intento di non far diventare rifiuti i dispositivi che rientrano nel programma e che non sono ancora arrivati al termine della loro vita utile, ottenendo in cambio uno sconto immediato sul nuovo device scelto.

A partire dalla settimana del Black Friday (previsto il 26 novembre 2021) e per le successive tre settimane, Vodafone, che ha deciso di ribattezzare l’evento dedicato agli sconti in Green Friday, offrirà una “supervalutazione” degli smartphone usati.

Fra le altre iniziative dell’operatore per il Green Friday, c’è anche la creazione di un contatore (visibile tramite l’app My Vodafone o sul sito ufficiale di Vodafone) che, da domenica 21 novembre 2021, consentirà ai suoi clienti di sapere quanta CO2 hanno risparmiato con l’utilizzo dei loro Giga, poiché la rete Vodafone è alimentata da elettricità proveniente da fonti 100% rinnovabili.

Nel caso in cui gli smartphone valutati presso i Vodafone Store di tutta Italia non abbiano più un valore residuo utile ai fini della suddetta scontistica, potranno essere comunque donati dal cliente per consentire il ricondizionamento integrale del dispositivo o di alcune sue parti.

Si specifica che i device donati verranno consegnati a Fenixs, un’impresa sociale che opera nella II Casa di Reclusione di Milano-Bollate, che ha l’intento di reinserire i detenuti nel mondo del lavoro, impiegandoli nel ricondizionamento del materiale informatico dismesso da precedente utilizzo.

La prima attività promossa dal progetto Fenixs prevede il ricondizionamento di materiale informatico dismesso, per ridurre la quantità di rifiuti elettronici e portare sul mercato prodotti altrimenti destinati alla distruzione.

La seconda attività, avviata dal 2019, è il trattamento dei RAEE (Rifiuti Ambientali Elettrici ed Elettronici), svolta con il supporto di una società terza, che ha avviato un impianto autorizzato alla gestione e al trattamento dei rifiuti elettronici all’interno del carcere di Bollate. Oltre al reinserimento nel mondo del lavoro dei detenuti, l’obbiettivo è quello di supportare un’economia circolare.

Proprio in favore di quest’ultima, Vodafone si è impegnata a riutilizzare, rivendere o riciclare il 100% dei suoi rifiuti di rete entro il 2025, incoraggiando anche i suoi mercati a rivendere e a riutilizzare le scorte in eccesso o i grandi elementi elettrici in disuso, come tralicci e antenne.

Sempre in tale ambito nel 2021 Vodafone ha aderito alla Circular Electronics Partnership, che promuove soluzioni di circolarità per i prodotti elettronici e che ha lanciato in Italia il programma di etichettatura Eco Rating, per aiutare i consumatori a identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili, incoraggiando i fornitori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi.

Un’ulteriore iniziativa sostenibile messa in campo da Vodafone, infine, è la rigenerazione delle Vodafone Station, attraverso la quale i clienti possono restituire le apparecchiature utilizzate per la linea fissa (negli appositi punti di ritiro o prenotando il ritiro gratuito direttamente a casa), che verranno poi rigenerate e riutilizzate dall’operatore.

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