Osservatorio AGCOM, Traffico Dati: consumi ancora in aumento, +400% in 4 anni
Nell’ultimo osservatorio sulle Comunicazioni di AGCOM, l’Autorità ha fornito una panoramica sul mercato delle telecomunicazioni in Italia, con riferimento anche al consumo di traffico dati da parte degli utenti di rete mobile.
Oltre all’aggiornamento periodico sulle quote di mercato e sulla dinamica delle portabilità, nel terzo Osservatorio del 2021, che si concentra nel periodo compreso tra Marzo e Giugno 2021, figurano infatti anche alcune statistiche sul traffico dati consumato, anche a livello giornaliero.
Consumi di dati nel terzo osservatorio AGCOM
Innanzitutto, in linea generale continua a crescere il consumo di traffico dati anno su anno, con una variazione in termini di volume di oltre il 28% anno su anno. Allo stesso modo, crescono anche le SIM che effettuano traffico dati, in aumento dell’1,3% anno su anno.
Secondo i dati riportati, precisamente in Italia sono 56,6 milioni le SIM che utilizzano dati, per un volume complessivo di 3867 Petabyte. Si tratta del 72,8% circa delle SIM Human complessive.
Il traffico dati unitario mensile
Un secondo aspetto dell’analisi dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni riguarda il traffico dati unitario mensile. Secondo queste informazioni, al mese di Giugno 2021 il traffico unitario mensile era pari a 11,69 Giga al mese, in crescita del 27,9% rispetto ai 9,14 Giga registrati a Giugno 2020.
Prendendo come intervallo temporale una finestra di 4 anni, la variazione in termini di traffico mensile consumato, in media, dagli utenti, è pari a quasi il +400%, con un salto dai 2,34 Giga al mese del Giugno 2017 agli 11,69 Giga al mese di Giugno 2021.
Analizzando il traffico dati per mensilità, si nota come lo stesso si sia rivelato più ampio nei mesi di Marzo e Aprile 2021, con 25 e 24,8 Petabyte di traffico dati giornaliero in media, contro i 24,6 Petabyte di Giugno 2021.
In termini di confronto mensile, la variazione tra il 2020 e il 2021 è stata compresa tra il 24% e il 50%: i mesi in cui si è notata la variazione minore sono stati Aprile e Maggio, mentre quelli con l’incremento più alto sono stati Gennaio e Febbraio.
A tal proposito, si ricorda però che l’incremento nel traffico dati causato dalla pandemia è stato registrato proprio a partire da Marzo 2020, mentre nelle prime due mensilità dell’anno scorso la maggior parte degli utenti non ha dovuto fare i conti con i nuovi metodi di lavoro e studio da remoto.
Infine, analizzando il traffico dati in download e upload, l’Osservatorio AGCOM rende noto che da Gennaio a Marzo 2021 il traffico in download è stato pari a 1,89 Zettabyte (ZB), mentre da Aprile a Giugno 2021 si è riscontrato un incremento, con traffico pari a 1,99 Zettabyte (ZB).
Il traffico in upload è rimasto invece sostanzialmente stabile tra il primo e il secondo trimestre dell’anno 2021, a quota 0,18 Zettabyte.
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