Negli ultimi anni il mercato della telefonia mobile italiano si è arricchito di diversi nuovi operatori virtuali (MVNO), ossia quei provider che si appoggiano ad una delle reti mobili già esistenti.
In particolare, dal 2019 ad oggi diverse aziende hanno chiesto al MISE l’autorizzazione per diventare operatori virtuali nella telefonia mobile, di cui quasi tutti con licenza ESP (Enhanced Service Provider).
Queste autorizzazioni del Ministero dello Sviluppo Economico hanno portato in molti casi alla nascita di nuovi operatori virtuali di rete mobile che si sono affacciati nel mercato della telefonia italiano, mentre alcuni pur avendo già ricevuto l’autorizzazione per operare devono ancora partire.
In totale, nel giro di 2 anni sono nati (o stanno per nascere) oltre 10 nuovi operatori virtuali, che si affiancano alle decine già esistenti.
Si specifica comunque che, pur richiedendo l’autorizzazione per diventare un operatore virtuale, in alcuni casi la licenza potrebbe essere sfruttata per servizi business o per particolari applicazioni, quindi non per servizi consumer.
Partendo quindi dal 2019, una delle prime autorizzazioni del MISE di questa ondata di nuovi operatori virtuali è quella ottenuta dalla società austriaca Mass Response Service GmbH con sede a Vienna (Donau, City Strasse, 7), che è l’azienda a cui appartiene il brand Spusu.
Nello specifico, il 16 Aprile 2019 Mass Response aveva ricevuto l’autorizzazione generale per Operatore Virtuale di Rete Mobile (o MVNO, Mobile Virtual Network Operator), richiedendo cioè la licenza per operare come virtuale di tipo Full MVNO.
In questo senso, Mass Response GmbH aveva poi ricevuto il 26 Aprile 2019 dal MISE il Mobile Network Code (MNC) 56, e per questo motivo il seriale ICCID delle SIM di Spusu in Italia inizia con 893956, con Il prefisso dedicato 3780 usato per le nuove numerazioni.
Successivamente, il 21 Febbraio 2020, la società che gestisce l’operatore virtuale in Italia, denominata Spusu Italia S.r.L., con sede a Milano in Via Angelo Rizzoli 8, aveva invece ricevuto l’autorizzazione generale per “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, ottenendo quindi anche la licenza come virtuale di tipo ESP.
Spusu ha poi debuttato ufficialmente nel mercato italiano il 15 Giugno 2020, con la presentazione online e il lancio delle sue prime offerte acquistabili sul sito web, sfruttando la rete WINDTRE fino in 4G e 4G+ con velocità massime fino a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.
L’azienda Europe Energy S.p.A., con sede a Milano, in Via Fratelli Gabba 6, ha lanciato a Maggio 2019 il nuovo brand multi-utiliy, attivo nel mercato luce e gas ma anche nella telefonia, denominato WithU.
Qualche mese prima del debutto, precisamente il 26 Marzo 2019, l’azienda aveva ottenuto dal MISE l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, operando così anche come virtuale di tipo ESP.
Come già raccontato, con il lancio del brand a Maggio 2019 sono state rese disponibili anche le SIM WithU Mobile, da unire in un’unica bolletta con almeno luce, gas o telefonia fissa, che si appoggiano alla rete Vodafone fino in 4G con velocità fino a 60 Mbps, tramite l’aggregatore Plintron.
Enegan S.p.A., azienda con sede a Firenze, in Viale Spartaco Lavagnini 20, già attiva come fornitore di luce e gas ha ottenuto il 5 Agosto 2019 dal Ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, in modo da entrare nel mercato della telefonia mobile come virtuale di tipo ESP.
L’operatore virtuale Enegan Mobile ha poi debuttato nei primi mesi del 2020 appoggiandosi alla rete Vodafone fino in 4G con velocità fino a 60 Mbps, tramite l’aggregatore Plintron.
La società Telmekom Gmbh, con sede a Lana (Bolzano) in Via Dr. J. Köllensperger 4, già attiva nel mercato della telefonia fissa principalmente in Trentino Alto Adige, ha ricevuto il 18 Ottobre 2019 dal MISE l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, quindi operatore virtuale di tipo ESP.
Tuttavia, nonostante siano passati già due anni dall’ottenimento della licenza, al momento Telmekom non sembra ancora attivo nel mercato della telefonia mobile, anche se quest’ultimo spunta già da tempo nelle liste degli operatori da selezionare per effettuare la portabilità con altri operatori.
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L’azienda TWT S.p.A., con sede a Milano, in Via Abbondio Sangiorgio 12, che offre da anni servizi di telecomunicazione, lo scorso 10 Marzo 2020 ha ricevuto dal MISE l’autorizzazione generale per “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”.
In questo caso, però, TWT al momento non sembra sfruttare la licenza per fornire servizi telefonici dedicati su rete mobile, ma a Settembre 2020 ha lanciato un servizio di backup 4G tramite SIM su rete Vodafone che subentra in automatico in caso di problemi sulla rete fissa.
Inoltre, finora TWT non è presente nelle liste degli operatori di provenienza al momento della richiesta di portabilità degli altri operatori di telefonia mobile, che non sembrano quindi considerarlo un MVNO.
Professional Link S.r.L., azienda con sede a Cermenate (Como), in Via Umberto Saba 16, e attiva nel mondo delle telecomunicazioni con il nome Professional Link Telecommunications (o anche PLink), ha ricevuto il 20 Maggio 2020 dal MISE l’autorizzazione generale per “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, in modo da diventare anche un operatore virtuale di tipo ESP.
Al momento, a quasi un anno e mezzo dal rilascio della licenza, PLink non è ancora attivo come operatore virtuale di telefonia mobile, ma sul suo sito l’azienda assicura che “entro pochi mesi” sarà disponibile il servizio denominato Mobile Link (ML PLink) per integrare sulla sua piattaforma i servizi di fonia mobile.
In ogni caso, PLink è già presente all’interno delle liste degli operatori di provenienza per effettuare la portabilità con altri provider.
Interplanet S.r.L., azienda con sede a Montecchio Maggiore (Vicenza), in Via Madonnetta 215, che fornisce servizi di connettività internet ha ottenuto lo scorso 11 Settembre 2020 dal MISE l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, ricevendo così la licenza per operare come virtuale di tipo ESP.
Si segnala che in data 11 Agosto 2021 Interplanet S.r.L. ha cambiato la propria ragione sociale in Axera S.p.A., e quindi Interplanet è ora un brand di Axera.
Al momento l’operatore virtuale di rete mobile di Interplanet non sembra ancora attivo, ma nelle liste degli operatori di provenienza per effettuare la portabilità del numero spunta già da qualche tempo il brand Ovunque.
Interplanet ha infatti registrato lo scorso 26 Gennaio 2021 presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), del Ministero dello Sviluppo Economico, il marchio Ovunque Mobile, che dovrebbe dunque essere il brand che verrà utilizzato dal nuovo MVNO.
Inoltre, è già presente il sito web dedicato ovunque.it, che al momento presenta solo una pagina di benvenuto con il logo di Interplanet, alcuni dati della società e i link al sito principale e alle pagine social.
La società China Mobile International (Italy) S.r.l. con sede a Milano, in Viale Certosa 218, aveva ottenuto dal MISE, in data 16 Settembre 2020, l’autorizzazione generale per “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, per creare quindi un virtuale di tipo ESP.
Si tratta in questo caso di CMLink Italy, brand internazionale dell’operatore cinese China Mobile che si rivolge principalmente alla comunità cinese all’estero, in questo caso in Italia, che ha debuttato ufficialmente a fine Marzo 2021 con il lancio del sito italiano e delle prime offerte.
CMLink Italy si appoggia alla rete WINDTRE (richiedendo una nuova numerazione si potrebbe ottenere il prefisso 320) e secondo quanto riportato nei documenti di trasparenza tariffaria delle offerte finora commercializzate è possibile raggiungere velocità di navigazione fino a 1 Gbps in download e fino a 75 Mbps in upload, quindi la massima velocità fino in 4G e 4.5G.
L’azienda Wings Mobile Italia S.r.L., la cui sede si trova a Formello (Roma) in Viale Cina 9, ha ottenuto dal MISE lo scorso 11 Novembre 2020 l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, così da creare un nuovo operatore virtuale di tipo ESP.
Wings Mobile è già presente come operatore virtuale in altri paesi, oltre a fornire altri servizi e prodotti tecnologici.
Il nuovo operatore virtuale non ha ancora debuttato nel mercato italiano, ma sul sito mobile.wingsmobile.it è presente da alcuni mesi un’immagine di sfondo con il Colosseo e la dicitura “stiamo arrivando”. Invece, il sito wingsmobileitalia.it risulta attualmente in manutenzione.
In attesa del lancio, Wings Mobile risulta essere già presente da diversi mesi nelle liste degli operatori da cui richiedere la portabilità del numero di diversi altri operatori italiani.
Come già raccontato in anteprima da MondoMobileWeb, lo scorso 18 Gennaio 2021 l’azienda siciliana Feder Mobile S.r.L., la cui sede è situata a Catania, in Viale Marco Polo 62, aveva ottenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”.
Feder Mobile è l’operatore virtuale di tipo ESP di proprietà di Claudio e Davide Barbagallo (Feder S.r.L.), nel settore delle telecomunicazioni da oltre 30 anni.
Il lancio di Feder Mobile è poi avvenuto il 15 Luglio 2021, con la pubblicazione del sito ufficiale e delle prime offerte tariffarie disponibili.
Feder Mobile è attivo su rete Vodafone fino in 4G tramite l’aggregatore tecnico Plintron, con velocità 4G fino a 60 Mbps in download e 30 Mbps in upload.
L’azienda Elite Mobile S.p.A., con sede a Milano, in Via Fratelli Gabba 6 (la stessa di Europe Energy, la società di WithU), ha ricevuto lo scorso 22 Giugno 2021 dal MISE l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”, così da creare un nuovo operatore virtuale di tipo ESP.
Non ci sono ancora molte informazioni su questo nuovo operatore virtuale, ma nelle liste di provenienza degli altri operatori è già indicato da alcuni giorni come Elite Mobile.
Infine, fra le aziende che di recente hanno richiesto di poter avere la licenza di operatore virtuale c’è anche Italia Power S.p.A., che ha la sede a Milano in Via Monte di Pietà 21.
Si tratta di un fornitore di luce e gas già attivo anche nel mercato delle telecomunicazioni con delle offerte di linea fissa.
In questo caso Italia Power ha ottenuto il 23 Agosto 2021 dal MISE l’autorizzazione generale per diventare “Fornitore Avanzato di Servizi mobili e personali (ESP, Enhanced Service Provider)”,
Quello che dovrebbe essere un nuovo virtuale di tipo ESP, non viene ancora menzionato nelle liste degli operatori da cui poter richiedere la portabilità, probabilmente anche perché l’autorizzazione è la più recente di tutte quelle presenti nell’elenco del MISE, aggiornato al 26 Ottobre 2021.
In quell’occasione Intred annunciava che il servizio sarebbe stato reso disponibile “a partire dalla seconda parte del 2021”.
Al momento però, l’azienda non ha ancora ottenuto alcuna autorizzazione dal MISE per operare anche come fornitore di servizi di telefonia mobile, oltre che nella rete fissa.
Si ringrazia S. per la segnalazione
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