TIM ufficializza a Trento sperimentazione XGS-PON con TIM Magnifica, Fibra fino a 10 Gbps

TIM ha ufficializzato la possibilità per i clienti di Trento, in alcune specifiche zone, di poter aderire alla nuova offerta TIM Magnifica, con cui si può sperimentare una connettività in tecnologia XGS-PON fino a 10 Gbps su rete Fibra FTTH.

L’operatore lo ha comunicato nella giornata di oggi, 26 Ottobre 2021, mentre l’offerta TIM Magnifica Sperimentazione (ecco il link diretto) è già disponibile anche in altre 10 città, oltre che a Trento, già da ieri, 25 Ottobre 2021.

Dunque, l’operatore ha esteso ufficialmente la sperimentazione della tecnologia XGS-PON, che consente di navigare su rete Fibra FTTH fino a 10 Gbps anche in modalità simmetrica, anche alla città di Trento, dove è stata attivata presso la centrale TIM, sede OLT, denominata Trento (TRENITAR), secondo quanto riportato nel portale wholesale.

Come già approfondito in dettaglio da MondoMobileWeb, nelle 11 città attualmente coperte dalla sperimentazione XGS-PON l’offerta TIM Magnifica consente di attivare solo una nuova linea in Fibra FTTH con velocità fino a 10 Gbps in download e fino a 2 Gbps in upload, chiamate a consumo, le soluzioni tecnologiche denominate TIM TS+ (Wi-Fi 6 certificato in tutta la casa, Safe Web Plus esteso anche alle SIM della famiglia e la nuova opzione WiFi Plus, che sarà disponibile solo successivamente), i nuovi servizi per l’assistenza TIM Quality Care e TIM Prima Classe e infine anche Magnifica Backup, che consente di navigare da subito su rete 4G tramite una SIM senza limiti e un router 4G.

TIM Magnifica Sperimentazione ha un costo di 49,90 euro al mese (con domiciliazione, altrimenti 54,90 euro mensili) e in più è sempre incluso in comodato d’uso gratuito anche il modem TIM XGS-PON, il quale è dotato di ONT integrata.

Per quanto riguarda la città di Trento, l’avvio della sperimentazione XGS-PON fa seguito allo swich off dal rame alla Fibra FTTH avviato sulla centrale di Mattarello, a sud della città.

Secondo quanto dichiara TIM, questo conferma la “centralità che riveste la città di Trento per TIM nello sviluppo di tecnologie innovative che facciano da apripista del processo di digitalizzazione del Paese”.

Gianni Crocetti, responsabile Operations Area Nord Est di TIM, ha dichiarato:

La digitalizzazione del Trentino e, in particolare, del suo capoluogo, è una priorità per la nostra azienda.

Un impegno testimoniato dagli ingenti investimenti fatti per portare l’innovazione tecnologica sul territorio, particolarmente fertile per questo tipo di iniziative, anche grazie ad un modello di collaborazione pubblico-privato che rappresenta un esempio virtuoso a livello nazionale.

Abbiamo iniziato proprio da Trento, dalla centrale di Mattarello, a spegnere la rete in rame a favore della fibra ottica ultraveloce ed ora siamo particolarmente orgogliosi di lanciare con Magnifica la nuova Fibra di TIM fino a 10 volte più veloce e far provare a cittadini e imprese le tecnologie di ultimissima generazione.

Franco Ianeselli, sindaco di Trento, ha commentato così i progetti di TIM per il capoluogo:

Gli investimenti di TIM sul territorio del comune rispondono a un’esigenza diffusa: infatti, in seguito alla pandemia, avere a casa una connessione veloce è diventato imprescindibile non solo per guardare la tv o per giocare, ma per attività fondamentali come lo smart working, la didattica a distanza, le riunioni di varia natura, che sono sempre più spesso online.

Inoltre c’è da aggiungere che l’iniziativa di TIM dà un grande impulso al nostro progetto Smart city, che mira a facilitare la vita ai cittadini, a portare i servizi dentro il computer di casa, a portata di click.

Speriamo dunque che la nuova fibra possa raggiungere presto tutti i quartieri, in modo da far sì che Trento diventi una città modello di quella transizione digitale che dovrà coinvolgere tutto il Paese.

In questo modo, Trento potrà anche diventare attrattiva per i sempre più numerosi nomadi digitali, che potrebbero scegliere la nostra città non solo per la qualità della vita ma anche per la presenza di reti e servizi di nuova generazione.

Dunque, nella centrale TIM di Trento di Mattarello è in corso lo spegnimento della rete in rame di TIM.

Si tratta della prima centrale a livello nazionale interamente cablata in fibra con tecnologia Fiber To The Home (FTTH), nella quale tutta la clientela sta gradualmente migrando sulla nuova rete.

Questo progetto, condotto in sinergia con la Provincia Autonoma e il Comune di Trento, ha l’obiettivo di “aprire una nuova fase del processo di digitalizzazione del territorio”.

TIM sottolinea che ad oggi una larga fascia della clientela attestata sulla centrale di Mattarello ha già scelto di dotarsi di un collegamento in fibra, grazie allo “sviluppo di un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni, imprese e associazioni, al fine di accelerare la digitalizzazione e dare ulteriore impulso alla crescita dell’economica locale favorendo l’adozione delle migliori tecnologie”.

In quest’ottica, TIM e le amministrazioni locali daranno ulteriore impulso al passaggio ai servizi ultrabroadband di tutti i clienti serviti da questa infrastruttura, inclusi quelli di altri operatori, attraverso apposite azioni finalizzate ad informare i cittadini e promuovere nella comunità i benefici che derivano dall’adozione delle nuove tecnologie, che secondo TIM consentono un notevole incremento della qualità del servizio.

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