Sky WiFi da 14,90 euro per alcuni: Sky risponde dopo la segnalazione di TIM all’Antitrust

Non si arresta il botta e risposta tra TIM e Sky dopo le numerose segnalazioni che le due società hanno inviato all’Antitrust. L’ultima in ordine di tempo è quella di TIM contro l’offerta scontata a 14,90 euro al mese di Sky Italia, dedicata ad alcuni suoi clienti calcio. E’ giunta adesso la risposta di Sky.

Come emerso solo pochi giorni fa, TIM avrebbe infatti segnalato un’offerta in fibra scontata al prezzo di 14,90 euro al mese per 18 mesi proposta a una lista di clienti Sky Calcio selezionati. Si tratta di Sky WiFi con internet illimitato e chiamate consumo o, in altri casi, Sky WiFi Plus con chiamate illimitate incluse, entrambe al costo di 14,90 euro al mese per i primi 18 mesi, poi a 24,90 euro al mese per i successivi 18 mesi e infine al costo di 29,90 euro al mese.

Secondo TIM, l’offerta di Sky sarebbe caratterizzata da un prezzo fuori mercato che comporterebbe “un abuso escludente” e sarebbe volta ad ostacolare i passaggi di clientela tramite un servizio sottocosto proposto grazie alla posizione dominante di Sky nel mercato della pay TV.

Anche in merito alla durata dell’offerta, TIM aveva evidenziato come la stessa coincidesse esattamente con la durata dei diritti della Serie A acquisiti da DAZN.

Come riportato da IlSole24Ore, Sky avrebbe già risposto a TIM lasciando in copia anche l’Antitrust e affermando che le accuse rappresentano un tentativo pretestuoso di soffocare la concorrenza esercitata dall’azienda in un mercato “in cui TIM gode di una persistente posizione dominante”. Sky rivendica dunque la possibilità di lanciare offerte nel mercato della connettività “che attraggano nuovi clienti del suo servizio broadband e che siano vantaggiose per i consumatori”.

Con riferimento, invece, all’accusa di TIM relativa alla possibilità che Sky volesse trattenere i propri clienti (come segnalato in precedenza all’Antitrust) l’azienda ha ribadito di aver concesso ampia libertà ai suoi clienti TV, prolungando infatti oltre gli obblighi di legge il termine per recedere dal pacchetto calcio, stabilito adesso al 30 Settembre 2021.

Si ricorda che l’Antitrust ha già annunciato di aver aperto un procedimento nei confronti di Sky (dopo quello aperto su TIM e DAZN e oramai risolto positivamente per l’operatore) volto a valutare le condotte assunte dall’azienda. Sky ha da subito affermato di essere certa di aver agito nel pieno interesse dei clienti, fornendo informative tempestive e trasparenti, con congruo anticipo rispetto all’avvio del campionato di Serie A.

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