Square punta su TIDAL: accordo sull’acquisizione della maggioranza per 297 milioni di dollari
L’azienda statunitense Square ha annunciato di aver pianificato l’acquisizione della maggioranza del servizio di streaming musicale TIDAL.
La volontà di acquisire TIDAL è stata comunicata al mercato oggi 4 Marzo 2021 da parte di Square, che mira a diventare azionista di maggioranza dopo essere entrata in un accordo di acquisizione definitivo per rilevare la maggioranza della piattaforma globale di musica, pagando per la quota circa 297 milioni di dollari, in parte cash.
L’app continuerebbe comunque a operare in maniera indipendente da Square, continuando a offrire i suoi servizi musicali attualmente disponibili in 56 Paesi, con oltre 70 milioni di canzoni e 250.000 video in alta qualità, podcast e playlists.
Di seguito il commento del CEO e cofondatore di Square, nonché fondatore di Twitter, Jack Dorsey:
“È giunta come una semplice idea: trovare nuovi modi per permettere agli artisti di supportare il loro lavoro. Le nuove idee si trovano negli incroci e crediamo che ce n’è uno molto interessante tra musica ed economia. So che TIDAL sarebbe stato un servizio speciale appena ne ho avuto esperienza per la prima volta e continuerà ad essere la migliore casa per la musica, i musicisti e la cultura”.
Secondo quanto dichiarato, il membro del board e shareholder di TIDAL, Shawn JAY-Z Carter, potrà entrare nel Board of Directors di Square al termine della transazione; l’artista e imprenditore continuerà comunque ad essere co-proprietario di TIDAL insieme a tutti gli altri artisti shareholders al termine dell’accordo.
L’idea di Square, secondo quanto riportato, è infatti quella di rilevare una quota di maggioranza, lasciando agli artisti shareholders il resto delle azioni.
Per il momento, secondo le informazioni attualmente riportate, Square non si attende che i risultati finanziari di TIDAL possano avere un impatto significativo sul suo gruppo in termini di ricavi e profitti nel 2021. Il completamento dell’operazione è soggetto all’approvazione delle Autorità e risulta per il momento atteso nel secondo trimestre del 2021.
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