Telefonia, Osservatorio Covid-19: ricavi in calo del -5,3%, cresce il consumo di traffico dati
L’AGCOM ha aggiornato il suo nuovo osservatorio Covid-19 che valuta l’impatto della pandemia di Covid-19 nei settori regolati, incluso quello delle telecomunicazioni. L’analisi si basa sui primi nove mesi del 2020.
Il monitoraggio dell’AGCOM è stato avviato a partire dalla Primavera del 2020, per valutare l’impatto della pandemia con il passare dei mesi.
Facendo riferimento esclusivamente al settore delle telecomunicazioni, l’analisi del SES, il Servizio Economico Statistico dell’AGCOM, mostra una contrazione dei ricavi pari al -5,3% in media, più intensa sul mobile (-6,2%) che sul fisso (-4,5%).
In termini assoluti, il settore delle telecomunicazioni ha perso 1,103 miliardi di euro a causa della riduzione dei ricavi, con un calo più netto nel primo e nel secondo trimestre. Si tratta di un calo nettamente più elevato rispetto agli altri settori regolati dall’Autorità, ovvero al settore media (-780 milioni di euro) e a quello postale (-102 milioni di euro). Il totale arriva quindi a quota -1,986 miliardi di euro.
Il secondo aspetto analizzato è quello del traffico dati consumato dagli utenti nel corso della pandemia di Covid-19.
Nel complesso, i mesi estivi hanno prodotto un’attenuazione dei consumi rispetto ai primi mesi dell’anno caratterizzati da un’impennata legata anche al primo lockdown. Nonostante ciò, su base annua il traffico è cresciuto nettamente a causa della fruizione domestica di contenuti video, delle attività di telelavoro e di teledidattica.
Secondo quanto riportato, infatti, sulla rete fissa si è verificato un incremento giornaliero del +49,5% rispetto all’anno precedente e sul mobile una crescita ancora più marcata, del +56,1%.
In basso il grafico sul traffico dati medio giornaliero in Petabyte nel fisso, in questo caso con analisi annuale, da Gennaio a Dicembre.
Come è possibile notare, a livello cumulato si è arrivati (come valori medi nel periodo Gennaio a Dicembre 2020) a 129,8 Petabyte a Dicembre 2020, ma il valore più elevato è quello di Novembre 2020 che ha persino superato l’andamento di Marzo e Aprile 2020, in pieno lockdown.
Segue invece adesso il grafico sul traffico dati medio giornaliero sul mobile. Entrambi i grafici tengono conto sia del traffico in download che di quello in upload.
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Come è possibile notare, l’incremento sul mobile rispetto al fisso è stato in valori percentuali ancora più elevato, e anche in questo caso il mese più caldo è stato quello di Novembre 2020, sebbene Marzo e Aprile 2020 abbiano mostrato l’incremento annuale più netto rispetto ai valori dei rispettivi mesi del 2019.
Con riferimento invece ai consumi unitari, l’AGCOM ha stimato nel suo nuovo Osservatorio Covid-19 pubblicato oggi 10 Febbraio 2021 un consumo medio di 6,15GB giornalieri per singola linea broadband; nel mobile, invece, il traffico dati giornaliero per SIM “human” è valutabile in circa 0,26GB di traffico dati giornalieri.
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