Operazione del fondo Asterion su Retelit: nessuna conseguenza sulla concorrenza per l’Antitrust
L’Antitrust, nel suo ultimo bollettino, ha valutato l’operazione di acquisizione del 10,24% di Retelit da parte di Marbles, indirettamente controllata dal fondo Asterion Industrial Infra Fund I. Secondo l’Autorità, non ricorrono i presupposti per avviare un’istruttoria sulla concentrazione.
L’operazione consiste nell’acquisto del 10,24% del capitale sociale dell’azienda Retelit, attiva nella fornitura di servizi in fibra all’ingrosso con una piattaforma di circa 14.000 km di fibra. Inoltre, l’azienda fornisce soluzioni di telecomunicazioni a imprese appartenenti a diversi settori e alla Pubblica Amministrazione.
Al closing dell’operazione di acquisizione, Marbles deterrà una partecipazione complessiva del 25,3% di Retelit, (dal momento che già in data 27 Ottobre 2020 era stata acquisita un’altra partecipazione nell’azienda) e sarà il primo azionista.
Si tratta chiaramente di una concentrazione, dal momento che l’operazione comporta l’acquisizione del controllo esclusivo dell’impresa, ma l’AGCM ha valutato l’operazione evidenziando che Retelit è attiva in Italia nei settori dell’ICT e delle telecomunicazioni e che le sue attività sono incentrate nella fornitura di soluzione integrate digitali fornite tramite piattaforme di sua proprietà, incluso un network di Data Center.
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L’attività del fondo Asterion non presenta invece in Italia alcuna sovrapposizione con quella di Retelit e dunque l’operazione di concentrazione non è tale da produrre effetti verticali, poiché la società interessata ad acquisire la quota in questione non opera nemmeno nei mercati a monte o a valle rispetto a quelli di Retelit.
Per questa ragione, l’Antitrust ha deliberato di non avviare l’istruttoria per valutare un possibile impatto negativo dell’acquisizione sulla concorrenza, anche dopo aver ricevuto il parere concorde da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
L’Autorità ha inoltre ricordato che, secondo quanto previsto dallo statuto della società e dalle norme di legge applicabili, l’elezione del Consiglio di Amministrazione si svolge secondo un meccanismo di voto di lista che prevede che tutti gli amministratori, meno uno, siano tratti dalla lista dei candidati che ottiene più voti all’assemblea ordinaria, a prescindere dal numero di voti espressi o ottenuti. In occasione della nomina del nuovo organo amministrativo della società, fissata entro il 30 Aprile 2021, Marbles dovrebbe presentare una propria lista di candidati.
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