Vodafone, Iliad, Sky e WindTre: accolta la proposta per un tavolo istituzionale sulla rete unica
Gli operatori Vodafone, iliad, WindTre e Sky hanno ribadito la necessità di un confronto in un tavolo tecnico istituzionale in merito al progetto della rete unica italiana.
La necessità di un confronto con gli operatori era stata già discussa in passato, anche in Parlamento, e ritenuta fondamentale per coinvolgere tutti gli attori del mercato nella definizione del progetto di rete unica tra TIM, con la sua FiberCop partecipata dal Fondo Kkr e Fastweb, e Open Fiber.
Con una nota congiunta di ieri, 10 Dicembre 2020, gli Amministratori Delegati di Vodafone (Aldo Bisio), iliad (Benedetto Levi), Sky (Maximo Ibarra) e WindTre (Jeffrey Hedberg) hanno accolto la proposta di aprire un tavolo istituzionale con tutti i soggetti coinvolti, incluse le associazioni dei consumatori e degli operatori:
“Accogliamo positivamente la proposta di confronto con gli operatori di telecomunicazioni sul progetto di rete unica, discussa in Parlamento nello scorso luglio e rilanciata nei giorni scorsi da autorevoli esponenti politici di maggioranza e di opposizione, al fine di creare una infrastruttura al servizio dell’Italia e con prestazioni avanzate su tutto il territorio nazionale”.
Gli AD dei quattro operatori hanno inoltre ribadito la possibilità di realizzare una rete indipendente, terza e non verticalmente integrata per garantire la massima concorrenza tra gli operatori e spingere gli investimenti tecnologici. Di seguito il prosieguo della nota congiunta:
“Come già abbiamo avuto modo di rappresentare ai Ministri Gualtieri e Patuanelli, riteniamo che sia possibile realizzare con l’apporto di tutti i soggetti interessati un progetto di connettività per i cittadini, le imprese, la Pubblica Amministrazione secondo norme e regole che assicurino la disponibilità di una rete indipendente, terza e non verticalmente integrata, al fine di garantire una piena concorrenza tra tutti gli operatori e un’effettiva spinta agli investimenti.
L’avvio di un tavolo istituzionale e tecnico con tutti i soggetti coinvolti, istituzioni nazionali, enti locali, autorità regolatorie, associazioni dei consumatori ed operatori, sul quale il Governo si è impegnato alla luce delle mozioni approvate dal Parlamento lo scorso luglio, metterebbe tutti gli interlocutori nelle condizioni di contribuire con il proprio bagaglio di competenze e di esperienze alla finalizzazione del progetto, in modo da accelerare il completamento della connettività ad alta velocità nel Paese, a beneficio di tutti”.
Così, alcuni dei principali operatori del settore hanno accolto la proposta di avvio di un tavolo tecnico istituzionale, già avanzata dal Governo, per assicurare la piena indipendenza della rete.
A tal proposito, nella partita della rete unica potrebbe presto entrare il fondo australiano Macquarie, che si appresta a rilevare la quota di Enel. Secondo le ultime informazioni fornite dall’AD Francesco Starace alla fine del mese scorso, le parti erano già molto vicine all’accordo definitivo sulla cessione, con solo alcuni dettagli ancora da discutere.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.