Vodafone: slittano i tempi per la progressiva dismissione del 3G in favore del 4G

Nella giornata di oggi, 23 Novembre 2020, Vodafone sta aggiornando le sue comunicazioni relative alle operazioni di progressiva dismissione della tecnologia 3G sulla sua rete, informando di fatto di uno slittamento dell’inizio delle operazioni di oltre un mese rispetto ai tempi inizialmente previsti.

Si ricorda che, come già raccontato, Vodafone aveva cominciato ad informare già dal 30 Settembre 2020 della progressiva riduzione delle risorse di rete 3G, che porterà poi alla definitiva dismissione della tecnologia 3G dalla rete Vodafone.

Le frequenze utilizzate finora da Vodafone per la tecnologia 3G, introdotta in Italia dall’operatore rosso nel 2004, verranno invece riutilizzate in combinazione con quelle già in uso per il 4G per potenziare questa tecnologia di rete e, in futuro, per il 5G.

Inizialmente Vodafone aveva comunicato, tramite diversi canali, che dal mese di Novembre 2020 sarebbe cominciata la progressiva riduzione delle risorse di rete 3G, mentre la dismissione definitiva della tecnologia 3G sarebbe stata completata entro il 31 Gennaio 2021.

Vodafone aveva poi reso noto anche una roadmap che chiariva che l’inizio delle operazioni di dismissione del 3G sarebbe cominciate in realtà a partire dal 30 Novembre 2020 solo in alcuni comuni, mentre dal 16 Gennaio 2021 sarebbero partite le operazioni di switch off del 3G in tutti i restanti comuni italiani non coinvolti precedentemente, con conclusione sempre entro il 31 Gennaio 2021.

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Tuttavia, nella giornata di oggi, 23 Novembre 2020, Vodafone ha aggiornato alcune delle sue comunicazioni ufficiali cambiando le date in cui saranno realizzate le operazioni di dismissione del 3G.

Infatti, se in precedenza si parlava di avvio dal 30 Novembre 2020, adesso Vodafone specifica che l’operazione di progressivo spegnimento della tecnologia 3G avverrà a partire dal 15 Gennaio 2021, quindi con uno slittamento di oltre un mese.

Di seguito parte della comunicazione di dismissione del 3G aggiornata con le nuove date e presente nella sezione Vodafone Informa del sito ufficiale dell’operatore:

PIANIFICATA LA PROGRESSIVA RIDUZIONE DELLE RISORSE DI RETE SU TECNOLOGIA 3G A PARTIRE DAL 15 GENNAIO 2021, FINO A COMPLETARNE LA DISMISSIONE ENTRO FINE FEBBRAIO 2021

Con l’obiettivo di continuare a migliorare la qualità, l’efficienza e la sostenibilità della GigaNetwork, Vodafone intende potenziare la rete 4G attraverso una progressiva riduzione delle risorse di rete su tecnologia 3G a partire dal 15 gennaio 2021, fino a completarne la dismissione entro il 28 febbraio 2021. […]

Dunque, secondo quanto viene riportato sul sito per i clienti consumer, adesso lo switch off della tecnologia 3G dovrebbe avvenire nell’arco temporale che va dal 15 Gennaio al 28 Febbraio 2021.

Oltre a questa comunicazione, l’operatore ha aggiornato anche la pagina informativa dedicata per i clienti Vodafone Business presente sul sito dell’operatore, la stessa dove solo qualche settimana fa era stato inserito il documento con la roadmap e la lista dei primi comuni che sarebbero dovuti essere coinvolti.

Se in precedenza veniva riportata come data di inizio il 30 Novembre 2020 e come conclusione la fine del mese di Gennaio 2021, con in più le date dei vari scaglioni e il numero dei comuni coinvolti, adesso l’informativa è stata aggiornata come segue: “[…] L‘operazione avverrà gradualmente a partire dal 15 Gennaio 2021 per completarsi entro fine Febbraio 2021 […]”.

Inoltre, nella pagina informativa per i clienti Vodafone Business non è più presente un documento con una roadmap dettagliata, pertanto attualmente non si sa se ci saranno, come previsto in precedenza, un certo numero di comuni coinvolti prima di altri o se l’operazione sarà realizzata in contemporanea in tutta Italia.

Si segnala inoltre che al momento l’IVR 42599, il cui messaggio vocale registrato è stato utilizzato per informare i clienti fin da quando Vodafone ha comunicato il piano di dismissione del 3G, non è stato ancora aggiornato e riporta ancora la precedente pianificazione temporale.

Chiaramente lo slittamento temporale della progressiva dismissione della tecnologia 3G sulla rete Vodafone riguarderà anche tutti gli operatori virtuali (MVNO) che si appoggiano alla rete mobile dell’operatore rosso, i cui marchi più popolari sono: il secondo brand ho. Mobile, con l’aggregatore Effortel 1Mobile e Optima Mobile, con l’aggregatore Plintron NTmobile, Noitel (e i suoi vari ATR come ad esempio Netoip, Sija, UniPoste Mobile), Rabona Mobile (e il suo brand Sì Pronto!?!) e WithU, e Lycamobile.

Alcuni di questi operatori, tra cui lo stesso semivirtuale ho. Mobile di Vodafone, avevano già cominciato nelle settimane scorse ad avvisare i propri clienti di questa novità relativa alla rete di appoggio, e in tutti i casi venivano specificate proprio le date di inizio della dismissione precedentemente comunicate (Novembre 2020 o 30 Novembre 2020).

Fino ad ora gli operatori virtuali sotto rete Vodafone, oltre ho. Mobile, che hanno già avvisato la propria clientela sono stati 1Mobile, NTmobile, Rabona Mobile e WithU, ma presto toccherà probabilmente a tutti gli altri.

Si ricorda infine che, come già comunicato ufficialmente da Vodafone e PosteMobile, presto anche le SIM di PosteMobile Full, attualmente su rete WINDTRE, passeranno sotto rete Vodafone per le nuove attivazioni e per i già clienti Full (i già clienti con SIM ESP erano invece rimasti sotto rete Vodafone). Questo passaggio, di cui non si conosce ancora la data, non comporterà il cambio delle SIM per i già clienti in quanto operatore virtuale di tipo Full MVNO.

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