Cogepa Telecommunication dona 50 SIM ad alcuni alunni meno fortunati di Benevento

Durante questa seconda ondata della pandemia di Covid-19, è nata una nuova iniziativa solidale che vede coinvolte l’amministrazione comunale di Benevento e l’azienda Cogepa Telecommunication.

Nel dettaglio, l’azienda che per conto di Open Fiber sta realizzando in città una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica, ha donato al comune di Benevento 50 SIM, cariche e pronte all’uso, con un traffico dati mensile di 50 Giga ciascuna per due mesi.

In particolare, dunque, con questa iniziativa, la società per azioni guidata dall’amministratore delegato Vincenzo Paone, accogliendo l’appello del sindaco Clemente Mastella e dell’assessore Marika Mignone, permetterà la distribuzione di queste 50 SIM agli alunni meno fortunati della città, ovvero coloro che sono impossibilitati a seguire materialmente le lezioni scolastiche via web, per mancanza di una connessione internet.

L’assessore Mignone, si è espressa favorevolmente riguardo l’iniziativa, che ha entusiasmato molte famiglie e che, a detta sua, è la dimostrazione che lo sportello solidale istituito lo scorso mese di marzo 2020 può funzionare, con l’aiuto e la sinergia dei privati.

Il Direttore Generale Operativo di Cogepa, Stefano Fiori, colui che materialmente ha donato le SIM al comune di Benevento, durante il suo intervento, ha voluto rimarcare il significato e l’importanza, soprattutto in questo periodo, dello smart working, della telemedicina e della didattica a distanza.

Inoltre, ha ricordato, il lavoro svolto a Benevento, dove è già disponibile in alcune zone della città la rete integralmente in fibra ottica di Open Fiber.

Stefano Fiori ha aggiunto che Cogepa ha accolto con grande piacere l’appello del comune di Benevento, poiché per l’azienda è fondamentale che imprese, istituzioni e cittadinanza lavorino in maniera sinergica per superare insieme le difficoltà.

Il Direttore Generale Operativo di Cogepa, dunque, ha voluto sottolineare, con questa iniziativa solidale, la centralità delle telecomunicazioni e, in particolare, della digitalizzazione nella quotidianità delle persone.

La speranza di Fiori, quindi, è quella che il gesto di donare queste 50 schede SIM possa essere d’aiuto ai ragazzi, per superare le difficoltà che vivono nell’approcciarsi alla didattica da remoto.

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