L’AGCOM ha prorogato i termini del suo procedimento di ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato sulla rideterminazione dell’asimmetria tariffaria di H3G nel campo della terminazione di chiamata.
La sentenza del CdS dell’anno scorso aveva giudicato una vicenda risalente al 2013, quando H3G disponeva di una tariffa di terminazione asimmetrica, superiore a quella imposta agli operatori storici, per compensare in parte lo svantaggio iniziale in termini di copertura della rete.
In ottemperanza alla sentenza, l’AGCOM aveva avviato il suo procedimento che adesso è stato prorogato con la recente delibera numero 332/20/CONS.
Con tale delibera, i termini del procedimento slittano infatti di 60 giorni, per tenere conto del tempo necessario ad acquisire ed elaborare il parere della Commissione Europea.
Infatti, come evidenziato dall’AGCOM, è stato approvato nella recente seduta del Consiglio del 22 Luglio 2020 uno schema di provvedimento che recepisce gli esiti della consultazione pubblica precedentemente avviata e che è stato ora notificato alla Commissione Europea ai sensi dell’articolo 7 della direttiva quadro.
La motivazione dell’ultima sentenza del Consiglio di Stato sulla vicenda si concentrava proprio sul mancato coinvolgimento della Commissione Europea per l’approvazione di una delibera che modificava le regole per i servizi di terminazione di chiamate.
Per questa ragione, era stato richiesto all’Autorità di riadottare il provvedimento contenuto nella delibera 259/14/CONS coinvolgendo questa volta la Commissione Europea, come previsto dalle norme in materia.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.