Open Fiber porta la fibra a Custonaci: 3600 unità immobiliari coperte in tecnologia FTTH
Open Fiber ha già reso disponibile la sua fibra ottica in 3600 unità immobiliari di Custonaci, incluse scuole e altri edifici pubblici come il municipio e il Museo del Marmo.
Nel Comune in provincia di Trapani, l’azienda guidata da Elisabetta Ripa ha portato la sua fibra FTTH e la tecnologia FWA. Secondo quanto dichiarato, infatti, le risorse stanziate dall’operatore hanno permesso ad oggi il cablaggio in fibra ottica di 3608 unità immobiliari, mentre un’altra porzione più periferica del territorio è stata coperta per mezzo della tecnologia Fixed Wireless Access.
Tra le altre cose, sono stati cablati anche 12 edifici pubblici, come il Municipio, il Museo e la Scuola del Marmo, i plessi dell’Istituto Comprensivo Lombardo Radice, la scuola media Pascoli e l’Ufficio turistico.
Si ricorda che Open Fiber è un operatore wholesale only, attivo dunque solo nel mercato all’ingrosso; i cittadini interessati ad acquistare un’offerta in fibra dovranno dunque rivolgersi agli operatori partner attivi nel territorio, che si affidano a loro volta a Open Fiber per offrire la fibra in tecnologia FTTH (Fiber To The Home) fino a 1 Gbps.
L’assessore ai lavori pubblici di Custonaci, Michele Riccobene, ha commentato il cablaggio delle 3600 unità immobiliari, evidenziando i vantaggi per il territorio e la popolazione:
“Una connettività all’avanguardia rende Custonaci ancora più attrattiva e al passo coi tempi. Infrastrutture del genere rappresentano uno snodo decisivo per la nostra comunità, consentendoci di guardare con maggiore fiducia al futuro. Per lo sviluppo del territorio, soprattutto dopo il Covid, vanno necessariamente praticati altri modelli e altre soluzioni rispetto al recente passato. L’arrivo della fibra ottica a Custonaci rappresenta dunque un decisivo passaggio in tal senso, un’opportunità di crescita a disposizione dell’intera cittadinanza.”
Come sempre, Open Fiber evidenzia che la nuova rete permetterà di abilitare numerosi servizi a beneficio dell’intera collettività, tra smart working, telemedicina, telelavoro, Industria 4.0 e domotica.
I lavori a Custonaci sono stati coordinati da Infratel con la supervisione della Regione Siciliana.
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