Fra le principali caratteristiche del nuovo operatore virtuale Spusu c’è senz’altro il meccanismo denominato Riserva Dati, che consente di accumulare i Giga, i minuti e gli SMS inutilizzati durante il mese e sfruttarli o trasformarli in traffico dati per quello successivo.
L’operatore aveva presentato questa peculiarità totalmente gratuita e sempre inclusa nelle sue offerte sin dalla presentazione in streaming del 15 Giugno 2020, a cui è seguito il lancio delle prime promozioni.
La Riserva Dati Spusu è un bundle di Giga aggiuntivo rispetto a quello base della propria offerta, che si utilizza solo quando quando si terminano i Giga durante il mese di riferimento.
In dettaglio, il meccanismo che serve a “riempire” la Riserva prevede che tutti i Giga inutilizzati durante il mese vengano accumulati all’interno della Riserva Dati, mentre ogni minuto o SMS non utilizzato verrà trasformato in 1MB di traffico dati, che si andranno ad aggiungere sempre alla riserva.
In questo modo si accumulerà traffico dati per la Riserva Spusu, che potrà essere sfruttato nel mese successivo quando si terminano i Giga.
La quantità di Giga accumulata con il meccanismo di Riserva Dati non ha scadenza, e dunque rimarrà sempre disponibile quando se ne ha bisogno e si continuerà ad accumulare traffico dati aggiuntivo ogni mese fino a raggiungere il tetto di riserva previsto dalla propria offerta.
Il massimo di Riserva Dati Spusu che si può accumulare è sempre pari al doppio del bundle di traffico dati previsto dalla propria offerta. Dunque, se l’attuale offerta M-are prevede 15 Giga ogni mese, il massimo di Riserva Dati che si potrà avere con questa promo è pari a 30 Giga.
I Giga accumulati nella Riserva Dati Spusu potranno essere utilizzati soltanto in Italia, mentre quando ci si trova in roaming nei Paesi dell’Unione Europea sarà possibile sfruttare solo il quantitativo massimo previsto con la propria offerta, secondo quanto calcolato con la formula del regolamento europeo.
Con l’attuale offerta denominata L-una, che prevede 50 Giga, 2000 minuti e 500 SMS, se nel mese corrente si consumano 30 Giga, 200 minuti e 10 SMS, alla fine del mese si saranno risparmiati 20 Giga, 1800 minuti e 490 SMS.
Questi bundle non sfruttati durante il mese vengono quindi trasferiti sotto forma di Megabyte alla Riserva Dati. In questo caso si tratta di 20.000MB per i Giga non consumati e 2.290MB per i minuti e gli SMS non utilizzati.
In questo modo, nel mese successivo si saranno aggiunti alla Riserva Dati un totale di 22.290MB, ovvero 22,29 Giga, che potranno così essere sfruttati quando si termineranno il bundle base di Giga dell’offerta.
Se nei mesi successivi non si andrà ad attingere alla Riserva questa rimarrà quindi intatta, e nel frattempo continuerà ad accumulare ulteriori Giga dai minuti, gli SMS e il traffico dati inutilizzato durante il mese, fino al massimo previsto oltre il quale non si potrà più accumulare.
Si ricorda che con l’attuale promozione disponibile per tutte le offerte lancio di Spusu, chi sottoscrive una delle opzioni tariffarie proposte in questo periodo (durante la conferenza era stato detto durante “i primi 3 mesi”) partirà con la Riserva Dati già piena dal primo mese.
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Per poter sfruttare i Giga standard e della riserva dati per navigare in internet con il nuovo operatore, è necessario impostare correttamente l’APN, termine che indica il punto di accesso per le reti che permettono il trasferimento dati (Access Point Name).
Quando si attiva una nuova SIM Spusu si riceverà un SMS di configurazione che indicherà automaticamente l’accesso ai dati, e si dovranno quindi confermare le istruzioni.
Se l’APN non si dovesse configurare automaticamente, è sempre possibile farlo anche manualmente accedendo alle impostazioni della rete mobile del proprio smartphone.
In generale, a prescindere dalla tipologia di dispositivo, l’APN di Spusu corrisponde semplicemente alla parola “web“.
Per impostarlo sugli smartphone Android sarà necessario andare nel menu delle impostazioni, andare sulla voce “Altre reti” e scegliere “Reti mobili”. In seguito, dalla voce “Punto di accesso”, si potrà cliccare sul più per aggiungere un nuovo punto di accesso.
A questo punto si dovrà scrivere “spusu” nel campo del Nome, mentre “web” nel campo APN, compilando solo queste voci e salvando le impostazioni. Tornando indietro si potrà selezionare il nuovo APN di Spusu.
Invece, per i dispositivi Apple iOS basterà recarsi nel menu impostazioni, e alla voce “Cellulare” scegliere “Rete dati cellulare”, inserendo su APN la parola “web” alla voce “Dati mobili”.
Si ricorda che Spusu, sbarcato in Italia dal 15 Giugno 2020, è un operatore virtuale di tipo Full MVNO che opera su rete WINDTRE fino in 4G+ con velocità fino a 300 Mbps in download e 50 Mbps in upload.
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