Iliad ha ricevuto di recente una nuova autorizzazione dal MISE che sembra confermare la seria intenzione dell’operatore di sbarcare al più presto nel mercato della telefonia fissa.
Per l’operatore si tratta della terza autorizzazione generale ricevuta dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), dato che per operare in Italia nella rete mobile aveva già ottenuto in primis, nel Luglio 2016, l’autorizzazione per diventare il quarto Operatore di Rete Mobile (MNO, Mobile Network Operator) italiano, e poi a Luglio 2017 quella per il servizio di installazione e fornitura di una rete pubblica di comunicazione elettronica (rete proprietaria).
Nella sezione dedicata agli albi e gli elenchi delle imprese di comunicazione del sito del MISE si è aggiornato lo scorso 28 Maggio 2020 il file relativo alle autorizzazioni per la telefonia fissa e mobile.
Con questo aggiornamento è stata resa nota l’autorizzazione generale per servizio telefonico accessibile al pubblico rilasciata ad Iliad Italia il 6 Marzo 2020.
Secondo la definizione ufficiale presente all’interno del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, un servizio telefonico accessibile al pubblico è un “un servizio reso accessibile al pubblico che consente di effettuare e ricevere direttamente o indirettamente, chiamate nazionali o nazionali e internazionali tramite uno o più numeri che figurano in un piano di numerazione dei servizi di comunicazione elettronica nazionale o internazionale”.
Dunque, l’autorizzazione generale rilasciata di recente dal Ministero ad Iliad sembra riferirsi proprio al suo futuro sbarco nel mercato della telefonia fissa.
Per conoscere in tempo reale tutte le novità degli operatori di telefonia mobile, è possibile unirsi gratuitamente al canale Telegram di MondoMobileWeb per essere sempre informati sul mondo della telefonia mobile.
L’arrivo di Iliad Italia nella rete fissa non è una novità, dato che già lo scorso anno era emersa la volontà, nel lungo termine, di coprire anche questo mercato oltre quello della rete mobile.
Lo stesso CEO Benedetto Levi durante la conferenza Capital Markets Day del 7 Maggio 2019 aveva reso noto l’obiettivo di diventare operatore convergente entro il 2024, proponendo le sue offerte anche per la rete fissa.
Nonostante questo sembrasse un obiettivo fissato a lungo termine, proprio qualche giorno fa sono emerse alcune indiscrezioni secondo cui Iliad sarebbe in uno stato avanzato nelle trattative con Open Fiber per offrire i servizi anche nel segmento fisso, utilizzando quindi la Fibra FTTH fino a 1 Gbps.
Ad oggi, comunque, Iliad non ha ancora ufficialmente preso accordi con nessuno. Per cui, anche se è arrivata l’autorizzazione dal Ministero, non è ancora possibile stimare il periodo di lancio.
Si segnala che lo stesso tipo di autorizzazione era stata rilasciata a Sky Italia a Ottobre 2018, con l’emittente satellitare che si appresta ad entrare anch’essa nella rete fissa sempre grazie a Open Fiber (e Fastweb), secondo alcune indiscrezioni già dal 16 Giugno 2020.
Si ringrazia Gaetano per la segnalazione.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
In queste ore, l'operatore virtuale 1Mobile ha lanciato una nuova versione dell'offerta Special Gold Plus…
In questo mese di Dicembre 2024, l'operatore telefonico Vodafone ha cominciato a proporre ad alcuni…
A partire da oggi, 18 Dicembre 2024, per i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la…
Vodafone Italia ha siglato stamane nella sede di Roma di Unindustria, un accordo con le…
In questi giorni, l’operatore telefonico Fastweb ha rilasciato un nuovo aggiornamento per l'app MyFastweb, introducendo,…
A partire dal 1° febbraio 2025, TIM introdurrà alcune modifiche alle condizioni generali di contratto…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie