Report CheBanda: i dati sulle velocità di Vodafone, TIM, WindTre e Iliad

CheBanda, l’app di Altroconsumo per misurare le velocità di navigazione, ha pubblicato i punteggi dei principali operatori ad Aprile 2020.

Dopo le recenti rilevazioni di nPerf e Speedtest, l’App CheBanda ha riportato una classifica degli operatori Vodafone, TIM, WindTre e Iliad per le rilevazioni effettuate su dispositivi iOS e Android da Maggio 2019 ad Aprile 2020.

Il risultato è stato tradotto in un punteggio per ogni operatore, che secondo quanto dichiarato emerge da una formula che tiene conto della velocità di download e upload, della qualità di navigazione online e di quella di visione di filmati in streaming.

I test effettuati con l’App sono di tre tipi: si può scegliere per un test completo che effettua tutte le prove, un test di velocità che si concentra solo su download e upload e un test con misurazioni in sequenza adatto a rilevare la qualità della connessione in movimento.

La classifica, risultante dalla media dei punteggi ottenuti da Maggio 2019 ad Aprile 2020, vede in prima posizione Vodafone con 20.150 punti. L’operatore rosso è seguito da TIM con 17.175 punti e da WindTre con 12.465 punti. Chiude la classifica Iliad con 11.633 punti.

Di seguito le formule utilizzate per il calcolo del punteggio:

• Velocità = X% velocità di download in kbit al secondo + (100-X)% velocità di upload in Kbit al secondo;
• Qualità = X% qualità video, ovvero percentuale di visione senza ritardi, + (100-X)% qualità di navigazione, intesa come la percentuale di navigazione senza ritardi;
• Punteggio Totale = Velocità * Qualità.

Vodafone ha commentato oggi 8 Giugno 2020 il riconoscimento dell’App sulla qualità della sua GigaNetwork:

“Un riconoscimento importante che premia la qualità della rete di Vodafone. Un risultato frutto del costante impegno di Vodafone nella realizzazione dello sviluppo costante di un’infrastruttura di rete affidabile, potente e all’avanguardia. Quella stessa rete che nel periodo dell’emergenza Coronavirus ha permesso a milioni di persone di restare in contatto e continuare a lavorare da casa, informarsi, studiare e intrattenersi, nonostante la crescita esponenziale del traffico dati.”

Secondo quanto dichiarato dall’App, le rilevazioni sono state effettuate per connessioni su rete 3G, 4G e 5G, dove disponibile.

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