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Iliad e Vodafone al Tribunale di Milano: niente sospensione cautelare per gli SMS winback

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Iliad non ha ottenuto l’accoglimento della sua domanda di sospensione cautelare degli SMS winback di Vodafone, nella cornice della sua causa civile contro l’operatore rosso per presunte condotte anticoncorrenziali.

Iliad aveva infatti portato Vodafone di fronte al Tribunale di Milano segnalando pratiche commerciali scorrette da parte dell’operatore rosso. La domanda di sospensione cautelare per interrompere immediatamente gli SMS winback rivolti agli ex clienti Vodafone passati a Iliad non è stata però accolta.

Ciò perché il Tribunale non avrebbe alla fine riscontrato nessuna criticità in termini di caratteristiche dell’offerta e informativa ai clienti, dopo la segnalazione di iliad e l’adeguamento di Vodafone. In altri termini, secondo il Tribunale non vi è stata reiterazione della pratica commerciale scorretta.

Per questa ragione, secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, le campagne SMS winback di Vodafone potranno proseguire anche verso gli ex clienti attualmente in Iliad.

La domanda di sospensione cautelare rigettata si inserisce in una cornice più ampia, in cui trovano posto anche i ritardi nella portabilità all’arrivo di Iliad, che avevano spinto l’AGCOM a intervenire.

Nel complesso, considerando anche il danno all’immagine dovuto proprio al ritardo nelle portabilità, l’operatore aveva richiesto al Tribunale di Milano un risarcimento danni per circa 500 milioni di euro. 

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Ancora la causa tra Iliad e Vodafone non è stata trattata nel merito, ma recentemente è emerso che Iliad ha convenuto anche TIM al Tribunale di Milano.

Secondo i documenti della relazione finanziaria del Gruppo TIM al 31 Marzo 2020, infatti, Iliad avrebbe citato in giudizio anche TIM nel primo trimestre del 2020, anche in questo caso per presunte condotte anticoncorrenziali adottate anche per mezzo del brand Kena Mobile, volte a ostacolare l’ingresso del nuovo quarto operatore nel mercato italiano.

Non sono stati forniti ulteriori dettagli in merito e il tema non è stato affrontato dal management in live conference, ma dai documento emerge che il quarto operatore ha richiesto un risarcimento per almeno 71,4 milioni di euro e che TIM si costituirà in giudizio per contestare integralmente le richieste di Iliad Italia al Tribunale di Milano.

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