TIM, nuova iniziativa in collaborazione con ENS a sostegno dei pazienti sordi affetti da Covid
TIM ha attivato una nuova iniziativa a sostegno dei pazienti sordi affetti da Coronavirus e ricoverati in ospedale, con un migliaio di device distribuiti a circa 75 enti ospedalieri in 11 regioni italiane per facilitare la comunicazione anche tramite la lingua dei segni.
I device distribuiti agli enti ospedalieri coinvolti dispongono di un link con icona associata che rimanda al servizio di interpretariato LIS (lingua dei segni italiana) garantendo agli affetti da Coronavirus di poter comunicare con il personale medico e paramedico attraverso un servizio d’interpretariato LIS.
Il servizio è dedicato esclusivamente alle persone sorde ricoverate in strutture ospedaliere a causa dell’emergenza e sarà attivo gratuitamente solo per il periodo dell’emergenza, per fornire aiuto concreto sia ai pazienti che al personale.
La configurazione dei device, dotati anche di una SIM con traffico gratuito, è stata svolta in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi (ENS) e con Fondazione TIM.
L’iniziativa in questione rientra infatti nell’ambito del progetto Operazione Risorgimento Digitale, la cui mission è quella di accelerare il processo di digitalizzazione del Paese.
Inoltre, nei device che saranno forniti agli enti ospedalieri, TIM renderà anche disponibile successivamente l’App sviluppata da Pedius per telefonare in tempo reale e 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, convertendo il testo scritto in parlato e viceversa, con utilizzo totalmente gratuito per gli utenti sordi in questo periodo di emergenza.
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