Fastweb, Report di Sostenibilità 2019: circa 3 miliardi di euro di contributo al PIL italiano
Fastweb ha pubblicato il suo report di sostenibilità per l’anno 2019, da cui si evince l’impegno dell’azienda in Italia, con circa il 97% degli acquisti e degli investimenti effettuati all’interno dei confini nazionali.
Il report di sostenibilità di Fastweb segue le linee guida del Global Reporting Inventive e soddisfa tutti gli indicatori di riferimento. Inoltre, il report è stato sottoposto a revisione da parte di un terzo ente indipendente.
La prima parte del documento si concentra sui progetti di Fastweb per il Paese, che si possono riassumere negli investimenti per portare la digitalizzazione e la connettività ad alta velocità in Italia.
Lo scopo di Fastweb è quello di fornire al 90% della popolazione i suoi servizi Gigabit entro il 2026, continuando a puntare anche sui servizi alla Pubblica Amministrazione.
Secondo i dati forniti dall’operatore, attualmente la rete fissa di Fastweb raggiunge 22 milioni di abitazioni italiane, di cui 8 milioni coperte tramite rete proprietaria. Inoltre, il 64% dei clienti fastweb sono già raggiunti da connessioni ultrabroadband, come ricordato anche nella recente presentazione dei risultati finanziari.
Sul fronte degli investimenti, invece, oltre il 27% dei ricavi, pari a circa 600 milioni di euro, è stato investito l’anno scorso per lo sviluppo dell’infrastruttura di rete, con l’obiettivo di raggiungere 8 milioni di utenze grazie al 5G FWA entro il 2023.
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Passando invece al welfare aziendale, Fastweb ha generato attualmente 31.400 posti di lavoro sul territorio nazionale, puntando sulle sue iniziative come Fastweb Digital Academy e Digital IQ per diffondere le competenze digitali.
Secondo i dati riportati, solo l’anno scorso sono stati rilasciati quasi 1400 certificati da parte della Digital Academy dell’operatore, con 1772 persone che hanno aderito al progetto smart working. Per i dipendenti, Fastweb ha erogato oltre 27.976 ore di formazione, con progetti di welfare anche per i figli dei lavoratori.
In tema di solidarietà, Fastweb ha raccolto tra i suoi clienti nel 2019 circa 623.000 euro di fondi destinati a 83 associazioni, donando inoltre 3900 mobili a diverse scuole della Città Metropolitana di Milano per l’allestimento di aule e spazi comuni.
Nel comune di Arquata del Tronto, colpito dal terremoto del Centro Italia nel 2016, è stato invece donato da Fastweb e dai suoi dipendenti un centro di aggregazione.
Per l’ambiente, Fastweb ha invece continuato a puntare sull’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, che costituisce il 100% di quella impiegata, e sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
In tal senso, la gestione aziendale ha permesso di ridurre le emissioni di circa 185.400 tonnellate grazie all’erogazione di servizi digitali, con una riduzione del consumo di energia del 65% per singolo Gigabyte negli ultimi cinque anni.
A ciò si aggiunge il progetto #Plasticfree che ha contribuito a ridurre di 26 tonnellate le emissioni di anidride carbonica, nell’ottica di contrastare attivamente i cambiamenti climatici tramite un monitoraggio del Carbon Footprint su base annuale.
Infine, il contributo socio-economico di Fastweb per il sistema Paese è stato valutato dall’azienda in 3 miliardi di euro di PIL e 507 milioni di euro di contribuzione fiscale, comprendente imposte sui redditi e oneri contributivi corrisposti dall’azienda e dai dipendenti, per gli impatti diretti.
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