In quella che dovrebbe essere la vigilia della decisione della Commissione Europea sulla fusione con Vodafone Towers, Inwit ha divulgato i suoi risultati finanziari al 31 Dicembre 2019, con ricavi ed EBITDA in aumento.
Nel dettaglio, i ricavi di Inwit sono cresciuti a quota 395,4 milioni di euro, del +4,5% rispetto all’anno precedente. Quanto all’EBITDA, vale a dire il margine operativo lordo, questo si è attestato a quota 349,8 milioni di euro, in crescita del 62,4% rispetto all’anno scorso, principalmente grazie all’adozione dello standard contabile internazionale IFRS 16.
L’EBITDA comparabile è invece in crescita del 5,3% a quota 226,8 milioni di euro. Di seguito un’infografica dedicata.
Giovanni Ferigo, CEO di Inwit, ha così commentato i risultati finanziari:
“L’approvazione del bilancio finale per il 2019 segna la fine di una fase della storia di Inwit. Quattro anni dopo la quotazione in borsa possiamo vantare dei risultati eccellenti. L’azienda non ha solo incrementato la sua base clienti attraverso una nuova ospitalità aperta ad altri operatori e player del settore che utilizzano diverse tecnologie e applicazioni, come FWA e servizi IoT, ma ha anche gradualmente e costantemente ottimizzato le sue infrastrutture di alta qualità, sfruttando al massimo le opportunità tecnologiche emergenti e quindi affermandosi come leader in Italia nello sviluppo di sistemi a small cells e DAS”.
Secondo i dati riportati, gli investimenti di Inwit nel 2019 hanno raggiunto quota 64,8 milioni di euro, in crescita rispetto al 2018 di circa 3 milioni, e il debito finanziario netto è di 712,1 milioni di euro, anche a causa dell’applicazione del nuovo standard contabile.
Nessuna novità nella presentazione odierna dei risultati finanziari in merito al progetto Daphne con Vodafone Towers, che è stato comunque ampiamente trattato in precedenza dalle parti.
A riguardo, come sopra accennato, la decisione dell’Antitrust della Commissione Europea giungerà nella giornata di domani, dopo lo slittamento causato dalla necessità di approfondire alcuni aspetti dell’accordo in seguito alla presentazione degli impegni di TIM e Vodafone.
Negli scorsi giorni, invece, sono state presentate le liste per la nomina del nuovo CdA di Inwit dopo la fusione con Vodafone Towers, da cui emergono nomi di spicco di TIM e Vodafone.
Adesso, secondo quanto riportato da Reuters, l’Antitrust della Commissione Europea avrebbe deciso per il via libera condizionato all’operazione tra Inwit e Vodafone Towers, dopo gli impegni presentati dagli operatori per rendere disponibili i siti di trasmissione anche ai concorrenti nelle città con più di 35.000 abitanti.
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