Telefonia Mobile: tutte le novità sul roaming in Europa degli operatori nazionali per il 2020
Con l’arrivo del 2020, i consumatori di telefonia mobile italiani ed europei beneficiano del miglioramento annuale delle condizioni in materia di utilizzo in roaming dell’offerta nazionale negli altri paesi dell’Europa, previsto dalla normativa denominata Roaming Like At Home (RLAH).
Come ogni anno fino al 2022, i principali operatori di telefonia mobile sono tenuti ad adeguare le condizioni delle offerte aumentando il limite massimo di traffico dati utilizzabile in Europa (se previsto) e diminuendo il costo dell’extrasoglia in caso di superamento di tale limite.
Come già raccontato, alcuni operatori come TIM, Wind Tre e PosteMobile avevano deciso di adeguarsi già negli ultimi mesi del 2019.
Per quanto riguarda i minuti e gli SMS previsti dalla propria offerta nazionale, la normativa europea entrata in vigore il 15 Giugno 2017 permette di utilizzarli come in Italia in tutti i paesi dell’Unione Europea, senza limitazioni (salvo deroghe).
Invece, per quanto riguarda i Giga la regolamentazione consente l’utilizzo del proprio traffico dati, alle stesse condizioni nazionali, fino ad un quantitativo massimo nel mese di riferimento, consultabile sul sito ufficiale dell’operatore. Oltre tale tetto massimo, gli operatori possono applicare un sovrapprezzo, con un costo che varia, al ribasso, ogni anno fino al 2022.
Ogni operatore è anche libero di far utilizzare tutti i Giga dell’offerta alle stesse condizioni nazionali anche in UE, così come è possibile richiedere, come già fatto da alcuni operatori, una deroga ad AGCOM per poter applicare condizioni differenti da quelle previste dalla normativa UE.
Di base, per calcolare il quantitativo massimo di internet utilizzabile in Europa, la regola prevede l’applicazione di una formula che cambia ogni anno e permetterà fino al 2022 di avere sempre più Giga a disposizione.
La formula in vigore dal 1° Gennaio 2020 fino al 31 Dicembre 2020 è la seguente: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 3,5] x 2. Questa nuova formula ha sostituito quella in vigore per tutto il 2019: Volume di GB = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 4,5] x 2.
Quindi dal 1° Gennaio 2020, il limite è sceso da 4,50 euro a 3,50 euro per GB (IVA esclusa). Dal 1° Gennaio 2021 sarà di 3 euro (IVA esclusa) per GB mentre dal 1° Gennaio 2022 sarà pari a 2,50 euro (IVA esclusa) per GB. Di conseguenza, i Giga nazionali disponibili in Europa aumentano anno dopo anno a favore dei consumatori fino al 2022.
Se il volume dati risultante dalla formula è superiore al traffico dati previsto dalla propria offerta, si potrà utilizzare in Unione Europa l’intero pacchetto di Giga previsti.
Finiti i Giga utilizzabili in UE, si naviga in extrasoglia secondo il coefficiente previsto per ogni anno (salvo deroghe), dunque per il 2020 si applica un costo di 0,427 centesimi di euro IVA inclusa per ogni MB consumato.
Per conoscere in tempo reale le novità degli operatori di telefonia, è possibile unirsi gratuitamente al canale Telegram di MondoMobileWeb per essere sempre informati sul mondo della telefonia mobile.
Ecco quindi un riepilogo sull’adeguamento alle novità del 2020 della normativa sul roaming nei paesi dell’Unione Europea di tutti i principali operatori di rete mobile italiani:
TIM
Già a partire dal primo rinnovo utile successivo al 25 Novembre 2019, come annunciato dall’operatore, i clienti TIM hanno beneficiato di un aumento del tetto massimo dei Giga utilizzabili in Roaming UE, senza costi aggiuntivi.
Si ricorda che l’operatore di rete TIM consente di utilizzare tutti i minuti e gli SMS anche in Europa, come da delibera, mentre per i Giga preferisce usare dei limiti personalizzati in base all’offerta.
Ad esempio, in una tariffa con 20 Giga di traffico dati, si visualizzeranno dei contatori separati, di cui uno con un bundle da 5 Giga valido sia in Italia che nei paesi UE. Lo stesso discorso vale anche per le opzioni dati aggiuntive, che potrebbero avere un contatore dedicato al bundle valido sia in Italia che in Europa.
Inoltre, TIM ha anticipato dal 25 Novembre 2019 la diminuzione della tariffa a consumo che viene applicata in caso di superamento della quantità di Giga utilizzabili in Unione Europea: da quella data, infatti, la tariffa è stata ridotta a 0,416 centesimi di euro per ogni MB (IVA inclusa).
Vodafone
Vodafone applica come sempre alla lettera la normativa europea, sia per quanto riguarda i minuti ed SMS, sia per i Giga, che vengono calcolati secondo la formula vigente ogni anno.
L’operatore ha annunciato il 1° Gennaio 2020 la modifica delle soglie aggiornando la pagina dedicata sul suo sito ufficiale: “Da gennaio 2020, con la tua offerta nazionale, hai sempre più Giga con cui potrai navigare senza pensieri anche nei Paesi dell’Unione Europea!“. Dunque, ad esempio, nel 2020 un’offerta che costa 10 euro al mese avrà a disposizione 4,7 Giga di traffico dati.
Tuttavia, per alcune le offerte standard consumer, Vodafone ha scelto di applicare una lista dedicata con i Giga disponibili nel 2020, in alcuni casi anche con più traffico dati rispetto alla formula: Unlimited x3 6 Giga; Unlimited x4 Pro 8 Giga; Red Unlimited Smart 13 Giga; Red Unlimited Ultra 17 Giga; Red Unlimited Black 28 Giga; Shake It Easy 10 Giga; Infinito 18 Giga; Infinito Gold Edition 20 Giga.
Se il cliente Vodafone termina i Giga che può utilizzare in Roaming UE, riceverà un SMS di notifica e continuerà a navigare con un costo aggiuntivo di 0,43 centesimi di euro per ogni MB per tutto il 2020, adeguandosi dunque alla soglia prevista per l’anno in corso.
Wind Tre
Come raccontato in anteprima da MondoMobileWeb, l’operatore congiunto Wind Tre ha deciso di anticipare a fine 2019 l’adeguamento alle soglie previste per l’anno 2020. In particolare l’adeguamento è avvenuto dal 18 Novembre 2019 per il clienti del brand 3, mentre dal 2 Dicembre 2019 per i clienti del brand Wind.
Già da quelle date l’operatore ha aumentato le soglie di Giga previsti nei paesi UE e ha diminuito il sovrapprezzo in caso di extrasoglia, portandolo a 0,427 centesimi di euro per ogni Megabyte consumato, fino al 31 Dicembre 2020.
L’operatore Wind Tre, per entrambi i suoi brand Wind e 3 Italia segue dunque correttamente la normativa RLAH per minuti ed SMS, mentre per la connessioni dati applica la limitazione con l’apposita formula.
Dunque per l’anno 2020, salvo cambiamenti, se ad esempio si ha una tariffa da 6,99 euro, il quantitativo di Giga utilizzabile in Europa sarà all’incirca di 3,3GB. Il cliente riceverà comunque una notifica all’esaurimento della soglia, in cui verrà indicato l’eventuale sovrapprezzo applicato.
Iliad
L’operatore Iliad rispetta la normativa per quanto riguarda minuti ed SMS, ma per il traffico dati utilizza delle soglie personalizzate in base all’offerta tariffaria: ad esempio per l’offerta Giga 50 da 7,99 euro sono garantiti 4 Giga dedicati in Unione Europea, quindi in più rispetto al minimo previsto dalla formula.
Per quanto riguarda invece l’offerta Giga 40 a 6,99 euro, l’operatore dovrebbe adeguarsi a breve secondo la normativa. Infatti, l’offerta prevede finora 3 Giga in Roaming UE, mentre per il 2020, con la nuova formula, il bundle dati dovrebbe essere come minimo 3,3GB. La stessa cosa era successa lo scorso anno con l’adeguamento della prima offerta da 5,99 euro.
Per quanto riguarda il costo dell’extrasoglia in UE, al momento l’operatore non ha ancora aggiornato la brochure prezzi delle sue offerte presente sul suo sito ufficiale, ma dovrebbe adeguarsi a breve con il nuovo costo per l’anno 2020.
Fastweb
AGCOM, con la delibera n. 306/19/CONS pubblicata il 22 Luglio 2019, ha autorizzato nuovamente Fastweb ad applicare, in deroga, un sovrapprezzo ai servizi di Roaming in UE, così come successo lo scorso anno.
Le soglie massime di sovrapprezzo che Fastweb può applicare in extrasoglia in UE e Svizzera sono pari a 3,2 centesimi al minuto IVA esclusa per le chiamate uscenti, un centesimo IVA esclusa per SMS uscenti, e 0,35 centesimi di euro IVA esclusa per singolo Megabyte di traffico dati.
Dunque, in Roaming nei paesi dell’Unione Europea (e anche in Svizzera) sarà possibile utilizzare i minuti, SMS e Giga disponibili in Italia con soglie differenti rispetto a quanto previsto dalla normativa: se l’offerta Fastweb prevede fino a 500 minuti e 500 SMS, senza traffico dati, allora tutti i minuti e gli SMS saranno inclusi per il roaming in Unione Europea e Svizzera. La tariffa extrasoglia a consumo in roaming UE e Svizzera è sempre di 5 centesimi di euro al minuto per le chiamate e 5 centesimi per singolo SMS.
Invece, in caso di offerte con minuti ed SMS che superino le 500 unità (ma che non siano illimitati), per il roaming in UE e Svizzera saranno disponibili 500 minuti e 100 SMS, mentre a consumo si pagheranno 2,93 centesimi di euro fino al raggiungimento della soglia domestica dell’offerta, e poi 5 centesimi al minuto come nel caso precedente. Discorso simile per gli SMS: 1,22 centesimi di euro ciascuno prima di raggiungere il plafond, e successivamente 5 centesimi ciascuno.
Per le offerte con minuti ed SMS illimitati, in roaming restano disponibili 500 minuti e 100 SMS ma la tariffa extrasoglia a consumo è di 2,93 centesimi di euro al minuto e 1,22 centesimi di euro per singolo SMS.
Per quanto concerne il traffico dati, Fastweb ha deciso che in roaming in Europa e in Svizzera sono disponibili fino a 4 Giga. Superata questa soglia si applica il sovrapprezzo previsto per l’anno 2020.
Kena Mobile
L’operatore virtuale del gruppo TIM, Kena Mobile, rispetta senza cambiamenti la delibera europea e quindi consente di utilizzare tutti i minuti e gli SMS, mentre per i Giga utilizza delle soglie arrotondate per eccesso che si avvicinano a quelle previste dalla formula dell’anno in corso. Kena specifica inoltre che i Giga in roaming UE sono utilizzabili al massimo sotto rete 3G.
Ad esempio, se l’attuale offerta Kena 5.99 Flash Promo era già adeguata e ha sempre proposto 3 Giga in roaming UE, l’offerta Kena 13.99 si è aggiornata con un quantitativo di traffico dati pari a 7 Giga per tutto il 2020 (in precedenza era pari a 6 Giga), mentre la normativa ne prevederebbe minimo 6,6 Giga.
Anche la tariffa extrasoglia in roaming UE è stata aggiornata ed è pari, per il 2020, a 0,42 centesimi di euro per ogni Megabyte consumato.
ho. Mobile
L’operatore virtuale e secondo brand consumer di Vodafone, ho. Mobile, utilizza la stessa dinamica del suo operatore principale e dunque rispetta la normativa per minuti ed SMS, mentre il limite di Giga si calcola con l’ormai consueta formula.
Come raccontato, dal 1° Gennaio 2020 ho. Mobile ha adeguato le sue offerte alle nuove soglie previste per quest’anno. Dunque, ad esempio, con l’offerta da 12,99 euro i Giga utilizzabili in UE, per il 2020, saranno al massimo 6,1GB.
Si specifica che, per tutti i clienti ho. Mobile che hanno attiva un’offerta con un canone che per un qualsiasi motivo abbia un prezzo mensile scontato, ai fini del limite dei Giga utilizzabili in Europa, fa fede l’offerta tariffaria standard a canone tradizionale.
Ecco la lista ufficiale dei Giga in Roaming UE in base alla propria offerta standard: 6,1 Giga inclusi con ho. 12,99; 5,7 Giga inclusi con ho. 11,99; 4,7 Giga inclusi con ho. 9,99; 4,3 Giga inclusi con ho 8,99; 3,8 Giga inclusi con ho. 7,99; 3,3 Giga inclusi con ho. 6,99 euro.
L’operatore virtuale ha aggiornato anche la tariffa extrasoglia che si applica in caso di superamento del bundle di Giga disponibili in roaming UE, e per il 2020 è pari a 0,43 centesimi di euro (IVA inclusa) per ogni MB consumato (4,4 euro ogni Giga).
PosteMobile
Come già raccontato, a Dicembre 2019 l’operatore virtuale PosteMobile ha deciso di anticipare di qualche settimana la normativa aggiornando la pagina dedicata al Roaming in Europa sul suo sito ufficiale e la descrizione presente in tutte le sue offerte.
Con PosteMobile tutti i minuti e gli SMS previsti dall’offerta potranno essere utilizzati in Unione Europea senza limitazioni, mentre per il traffico dati, invece, il quantitativo di Giga disponibili in roaming europeo dipende dall’importo del canone dell’offerta nazionale ed è calcolato con la formula che cambia ogni anno.
Con l’adeguamento in anticipo l’operatore virtuale aveva anche aggiornato la tariffa extrasoglia in UE, ridotta a 0,42 centesimi di euro per ogni MB (IVA inclusa).
CoopVoce
Anche nel 2020, l’operatore virtuale CoopVoce, che a breve distribuirà le nuove SIM Evolution Full MVNO, a differenza della maggior parte delle altre compagnie telefoniche italiane permette l’utilizzo, senza alcuna limitazione di minuti, SMS e anche traffico dati, senza applicare la formula della normativa.
Dunque un cliente CoopVoce, quando si trova in Europa, potrà utilizzare tutti i minuti, SMS e Giga previsti dalla propria offerta nazionale.
Tiscali
A partire dal 31 Luglio 2019, l’AGCOM ha autorizzato l’operatore virtuale Tiscali ad applicare, per ulteriori 12 mesi (aveva ottenuto la stessa concessione il 31 Luglio 2018 e il 27 Luglio 2017), dei sovrapprezzi sui servizi in roaming ai propri clienti che viaggiano all’interno dell’Unione Europea.
Dunque Tiscali ha l’autorizzazione di non rispettare in toto la normativa sul roaming europeo, applicando soglie e tariffe differenti.
In particolare, superato il bundle della propria offerta, le soglie massime di sovrapprezzo che Tiscali può applicare, IVA esclusa, sono pari a 3,2 centesimi di euro al minuto per le chiamate uscenti, 1 centesimo di euro per gli SMS uscenti e 0,35 centesimi (per il 2020) per singolo Megabyte di traffico dati.
Rabona Mobile
Anche l’operatore virtuale Rabona Mobile è conforme alla normativa sul roaming europeo, e dunque permette di utilizzare minuti ed SMS senza limitazioni anche in UE, mentre per i Giga vale sempre la formula che calcola il quantitativo in base al costo ricorrente.
Noitel
L’operatore virtuale Noitel rispetta la delibera sul roaming europeo, e dunque permette di utilizzare minuti ed SMS senza limitazioni anche in UE, mentre per i Giga vale la formula che calcola il quantitativo in base al costo ricorrente.
Optima Mobile
L’operatore virtuale Optima Mobile si dichiara rispettoso delle regole sul roaming europeo, e dunque è possibile utilizzare minuti ed SMS della propria offerta senza problemi in Europa, invece per i Giga si usa la formula apposita.
1Mobile
L’operatore virtuale 1Mobile consente di utilizzare i minuti e gli SMS inclusi nella propria offerta nazionale anche in UE, secondo le regole vigenti, e per i Giga applica la formula in base al costo della propria offerta.
Digi Mobil
L’operatore virtuale Digi Mobil è stato autorizzato nuovamente da AGCOM il 1° Ottobre 2019 ad applicare per altri 12 mesi un sovrapprezzo ai servizi in roaming in UE, come già successo l’anno precedente con l’autorizzazione del 5 Ottobre 2018.
Le soglie massime di sovrapprezzo applicabili dall’operatore virtuale sono pari a 3,2 centesimi di euro al minuto per le chiamate in uscita, 1 centesimo di euro per gli SMS in uscita e 0,35 centesimi di euro (per il 2020) per ogni singolo Megabyte di traffico dati. Tutti i valori riportati sono IVA esclusa.
Digi Mobil consente di utilizzare nelle sue offerte tariffarie tutti i minuti e gli SMS dell’offerta nazionale anche in Unione Europea, mentre, per via dell’autorizzazione dell’AGCOM, il traffico dati della propria offerta non è disponibile in roaming in Europa se non con la tariffa a consumo di 0,35 centesimi di euro per ogni MB prevista per il 2020.
In alternativa è disponibile l’opzione roaming aggiuntiva denominata Naviga Europa, al costo di 3 euro al mese con 1 Giga mensile. Sono previste al massimo 20 riattivazioni per ogni mese.
Lycamobile
L’operatore virtuale Lycamobile permette di utilizzare minuti ed SMS come in Italia, invece per la navigazione dati è presente un limite in base al costo e alla quantità di Giga inclusi nell’offerta e: si avrà così un quantitativo minore di GB in UE rispetto a quanto prevederebbe la formula della normativa.
Si ricorda che le norme sul Roaming Like at Home sono intese per coloro che viaggiano occasionalmente al di fuori del proprio paese. È considerato un uso corretto dei servizi di roaming quando si trascorre più tempo o si utilizza più spesso il telefono cellulare nel proprio paese piuttosto che all’estero.
Nell’ambito della politica sull’uso corretto, l’operatore ha la possibilità di monitorare e verificare l’attività in roaming del proprio cliente negli ultimi 4 mesi. Se, nel corso di tale periodo, il consumatore ha trascorso più tempo all’estero che nel proprio paese o l’uso in roaming supera l’uso nazionale, l’operatore può contattare il cliente, chiedendogli di chiarire la situazione entro 14 giorni.
I Paesi in cui è valida la normativa sono tutti quelli dell’Unione Europea, a cui si aggiungono i Paesi della Area Economica Europea (EEA): Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica), Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.