Antitrust sulla concentrazione tra Sisal e ramo di Banca 5: nessun rischio per la concorrenza

Share

L’Antitrust ha deciso di non avviare l’istruttoria dopo la notifica dell’operazione di concentrazione tra Sisal e il ramo di azienda di Banca 5, in quanto la stessa non limiterebbe in maniera significativa la concorrenza nel settore, nemmeno nel mercato delle ricariche telefoniche.

Il ramo di azienda oggetto di acquisizione comprende beni, contratti, dipendenti, rapporti giuridici e altri servizi relativi alle ricariche telefoniche, alla distribuzione di titoli di viaggio Trenitalia, alla identità e alla firma digitali. Tale ramo facente capo a Banca 5 S.p.A. (interamente controllata dal Gruppo Intesa San Paolo) ha fatturato circa 40/50 milioni di euro, interamente in Italia, nel 2018.

Nello specifico, secondo quanto illustrato dall’AGCM, l’operazione consiste nell’acquisizione, da parte di Sisal, del 70% del capitale di HoldCo, società controllata in via esclusiva da Sisal a cui sarà conferito il ramo di azienda oggetto di cessione. Il restante 30% della società in questione sarà detenuto da Banca 5.

L’operazione prevede anche una clausola di non concorrenza con cui Banca 5 si impegna a non svolgere, direttamente o indirettamente, attività in concorrenza con quella svolta da HoldCo nei servizi oggetto di trasferimento per due anni. Inoltre, con un accordo quadro della durata di cinque anni, è stato stabilito che HoldCo svolgerà, attraverso la propria rete, attività di distribuzione di servizi e prodotti finanziari per conto di Banca 5.

Chiaramente, l’operazione fin qui presentata tra Sisal e il ramo d’azienda di Banca 5 costituisce una concentrazione, ai sensi della legge n. 287/90, che necessita del parere dell’AGCM.

L’Antitrust ha evidenziato, nel documento pubblicato nel bollettino odierno, che le attività interessate dall’acquisizione sono quelle dei servizi di pagamento, di ricarica telefonica, di distribuzione di titoli di viaggio Trenitalia e di rilascio di identità e firma digitali.

Nella categoria dei servizi di pagamento rientrano anche la riscossione del bollo auto, il pagamento delle multe e delle utenze domestiche e in generale i pagamenti alle Pubbliche Amministrazioni tramite la piattaforma PagoPA. In questo mercato tanto ampio sono presenti importanti concorrenti come Poste Italiane, Lottomatica e alcune catene della GDO.

Per quanto concerne invece il mercato delle ricariche telefoniche, l’Antitrust sottolinea come lo stesso sia cambiato notevolmente negli ultimi anni, in termini di prodotto, di canale e di modalità di vendita. Nonostante ciò, il mercato delle ricariche telefoniche mantiene una dimensione nazionale dal punto di vista geografico, vista l’omogeneità delle condizioni della domanda e dell’offerta in tutto il territorio italiano.

Nel contesto fin qui descritto operano entrambe le parti (Sisal è attiva con il marchio SisalPay nel settore dei servizi a pagamento) e a seguito dell’acquisizione la quota di Sisal sarà “di poco inferiore al 15/20%“, in un mercato in cui parte della concorrenza proviene dagli stessi operatori telefonici e in cui non sono presenti barriere tecnologiche all’ingresso. Per questa ragione, l’operazione sul fronte dei servizi di ricarica non è stata ritenuta “suscettibile di alterare le dinamiche concorrenziali”.

Discorso simile anche per i titolo di viaggio di Trenitalia, acquistabili anche online e nei canali proprietari fisici.

Per questa ragione, l’Antitrust ha deciso che l’operazione in esame non determina il rafforzamento o la costituzione di una posizione dominante tale da ridurre la concorrenza e ha ritenuto che il patto di non concorrenza sopra citato può essere considerato accessorio nei limiti sopra indicati.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Pubblicato da
Alberto Ferrante

Post precedenti

WINDTRE rete fissa, novità e proroghe in arrivo dal 20 Gennaio 2025

In questi ultimi giorni di Gennaio 2025, WINDTRE si appresta ad introdurre alcune novità per…

18 Gennaio 2025

WindTre, nuova lista di offerte GO nei negozi: minuti, SMS e Giga 5G da 5,99 euro al mese

Nei negozi WINDTRE aderenti, l'operatore continua a proporre il suo portafoglio di offerte operator attack…

18 Gennaio 2025

TIM Party della Domenica, tre nuovi smartphone in palio fino al 2 Febbraio 2025: ecco quali

Prosegue, fino ai primi giorni di Febbraio 2025, la nuova edizione di TIM Party della Domenica,…

18 Gennaio 2025

WINDTRE, portafoglio SIM dati: nuove Super Internet 100 5G Easy Pay e Super Internet 50 5G

A partire dal 20 Gennaio 2025, salvo eventuali cambiamenti, WINDTRE aggiornerà il suo portafoglio di offerte mobile…

18 Gennaio 2025

WindTre Super 5G Under 14 a 6,99 euro al mese rimane con più Giga anche dopo le feste

Con le offerte di rete mobile WindTre Super 5G Under 14 e Super 5G Under…

18 Gennaio 2025

WindTre smartphone: Reload exChange “Facciamo Cambio?” per oltre 3000 telefoni e altre novità

Nei negozi WindTre, a partire dal 20 Gennaio 2025, salvo cambiamenti, verranno introdotte diverse novità…

18 Gennaio 2025

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie