Opensignal, app che permette di testare diversi parametri della connessione internet, ha pubblicato un nuovo report sull’esperienza della rete mobile in Italia, riferito al periodo fra Luglio e Settembre 2019, fotografando la situazione delle reti mobili dei principali operatori italiani.
I dati oggetto dell’analisi delle reti mobili italiane di Opensignal, pubblicata oggi, 31 Ottobre 2019, si riferiscono in particolare ai 90 giorni che vanno dal 1° Luglio al 28 Settembre 2019. Sono stati coinvolti 467.562 dispositivi che hanno usato l’app Opensignal sul territorio italiano, generando un totale di 930.737.567 misurazioni.
L’analisi di Opensignal si basa principalmente su cinque diversi parametri su scala nazionale: disponibilità del 4G (4G Availability), esperienza video (Video Experience), esperienza su app per le chiamate vocali (Voice App Experience), esperienza sulla velocità in download (Download Speed Experience), esperienza sulla velocità in upload (Upload Speed Experience) e esperienza sulla latenza (Latency Experience).
Inoltre, è stata fatta anche una comparazione dei risultati dei principali operatori nazionali prendendo in considerazione i dati registrati nelle 8 principali città italiane.
Bisogna sottolineare come nel caso di Wind Tre, Opensignal abbia deciso di continuare ad analizzare singolarmente i dati dei due brand Wind e 3, poiché questi continuano ad operare separatamente, nonostante la rete unica sia ormai in via di completamento in tutta Italia e, come riportato da MondoMobileWeb, si ipotizza l’unificazione dei brand per l’inizio del 2020.
Rispetto all’ultimo rapporto pubblicato da Opensignal (primo trimestre 2019), dove TIM aveva vinto 4 premi per cui ha anche ricevuto fisicamente il riconoscimento da parte della società di rilevamento delle connessioni, adesso TIM si ritrova con qualche premio in meno poiché per alcuni parametri dovrà condividere i riconoscimenti con Vodafone e Wind, arrivati più o meno alla pari.
Opensignal rileva quindi una tendenza che negli ultimi mesi ha visto cambiare l’equilibrio delle forze fra gli operatori italiani: se TIM dominava i riconoscimenti dell’ultimo report, ora si vede “incalzata” da vicino da altri operatori come Vodafone e Wind.
In generale, però, TIM e Vodafone continuano ad essere i leader delle reti mobili italiane, ottenendo la maggior parte dei riconoscimenti (in alcuni casi a pari merito).
TIM si aggiudica ancora una volta il riconoscimento per la miglior esperienza video e quello per la miglior esperienza di latenza. Vodafone continua ancora ad essere il miglior operatore in quanto a disponibilità del 4G.
Per quanto riguarda invece i parametri come Voice App Experience (nuovo parametro aggiunto con questo report e che riguarda le chiamate vocali via internet tramite le applicazioni che lo permettono) e quello sull’esperienza della velocità di download, Vodafone e TIM arrivano a conquistare il primato a pari merito.
Stessa sorte, ma in questo caso fra Wind e TIM, per il parametro che riguarda l’esperienza sulla velocità di upload, con i due operatori che ottengono un pareggio.
Sebbene, come sottolinea Opensignal, questa analisi faccia una panoramica della situazione corrente delle rete mobili in Italia, sono in arrivo molti cambiamenti per il prossimo anno che potrebbero cambiare la situazione.
Oltre alla già citata possibile unificazione dei brand Wind Tre, il report parla del lancio del 5G in Italia che, sebbene già avvenuto con alcuni operatori e con un leggero miglioramento dell’esperienza utente, ha visto al momento un’adozione precoce più lenta rispetto ad altri mercati. La situazione del mercato italiano potrebbe essere modificata anche con lo sviluppo della rete 5G Fastweb (condivisa con Wind Tre) e dalla conseguente trasformazione di quest’ultimo da virtuale a operatore di rete mobile.
Entrando nel dettaglio dei dati raccolti per ogni singolo parametro, dal punto di vista del cosiddetto 4G Availability, dove Vodafone rimane il leader del mercato italiano anche per il periodo Luglio – Settembre 2019.
Con il termine 4G Availability viene indicata la proporzione di tempo in cui gli utenti Opensignal, in possesso di un dispostivio 4G, si sono ritrovati effettivamente con una connessione 4G. Non è da considerarsi una misura della copertura o dell’estensione geografica della rete.
L’operatore rosso conferma il suo primato con una percentuale pari all’87% del tempo, seguono poi a pochi punti percentuali di distanza fra di loro rispettivamente Wind (84,9% del tempo) e TIM (84,2% del tempo). Iliad si piazza al quarto posto con l’81,4% del tempo, mentre ultima è 3 Italia con il 75,4% del tempo.
Rispetto all’analisi di inizio anno, si segnala un forte incremento delle percentuali di questo parametro, attribuibile però solo agli operatori che risultavano più indietro e che adesso stanno chiudendo il gap con TIM e Vodafone.
Infatti, TIM e Vodafone mantengono sostanzialmente invariate le loro percentuali, mentre 3 ottiene il maggior incremento (oltre 10 punti percentuali) seguito da Wind (oltre 9 punti percentuali) con quest’ultima che riesce anche a superare TIM piazzandosi al secondi posto. Iliad ottiene invece un incremento di 5 punti percentuali.
Passando alla Video Experience, che quantifica la qualità dell’esperienza video su reti mobili 3G e 4G degli utenti Opensignal su flussi video reali, in questo campo TIM continua ad essere il miglior operatore con un punteggio di 69,2 punti su una scala da 1 a 100. Segue al secondo posto Vodafone con 66,1 punti, poi Wind con 63,7 punti, Iliad con 62,8 punti e per ultimo 3 Italia con 60,9 punti.
TIM e Vodafone si posizionano nella fascia “Very Good Video Experience” (65 – 75 punti), mentre tutti gli altri operatori ottengono un punteggio che rientra nella fascia “Good Video Experience” (55 – 65 punti).
Confrontando con i risultati precedenti, emerge un risultato quasi equivalente ma in leggero decremento per TIM mentre Vodafone diminuisce il suo punteggio di circa 3 punti. Invece, gli altri operatori, soprattutto Iliad e Wind, accorciano le distanze con punteggi in aumento di 4,6 e 3,7 punti.
Si arriva poi al nuovo parametro, lanciato pochi mesi fa da Opensignal, denominato Voice App Experience, il quale misura la qualità dell’esperienza dei consumatori per i servizi di chiamate vocali OTT (Over The Top) su reti mobili 3G e 4G, utilizzando quindi app come Whatsapp, Skype e Facebook Messenger. Anche in questo caso i risultati vengono stilati utilizzando una scala da 1 a 100, tenendo conto di diversi fattori.
Nel periodo fra Luglio e Settembre 2019, in Italia questo parametro vede arrivare praticamente a pari merito Vodafone e TIM, che ottengono un punteggio di circa 79 punti (78,4 per Vodafone e 79,1 per TIM). A seguire c’è Wind con 78 punti, mentre Iliad ottiene 77,2 punti e infine 3 con 76,3 punti.
In generale, tutti gli operatori italiani sono risultati rientrare nel range definito “accettabile” (“Acceptable”), che va dai 74 agli 80 punti. Focalizzandosi sull’esperienza delle chiamate vocali da app su rete 4G, TIM, Vodafone e Wind raggiungono in questo caso anche gli 80 punti, rientrando nella fascia “Good”.
Si passa poi alle velocità medie di connessione: per quanto riguarda il parametro Download Speed Experience, che misura le velocità medie in download realizzate dagli utenti Opensignal su reti 4G e 3G, Vodafone e TIM si equivalgono con una velocità media di circa 24 Mbps (24,3 Mbps per Vodafone e 24,1 per TIM). Subito dopo arriva Wind con una velocità media di 21,6 Mbps, segue poi Iliad con 20,2 Mbps e infine 3 con 18,7 Mbps.
In precedenza TIM aveva vinto in solitaria questo premio, ma il calo di 1,5 Mbps subito nei risultati di questi ultimi mesi ha permesso a Vodafone di arrivare al pareggio, seppur anche l’operatore rosso abbia registrato una leggera flessione.
Entrambi gli operatori, dopo un periodo di crescita, sembrano adesso essersi assestati intorno ai 25 Mbps, ben al di sotto dei 30 Mbps che si registrano spesso in Europa.
Molto meglio, invece, i risultati di Wind, 3 e Iliad, che confermano il trend positivo con un incremento delle loro velocità medie di download rispettivamente di 6 Mbps e 3 Mbps (sia per 3 che per Iliad), riducendo significativamente il gap con Vodafone e TIM.
A questo proposito, un grafico inserito nel report di Opensignal mostra come nel giro di un anno, grazie alla continua crescita delle velocità medie di download di Wind, 3 e Iliad, la situazione generale di tutti gli operatori italiani si sia abbastanza livellata.
Situazione simile in quanto a crescita degli operatori che in precedenza avevano risultati più bassi si registra anche per il parametro denominato Upload Speed Experience, che misura le velocità medie in upload registrate dagli utenti Opensignal su rete 4G e 3G, ma in questo caso il primato a pari merito se lo aggiudicano TIM e Wind con un risultato medio di circa 7 Mbps (7,6 Mbps per TIM e 7,5 Mbps per Wind).
Al terzo posto si piazza Vodafone, con una velocità media in upload di 7,0 Mbps, seguono poi Iliad con 6,8 Mbps e 3 Italia con 6,2 Mbps.
Anche in questo caso si registra quindi una flessione di TIM di circa 1 Mbps, così come per i clienti Vodafone, mentre Wind ha aumentato il suo risultato raggiungendo TIM al primo posto. In questo caso Iliad e 3 hanno invece registrato risultati praticamente identici a quelli di qualche mese fa.
Su scala nazionale, c’è anche il parametro relativo alla Latency Experience, che misura il valore medio della latenza delle connessioni su reti 4G e 3G, in cui un valore più basso in millisecondi (ms) è migliore.
Sotto questo punto di vista TIM si conferma ancora una volta il vincitore di questo parametro, con una latenza media di 38 ms, seguita a ruota da Vodafone con un punteggio di 38,7 ms. Seguono poi Wind con 55,3 ms, 3 Italia con 68,8 ms e ultima Iliad con 76,4 ms.
In questo caso TIM e Vodafone registrano un miglioramento dei risultati, rispettivamente di 1,6 ms e ben 4 ms, permettendo a Vodafone di quasi pareggiare il risultato di TIM. Migliora anche Wind di 3 ms, mentre 3 Italia peggiora di 5 ms e Iliad rimane stabile. TIM e Vodafone hanno comunque ancora un grande divario fra gli altri 3 operatori.
Infine, come anticipato, il report di Opensignal di Ottobre 2019 realizza anche un confronto dei risultati degli operatori nelle 8 principali città italiane: Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino.
La gara a distanza ravvicinata dei punteggi nazionali di disponibilità del 4G si è riflessa anche nelle principali città italiane. Sono stati registrati pareggi tra due o più operatori in tutti se non due dei parametri, mentre gli utenti Opensignal di sei città hanno visto almeno un operatore registrare oltre il 90% di 4G Availability.
In Download Speed Experience, TIM e Vodafone condividono il primato locale, dato che Vodafone ha vinto in tre città e TIM in due, mentre hanno pareggiato le altre tre. A Bologna, entrambi gli operatori hanno gestito punteggi di Download Speed Experience oltre i 40 Mbps, ma il record ad alta velocità è andato a TIM a Torino, dove si raggiunge una velocità media di 47,8 Mbps.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
In questi giorni, l'operatore telefonico Vodafone ha deciso di prorogare fino a nuova comunicazione la…
In questi giorni, l’operatore virtuale CMLink Italy ha lanciato una nuova promozione per la sua…
A partire da ieri, 3 Novembre 2024, nei negozi Vodafone aderenti è disponibile una nuova…
Nei giorni scorsi, WindTre ha lanciato una campagna promozionale 'Regala la tua stessa offerta' dedicata…
Nei giorni scorsi, l'AGCOM, attraverso il nuovo Osservatorio, ha effettuato una nuova panoramica sulle dinamiche…
Dal 1° novembre 2024 al 31 marzo 2025, i clienti iliad di rete mobile e…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie