IntervisteReti 5GVodafone

Intervista a Sabrina Baggioni di Vodafone: il gaming per comprendere i vantaggi del 5G

Ieri 27 Settembre 2019, nel corso della prima giornata della Milan Games Week, Vodafone ha tenuto una conferenza in cui ha presentato le sue due novità per i videogiocatori. Con il servizio Game Now e l’opzione aggiuntiva Vodafone Power Gaming, l’operatore si concentra sui videogiocatori supportando la loro passione grazie alla nuova rete 5G.

Game Now è una piattaforma di cloud gaming dedicata esclusivamente ai clienti Vodafone, con un catalogo di 60 giochi al lancio, che prevede un abbonamento mensile (il cui prezzo non è stato ancora rivelato) e permette di giocare ai giochi da consolle anche su smartphone e tablet grazie alla potenza dello streaming in 5G.

Tale servizio sfrutta la nuova rete di Vodafone, soprattutto in termini di velocità elevata e latenza ridotta, per offrire delle performances di cloud gaming in grado di evitare lag e rallentamenti nel corso di una sessione di gioco.

MondoMobileWeb, presente alla conferenza di Vodafone alla Milan Games Week, ha voluto intervistare Sabrina Baggioni, 5G Program Director di Vodafone Italia, in merito alla relazione tra i servizi presentati e la nuova rete 5G di Vodafone.

Sabrina Baggioni è 5G Program Director di Vodafone dal Settembre del 2017, è entrata in Vodafone nel 2000 e ha ricoperto diversi ruoli di rilievo nel Gruppo, anche in Inghilterra. Per Vodafone Italia, ha curato il lancio della prima offerta convergente.

Sabrina Baggioni e Andrea Rossini di Vodafone Italia

Baggioni ricorda che Vodafone Italia sta lavorando concretamente sui servizi legati al 5G da quasi 2 anni, anche per mezzo delle sue sperimentazioni a Milano.

La scelta dell’azienda di partire con una prima implementazione del 5G dedicata al mondo del gaming non è infatti casuale, ma risponde a una necessità ben specifica:

“Si tratta di un modo molto concreto nelle mani dei nostri clienti di tutte le età, tutti i giorni, per comprendere la grande differenza tra essere su rete 5G e non avere il 5G. L’insieme che abbiamo presentato oggi, Game Now in particolare, senza l’architettura 5G e la potenza della rete 5G non riesce a funzionare: semplicemente, questi giochi non girano sullo smartphone, la potenza di calcolo e molto spesso anche la GPU non sono sufficienti, quindi si hanno lag e latenza. Questo è quindi uno dei primi modi per fare capire i vantaggi del 5G, poi spostandoci sugli altri settori le stesse componenti tecnologiche indicano risultati differenti”.

La base di partenza per Vodafone è dunque il mondo del gaming per mostrare immediatamente ai suoi clienti i vantaggi della rete di nuova generazione.

Ma Sabrina Baggioni ricorda che le prossime applicazioni pratiche coinvolgeranno anche il settore della mobilità (guida autonoma in piena sicurezza), della sanità (interventi chirurgici da remoto) e dell’education (lezioni con strumenti di realtà aumentata e virtuale) sempre grazie alla medesima qualità della rete, rappresentata dalla bassissima latenza.

Un esempio calzante proposto da Sabrina Baggioni è quello dell’impiego della realtà virtuale e della realtà aumentata per partecipare a una conferenza stampa come quella organizzata ieri da Vodafone Italia in maniera attiva, a differenza di quanto accade ad esempio con la classica videoconferenza o con lo streaming di una diretta video.

E secondo quanto dichiarato, l’azienda avrebbe già sperimentato soluzioni di questo tipo, che finiscono per avere un impatto importante su diversi settori.

Così conclude il 5G Program Director di Vodafone Italia:

“Questo è solo un punto di partenza per un  qualcosa che abbraccia, come cercavo di dire prima, moltissimi settori diversi, e che avrà in alcuni di questi un impatto estremamente più grande dal punto di vista del valore economico-sociale”.

La nuova rete di Vodafone, che prende il nome di Giga Network 5G, è stata lanciata ufficialmente il 5 Giugno 2019. Entro il 2021 l’operatore punta a coprire oltre 100 città italiane per contribuire a incrementare la competitività del Paese in Europa e per intercettare una crescita del traffico che, nel 2022, potrebbe finire per triplicare i volumi attuali.

Si ringrazia ZioTel per l’intervista.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Ti potrebbe interessare

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Caro Lettore, grazie per essere qui. Ti informo che con un blocco degli annunci attivo chi ci sostiene non riesce a mantenere i costi di questo servizio gratuito. La politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi mondomobileweb.it tra le esclusioni del tuo Adblock per garantire questo servizio nel tempo.