Fulvio Conti lascia la presidenza di TIM: nuovo CdA il 21 Ottobre 2019

Fulvio Conti ha lasciato la presidenza di TIM: dopo la nota stampa diffusa due settimane fa, nel corso del Consiglio di Amministrazione odierno il Presidente di TIM ha ufficializzato le sue dimissioni.

Il CdA dell’azienda si è infatti riunito oggi, 26 Settembre 2019, per discutere intorno agli argomenti più caldi degli ultimi mesi. Nel corso della riunione, Fulvio Conti ha rinunciato alle sue cariche di Presidente e di Consigliere di Amministrazione, evidenziando come il board di TIM abbia adesso raggiunto una maggiore stabilità che gli permetterà di creare maggiore valore per tutti gli stakeholders.

Il presidente dimissionario Fulvio Conti, che attualmente possiede 225.003 azioni ordinarie di TIM, è stato ringraziato anche per mezzo di un comunicato ufficiale del Gruppo, che ne ha sottolineato i valori di correttezza e sensibilità istituzionale.

TIM ha riconvocato il Consiglio di Amministrazione al 21 Ottobre 2019 per decidere sulla sostituzione di Fulvio Conti, che avverrà secondo le regole di autodisciplina: sarà il Comitato per le nomine e la remunerazione a dover svolgere l’istruttoria per la sostituzione, mentre le funzioni di Presidente sono temporaneamente esercitate dal Consigliere Michele Valensise, in quanto membro più anziano.

Nella sua nota stampa sopra citata, Fulvio Conti aveva dichiarato di voler valutare la possibilità di “fare un passo indietro”, per migliorare ulteriormente l’equilibrio all’interno del Board e i rapporti tra gli azionisti.

In effetti, a partire dagli ultimi mesi dell’anno scorso, Fulvio Conti era stato accusato dai soci di Vivendi di aver contribuito (insieme ad altri membri del CdA) a generare disorganizzazione in seno all’azionariato di TIM, commettendo diversi errori di governance che avrebbero potuto mettere a repentaglio la stabilità dell’azienda.

Tuttavia, nel mese di Marzo 2019 Vivendi aveva ritirato la sua proposta di revoca per Conti e altri amministratori, dando vita a una nuova fase di collaborazione e distensione all’interno dell’azionariato.

Fino ad ora, TIM non ha ancora diffuso nessun’altra notizia relativa alla riunione del Consiglio di Amministrazione di oggi e Vivendi non ha commentato ufficialmente le dimissioni.

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