TIM è ancora nel Dow Jones Sustainability Index Europe. Poste Italiane al suo debutto

TIM e Poste Italiane sono state inserite nel Dow Jones Sustainability Index Europe, un indice di sostenibilità che valuta le performances finanziarie, le relazioni con i clienti e con il gruppo, l’innovazione e la ricerca.

Per TIM si tratta del sedicesimo anno consecutivo, mentre quello di Poste Italiane è un debutto. Il processo di valutazione dell’Indice viene svolto da agenzie di rating specializzate e si basa su oltre 100 domande che analizzano diversi aspetti della gestione, compresi gli impatti socio-ambientali del business.

Nel caso di TIM, la sua presenza negli indici di sostenibilità Dow Jones si affianca anche alla partecipazione ad altri indici mondiali come quelli FTSE4Good e l’Euronext Vigeo Eiris.

Inoltre, TIM è per il secondo anno consecutivo nella Top Ten del Refinitiv Diversity & Inclusion Index, prima azienda italiana e unica telco al mondo tra le aziende che si sono distinte per le loro politiche di inclusione e promozione della diversità.

L’indice di Refinitiv valuta l’operato di circa 7000 società mondiali analizzando i diversi dati sulla sostenibilità ambientale e sociale e sulla governance. La classifica delle 100 società quotate viene composta dalle aziende che ottengono una valutazione positiva in tutti gli ambiti di ricerca, vale a dire Diversity, Inclusion, People Development e Controversies. Alla fine della valutazione, viene effettuata una media dei punteggi.

Commentando la posizione in classifica di TIM nel Refinitiv Diversity & Inclusion Index, l’Amministratore Delegato Luigi Gubitosi ha ricordato l’importanza di creare un ambiente inclusivo in cui ogni risorsa possa esprimere le sue potenzialità per una crescita condivisa.

In tal senso, a partire dal 19 Settembre 2019 l’azienda avvierà il TIM Inclusion Time, un progetto che consiste in una serie di incontri e iniziative incentrati proprio sul tema dell’inclusione.

Come accennato in apertura, anche Poste Italiane (presente nel mercato delle telecomunicazioni con il brand PosteMobile con la società PostePay) è entrata nel Dow Jones Sustainability World Index e nell’Europe Dow Jones Sustainability Index, per la prima volta.

Secondo l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, il riconoscimento premia lo sforzo dell’azienda negli ultimi due anni, caratterizzati da una gestione più responsabile delle attività finanziarie e da una politica di sostegno ai territori.

Per l’AD, inoltre, l’ingresso nelle classifiche di sostenibilità Dow Jones è frutto del Piano Strategico ESG e dell’adozione di un nuovo Codice Etico e di un Sistema di Gestione Anticorruzione che ha ottenuto la certificazione ISO 37001.

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