TIM: operativi gli accordi con Infratel in Calabria, Puglia e Abruzzo per la banda ultralarga

Share

Sono entrati nella fase operativa gli accordi tra TIM e Infratel per l’accensione delle infrastrutture di accesso della rete pubblica in fibra ottica di Infratel in numerosi comuni delle regioni Calabria, Puglia e Abruzzo. Lo scopo del progetto è quello di accelerare lo sviluppo delle reti a banda ultralarga nelle aree bianche che non sono state oggetto, in passato, dei bandi per la copertura in fibra.

Nello specifico, per quanto riguarda la Calabria, i comuni interessati sono 142, appartenenti principalmente alle province di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria. Sono anche presenti in lista dei comuni appartenenti alle province di Crotone e Vibo Valentia, ma si tratta di una quota residuale rispetto alle altre tre.

In Puglia i comuni interessati dall’accordo tra TIM e Infratel sono 46, esclusivamente in provincia di Lecce e Foggia, con l’unica eccezione rappresentata da Poggiorsini, in provincia di Bari.

Infine, in Abruzzo i comuni sono 100 e riguardano principalmente le province di Chieti e L’Aquila. Presenti comunque anche alcuni comuni appartenenti alle altre due province di Pescara e Teramo.

L’accordo tra TIM e Infratel si basa innanzitutto su una roadmap di attivazioni per privati, aziende e pubbliche amministrazioni da parte di TIM, caratterizzate da date certe in seguito alla consegna della fibra da parte di Infratel. L’operatore acquisterà dunque le infrastrutture in fibra di Infratel per portare la banda ultralarga nei comuni individuati dall’accordo, fornendo soluzioni in tecnologia FTTC e FTTH. 

Nello specifico, il piano di attivazione è già iniziato e TIM si attende un’accelerazione sulla diffusione dei servizi già nel corso di quest’anno. Il progetto si concluderà, stando alle stime dei due partner, tra il 2020 e il 2021.

L’accordo tra TIM e Infratel è stato siglato a Luglio 2019 per la copertura in fibra di 600 comuni italiani appartenenti a otto diverse regioni. Oltre a Calabria, Puglia e Abruzzo, infatti, sono in lista numerosi comuni della Sardegna, della Toscana, del Lazio, della Lombardia e delle Marche.

Tutti i 600 comuni delle otto regioni italiane coinvolte non sono stati oggetto in precedenza di bandi.

Come ha ricordato Infratel nel corso della presentazione dell’accordo, lo stesso non escluderà ad altri operatori l’accesso alla rete pubblica, poiché lo scopo resta esclusivamente quello di fissare un cronoprogramma di attivazione per evitare che i comuni restino spenti nonostante i lavori per la fibra siano terminati.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Post precedenti

TIM xTe 200 Giga Silver a 4,99 euro: proposta a Ferragosto 2024 ad alcuni già clienti

In occasione del Ferragosto 2024, in queste ore ad alcuni clienti TIM di rete mobile…

14 Agosto 2024

Digi Mobil, risultati primo semestre 2024: le utenze in Italia raggiungono le 456 mila unità

Oggi, 14 Agosto 2024, il Gruppo Digi Communications N.V ha presentato i suoi nuovi risultati…

14 Agosto 2024

Google Pixel 9, Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL: presentati i nuovi smartphone con l’IA Gemini

Ieri, 13 Agosto 2024, Google ha presentato ufficialmente al pubblico la nuova lineup di smartphone…

14 Agosto 2024

WINDTRE copertura rete 5G: incremento della percentuale del 5G TDD anche ad Agosto 2024

WINDTRE ha nuovamente aggiornato le percentuali di copertura della sua rete mobile 5G, registrando, in…

14 Agosto 2024

TIM: “TIMVISION e DAZN tutte le partite di Serie A e B con un unico abbonamento”

Sabato 17 agosto 2024 riparte il massimo campionato di calcio e solo su TimVision sarà…

14 Agosto 2024

Telefonia: nuove regole AGCOM per il servizio di Assistenza Clienti

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha annunciato di aver approvato una nuova Delibera,…

13 Agosto 2024

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie