TV 4.0: la nuova roadmap del MISE per il pluralismo locale. Standard DVB T2 entro il 30 Giugno 2022
Nella giornata di oggi, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato la nuova roadmap e le linee guida per il processo di transizione verso la tecnologia DVB T2 e la TV 4.0, che contengono diverse misure volte a tutelare le emittenti locali.
La nuova roadmap del MiSE contiene anche le guide definitive per la formazione delle graduatorie dei fornitori di servizi di media audiovisivi locali e degli operatori di rete delle frequenze locali.
In primo luogo, la penisola è stata suddivisa in quattro macroaree, per le quali è stata sancita l’attivazione della codifica DVBT/MPEG-4 entro l’ultimo quadrimestre del 2021; lo standard DVBT-2 verrà invece diffuso a livello nazionale tra il 21 e il 30 Giugno 2022. Chiaramente, gli operatori potranno attivare lo standard in questione prima delle scadenze previste dalla roadmap del MISE.
Inoltre, è prevista la rottamazione volontaria anticipata delle reti (con apposito indennizzo previsto dalla legge) per gli operatori in ambito locale che ne facciano richiesta.
Sempre con riferimento alle emittenti locali, e nello specifico a quelle che irradiano in province non coperte da reti di secondi livello, è previsto un prezzo riproporzionato in base alla popolosità delle diverse province, così da tutelare il pluralismo locale. Per la medesima ragione, sono anche stati previsti dei vincoli di aggiudicazione di più reti sul medesimo territorio da parte dello stesso soggetto.
Marco Bellezza, il Consigliere Giuridico del Ministro Luigi di Maio ha così commentato la pubblicazione della nuova roadmap:
“Con la pubblicazione della nuova road map e delle linee guida per il comparto televisivo locale, si è aggiunto un altro importante tassello al processo di transizione alla nuova tecnologia DVB-T2 delle reti televisive. Come sostenuto dal Ministro Luigi Di Maio, occorre accompagnare, con il coinvolgimento di tutti i soggetti pubblici e privati interessati, il processo di transizione alla tecnologia DBVT-2, per assicurare che il percorso di trasformazione del sistema radiotelevisivo e il trasferimento delle frequenze avvengano senza ritardi rispetto alle scadenze stabilite”.
Come sottolinea la nota ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico, il risultato odierno rappresenta la summa dei lavori svolti nel tavolo di coordinamento TV 4.0 e nelle consultazioni pubbliche svolte con gli stakeholders. Nello specifico, il Tavolo di coordinamento ha lo scopo di coordinare le attività di rilascio della banda 700MHz e di trovare gli strumenti utili a favorire una trasformazione digitale del settore televisivo, in linea con i futuri standard europei.
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