TIM rete fissa: servizi gratuiti per 6 mesi come compensazione della fatturazione a 28 giorni
TIM ha deciso di proporre ai suoi clienti di rete fissa impattati a suo tempo dalla fatturazione a 28 giorni, alcune misure di compensazione alternative al rimborso tramite restituzione dei giorni erosi in fattura.
In particolare, si potrà attivare gratuitamente per 6 mesi uno dei servizi TIM messi a disposizione dall’operatore.
Lo ha reso noto TIM con una comunicazione pubblicata sul suo sito ufficiale nella sezione “News – Comunicazioni Importanti”, dedicata alle informative per i clienti. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, i clienti TIM di rete fissa riceveranno una comunicazione sulla loro fattura a partire dal 20 Giugno 2019, salvo cambiamenti.
Dunque, nonostante ci sia ancora in corso la questione giudiziaria con udienza fissata al 4 Luglio 2019 per la discussione nel merito sui ricorsi degli operatori contro i rimborsi per la fatturazione a 28 giorni, TIM comincia a proporre ai suoi clienti di rete fissa delle misure di compensazione alternative al rimborso.
Una iniziativa scaturita probabilmente proprio dal pronunciamento del Consiglio di Stato dello scorso 21 Maggio 2019, dove l’organo giudiziario aveva respinto l’ordinanza cautelare, considerando “non più grave o attuale l’esigenza avanzata dalle società ricorrenti”. Inoltre, è stato ritenuto ormai impossibile differire ulteriormente il ristoro, almeno parziale, ai clienti impattati.
Una soluzione simile era stata adottata già a Dicembre 2018 da Fastweb, tramite la sottoscrizione in promo gratuita a tempo indeterminato del servizio WOW Space, che nel caso fosse stato attivato dai clienti di rete fissa impattati dalla fatturazione a 28 giorni sarebbe stato considerato come una misura di compensazione, e dunque questi clienti non avrebbero più potuto richiedere il rimborso.
Così come per Fastweb, anche in questo caso si tratta di un’azione volontaria da parte di TIM, che in attesa del giudizio definitivo del Consiglio di Stato intende indennizzare in qualche modo i clienti di rete fissa che hanno avuto a che fare con la fatturazione a 28 giorni.
L’iniziativa di TIM, così come quella di Fastweb, rientra fra le misure previste dalla delibera AGCOM 269/18/CONS, il provvedimento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni oggetto della disputa legale con gli operatori di rete fissa.
Oltre ad aver disposto il rimborso tramite la posticipazione della data di decorrenza della fattura per un numero di giorni pari a quelli illegittimamente erosi, la delibera AGCOM stabiliva anche che gli operatori avrebbero potuto “proporre ai singoli interessati soluzioni di compensazione alternative, satisfattive del diritto di ristoro degli utenti”.
Nella comunicazione, TIM specifica che potranno richiedere uno dei servizi di compensazione tutti i clienti di rete fissa coinvolti dalla fatturazione a 28 giorni che hanno attivato un’offerta prima del 31 Marzo 2018.
Ci sarà tempo fino al 31 Ottobre 2019, salvo cambiamenti, per scegliere fra uno dei seguenti servizi, che si avranno gratis per 6 mesi dall’attivazione:
TIMVISION, la TV on demand di TIM con diversi contenuti a disposizione; servizio “Chi è”, per visualizzare il numero del chiamante sul display del telefono di casa; Extra Voice, opzione per ottenere le chiamate illimitate verso tutti i numeri di rete fissa e mobile nazionali; Voce Internazionale, per ottenere le chiamate illimitate verso i telefoni fissi di Stati Uniti, Canada ed Europa occidentale; opzione Max Speed, che consente di aumentare la velocità della propria connessione in Misto Fibra Rame FTTC (XDSL) da 30 Mbps fino a 100 Mbps.
Si potrà scegliere solo fra uno di questi servizi che non sono già attivi sulla linea. Per farlo, si potrà chiamare il Servizio Clienti al numero 187, recandosi presso un negozio TIM o accedendo alla propria area privata sul sito TIM.
Al termine dei 6 mesi di validità, il servizio verrà disattivato automaticamente, senza alcun costo aggiuntivo.
È importante specificare che in caso di accettazione di uno dei servizi in promozione gratuita, questo comporta la rinuncia al diritto di richiedere la restituzione dei giorni erosi. Dunque, una volta attivato, non sarà più possibile richiedere il rimborso per la fatturazione a 28 giorni.
Se invece non si è interessati all’attivazione di uno dei servizi sopra elencati, sarà sempre possibile formulare a TIM la richiesta di restituzione dei giorni erosi con la fatturazione a 28 giorni attraverso i canali conciliativi.
Si ringrazia Alessandro per la segnalazione.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.