Nella giornata di domani, 27 Aprile 2019, gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Matera avranno la possiiblità di confrontarsi e interessarsi alla robotica e all’Internet of Things, grazie al progetto nazionale ScuolaDigitaleTIM.
L’ufficialità è arrivata per mezzo di un comunicato redatto e pubblicato dall’ufficio stampa dell’operatore nella mattinata di oggi, Venerdì 26 Aprile 2019.
Dopo Napoli, l’iniziativa promossa da Tim e realizzata nell’ambito del protocollo d’intesa siglato con Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), farà dunque tappa a Matera. Questa sarà poi replicata sempre nella capitale europea della cultura nel 2019, il 29 Aprile ed il 2, 4, 6, 8 e 13 Maggio 2019.
Gli studenti verranno coinvolti in laboratori incentrati sul creative-learning, dove mediante l’ausilio di sensori e attuatori (motori, luci e suoni), dovranno implementare dei piccoli prototipi elettronici e anche un vero e proprio robot capace di interagire attarverso la tecnologia Bluetooth, cosi da svelare i principi dell’IoT e della comunicazione Machine to Machine (M2M).
Nel comunicato è inoltre specificato che nella giornata in aula programmata per il giorno 13 Maggio 2019, entrerà in azione il minicomputer “Microninja” creato da Olivetti, proprio per il target giovanile.
Come sempre, lo scopo dichiarato del progetto è quello di proporsi come catalizzatore di creatività e passione per i giovani studenti, cosi da trasformarli da semplici utilizzatori passivi di tecnologia ad utilizzatori consapevoli e attivi.
Contestualmente alla formazione in aula, l’operatore ex monopolista offre a chiunque la possibilità di fruire dei contenuti didattici multimediali per mezzo della piattaforma scuoladigitale.tim.it. Si tratta di un portale pensato anche per coloro che non partecipano alle lezione in aula, utile per fornire ulteriori spunti di approfondimento, ma pure 9 video-lezioni “card didattiche” (ovvero delle schede stampabili o consultabili su PC, tablet e smartphone, con attività pratiche) a tutti i ragazzi interessati, alle loro famiglie e ai docenti.
Circa 3000 studenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni, delle città di L’Aquila, Catania, Milano, Roma, Padova, Firenze, Napoli, Bari, Torino, Bologna, Matera, Genova, Udine, Cosenza e Cagliari, saranno coinvolti in aula dal progetto ScuolaDigitaleTIM.
Si ricorda che proprio lo scorso 11 Aprile 2019, Tim ha dato il via a Share the Code, un progetto avente a che fare con il programma Scuola Digitale TIM, nato per coinvolgere gli studenti nello sviluppo e nella comprensione delle nuove tecnologie, come l’Internet of Things e la robotica.
Scuola Digitale di Tim è un progetto avviato nel lontano 2016, realizzato in collaborazione con Codemotion, e inizialmente rivolto ai docenti della scuola di ogni ordine e grado con l’obiettivo di avvicinarli agli strumenti digitali. Si parla di ci circa 4.500 insegnanti convolti, con oltre 200 incontri realizzati su tutto il territorio nazionale.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
A partire da oggi, 18 Dicembre 2024, per i nuovi clienti CoopVoce che richiedono la…
Vodafone Italia ha siglato stamane nella sede di Roma di Unindustria, un accordo con le…
In questi giorni, l’operatore telefonico Fastweb ha rilasciato un nuovo aggiornamento per l'app MyFastweb, introducendo,…
A partire dal 1° febbraio 2025, TIM introdurrà alcune modifiche alle condizioni generali di contratto…
Oggi 17 Dicembre 2024, WindTre ha annunciato ufficialmente di essere Communication Supporter del Giubileo 2025,…
Oggi, 17 Dicembre 2024, Sparkle ha annunciato di aver firmato un Memorandum d’Intesa con Fincantieri,…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie