CoopVoce: prorogato il termine utile per ricaricare senza incorrere alla disattivazione dell’offerta
Ormai da qualche giorno, l’operatore mobile virtuale CoopVoce ha deciso di estendere a 30 giorni il periodo massimo di sospensione dell’offerta, disponibile per tutti coloro che al momento del rinnovo della propria opzione tariffaria non possiedono il credito necessario per coprirne il costo mensile.
A fornirne l’ufficialità è lo stesso gestore telefonico che ha aggiornato le pagine del proprio sito inserendo tale informazione, e che secondo alcune segnalazioni, starebbe anche inviando degli SMS di avviso ad alcuni propri clienti, qualche giorno prima della scadenza della loro offerta. Secondo alcune indiscrezioni pure il Servizio Clienti 188 ha confermato tale estensione.
Ecco il testo dell’SMS inviato 3 giorni prima del rinnovo, ad un cliente con attiva l’opzione tariffaria Chiama Tutti Extra:
“Gentile cliente l’offerta “Chiama Tutti Extra” si rinnoverà in data 19/01/2019 alle ore 11:00. Controlla che il tuo credito residuo sia sufficiente per il rinnovo. In caso contrario dovrai ricaricare entro 30 giorni ed attendere l’SMS di conferma riattivazione“.
Prima di questa novità introdotta di recente, CoopVoce per ognuna delle proprie offerte, garantiva un periodo massimo di 7 giorni entro il quale bisognava effettuare la ricarica per riattivare l’offerta, oltre tale termine infatti questa veniva invece definitivamente disattivata e si doveva nuovamente attivare.
Adesso finalmente non è più cosi, ed i clienti possono contare su un lasso di tempo maggiore per ricaricare la propria SIM senza vedersi l’opzione posseduta definitivamente disattivata.
Le offerte CoopVoce quindi, se il credito sulla SIM è sufficiente, si rinnovano automaticamente lo stesso giorno del mese successivo alla data di attivazione ed il costo di rinnovo viene scalato dal credito residuo della SIM. Qualora invece, il credito residuo dovesse essere insufficiente, sia in fase di attivazione che di rinnovo, vengono temporaneamente sospese per 30 giorni, durante i quali i minuti e gli SMS sono tariffati in base al piano tariffario di base, mentre il traffico internet viene inibito automaticamente.
Per riattivarle sarà necessario ricaricare entro la scadenza dei 30 giorni, altrimenti queste verranno disattivate e sarà necessario riattivarle.
La data di riattivazione della promozione, notificata da un SMS di conferma, coinciderà con la data di ricarica e il cliente potrà usufruire dell’offerta per un mese da tale data.
Si ricorda inoltre che, le offerte CoopVoce prevedono anche la possibilità di rinnovarsi anticipatamente, grazie al Servizio Restart, che permette ai clienti che terminano anticipatamente gli eventuali minuti, SMS e MB disponibili entro la data di scadenza della soglia mensile, di rinnovare in anticipo la propria opzione tariffaria, corrispondendo il canone mensile.
Si specifica infine che, come detto, l’operatore ha già provveduto ad aggiornare tutte le pagine di descrizione delle proprie offerte, indicando il nuovo termine, ma per quanto riguarda l’opzione Chiama Tutti Start+ per le nuovi numerazioni e per le portabilità, ciò non è ancora stato fatto. Viene infatti ancora riportato il termine di 7 giorni e non resta che aspettare come si evolverà la situazione per capire se si tratta solo di un errore o se per queste due tipologie di clienti il termine rimane quello precedente.
CoopVoce è un operatore virtuale italiano, attivo dal 2007 e nato dall’accordo tra Coop Italia e TIM del quale utilizza la rete GSM, UMTS, LTE per l’erogazione del servizio. L’opzione 4G è gratuita e si attiva contestualmente dell’offerta principale.
In futuro il gestore mobile virtuale CoopVoce diventerà FULL MVNO. Le sue offerte sono disponibili esclusivamente in versione prepagata, sia per i privati che per i professionisti con partita IVA, e sono attivabili nei punti vendita Coop che aderiscono all’iniziativa.
Aggiornamento 20 Gennaio 2019: MondoMobileWeb ha contattato oggi il Servizio Clienti 188 per chiedere ulteriori spiegazioni sul meccanismo di rinnovo dell’offerta nel caso in cui non sia presente il credito sufficiente a pagare il costo mensile. Se il cliente decide, dopo 30 giorni, di non ricaricare, l’offerta si disattiverà. C’è tempo però altri 7 giorni per richiedere, tramite il Servizio Clienti 188, l’attivazione dell’offerta senza costi aggiuntivi. La riattivazione si potrà richiedere anche se l’offerta tariffaria non è più in commercio. Trascorsi questi ulteriori 7 giorni (per un totale quindi di 37 giorni), si potrà riattivare l’offerta solo se ancora attivabile e ci possono essere costi di attivazione, se presenti.
Si ringrazia Mauro per la segnalazione.
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