Sparkle si conferma Hub del Mediterraneo puntando sui giovani della Sicilia

Sparkle, società del Gruppo Tim dedicata allo sviluppo dei servizi internazionali, ha assunto dodici giovani neolaureati e laureandi per le sedi di Palermo e Catania, confermando la sua volontà di diventare Hub del Mediterraneo. 

In un comunicato stampa odierno, 20 Dicembre 2018, Sparkle ha annunciato di aver ingaggiato 12 giovani ingegneri delle telecomunicazioni e informatici  siciliani dopo aver completato un percorso di training multidisciplinare, incentrato su diverse tecnologie.

I neo assunti si occuperanno della gestione delle piattaforme trasmissive a supporto della rete Sparkle e dei sistemi in cavo sottomarino, oltre alla salvaguardia delle infrastrutture per l’automazione, la programmabilità e la virtualizzazione delle funzioni di rete.

Sparkle, secondo quanto specificato nel comunicato, ha confermato la sua vocazione come Hub del Mediterraneo grazie alla regione Sicilia che, tramite i due poli di Palermo e Catania, è diventata la porta di scambio dei traffici Internet da e per l’Europa per Africa, Medioriente e Asia.

Infatti, il capoluogo della regione ospita il Sicily Hub, un data center neutrale che si sta affermando come il principale IP gateway del Mediterraneo grazie alla prossimità con il Nord Africa e il Medioriente, oltre al collegamento con tutte le stazioni di atterraggio dei cavi in Sicilia.

A Catania, invece, ha sede il Sicily Lab, un data center iperconvergente e un laboratorio d’innovazione tecnologica che ha sviluppato due progetti d’avanguardia recentemente premiati durante la MEF 2018, una delle principali fiere del settore.

Sparkle afferma di voler fornire una formazione specializzata ai propri dipendi con un piano di Global Training Program che, nel 2019, sarà ampliato con nuove iniziative in collaborazione con istituzioni siciliane.

Sparkle è il sistema di infrastrutture internazionale appartenente al Gruppo Tim, che permette il trasferimento delle comunicazioni voce e traffico dati in più di 50 Paesi, con una presenza diretta in 36 Paesi. Con una rete proprietaria in fibra che si estende per circa 530.000 km, Sparkle interconnette Europa, Nord Africa, Medio Oriente e le Americhe. E’, inoltre, il decimo operatore internazionale per la portata del traffico trasferito e settimo per la qualità dei dati.

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