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Iliad: utenti lamentano l’inesistenza di una procedura di blocco istantaneo della SIM? Ecco le soluzioni

È evidente che smarrire la propria SIM o subire un furto del proprio cellulare porti a numerose conseguenze negative per il malcapitato utente. Il primo problema da risolvere in questi casi è quello di bloccare tempestivamente la SIM e, se necessario, anche il proprio dispositivo attraverso codice IMEI. Anche Iliad fornisce tale servizio, ma con modalità diverse da alcuni altri operatori.

Anche il nuovo quarto operatore dispone infatti di un servizio per il blocco della SIM e del codice IMEI. Tuttavia, non si tratta in questo caso di un’operazione destinata a concludersi nell’immediato.

Dopo svariate segnalazioni ricevute da parte di alcuni utenti Iliad, e in seguito alle verifiche effettuate, si è effettivamente riscontrato che l’operatore non dispone di un servizio di blocco SIM per mezzo telefonico.

In altri termini, la sola procedura possibile per un utente Iliad consiste nella compilazione di un modulo, da inviare tramite Fax o via posta.

Iliad blocco SIM furto smarrimento

Navigando nella sezione modulistica, o assistenza, del sito ufficiale dell’operatore, infatti, si può facilmente reperire un documento scaricabile chiamato “Richiesta di blocco/sblocco della SIM iliad e del codice IMEI(ecco il link del documento).

Si tratta di un modulo da compilare con i propri dati personali, quali nome, cognome, codice fiscale, numero di telefono e indirizzo di residenza, attraverso il quale l’utente dichiara di essere l’intestatario o l’effettivo utilizzatore del numero associato a una SIM Iliad.

Nel modulo, è possibile richiedere il blocco della SIM Iliad relativa al numero indicato per ragioni quali furto, smarrimento, distruzione o uso fraudolento.

E’ inoltre possibile, attraverso il medesimo documento, procedere anche al blocco del codice IMEI del proprio dispositivo mobile, per le stesse ragioni esposte nel caso della SIM. Non manca poi la possibilità di richiedere l’eventuale sblocco della SIM precedentemente bloccata, qualora la stessa sia stata ritrovata o restituita.

Iliad sottolinea che il modulo compilato in tutte le sue parti e firmato andrà inviato al numero di fax +390230377960, sia dall’Italia che dall’estero, oppure in alternativa all’indirizzo postale Iliad Italia S.p.A. CP 14106, 20146 Milano.

Al modulo andrà allegata una copia del proprio documento di identità e, in caso di furto, anche una copia della denuncia di furto della propria SIM Iliad, con eventuale indicazione del codice IMEI del dispositivo.

Il modulo da compilare per il blocco della SIM.

Le segnalazioni giunte, però, evidenziano come tale sistema non sarebbe perfettamente in grado di rispondere alle esigenze degli utenti che hanno subito un furto o uno smarrimento.

Se, infatti, operatori come TIM e Vodafone permettono di bloccare la propria SIM semplicemente attraverso una chiamata al servizio clienti, con Iliad alcuni utenti lamentano l’impossibilità di procedere a un blocco immediato, in quanto l’utente dovrà necessariamente attendere affinché la sua richiesta inviata tramite modulo venga effettivamente soddisfatta.

In tal senso, il servizio clienti 177 contattato ha confermato le segnalazioni degli utenti: Iliad non dispone di un metodo di sospensione cautelativa tramite chiamata, ma necessita l’invio della richiesta scritta. Nell’intervallo temporale che intercorrerebbe tra l’effettivo invio e il blocco della SIM, però, la stessa potrebbe restare disponibile, con una serie di conseguenze che potrebbero rivelarsi spiacevoli per il malcapitato. Dunque, anche qualora la SIM venisse semplicemente smarrita, l’utente potrebbe valutare, come consigliato dal servizio clienti, l’idea di denunciare al fine di sollevarsi da ogni responsabilità per un uso improprio o illecito.

Tuttavia, secondo fonti verificate, l’espletazione di tale operazione avviene in poche ore dall’invio della documentazione.

Nel caso in cui il cliente volesse anche procedere alla sostituzione della propria SIM, così da mantenere il suo numero di telefono, sarà necessario inviare un secondo modulo, anche contestualmente all’invio del primo.

Anche questo documento da compilare è facilmente reperibile nella sezione “modulistica” del sito ufficiale dell’operatore.

Si tratta in questo caso della “richiesta di sostituzione della SIM Iliad in caso di smarrimento, furto o distruzione(ecco il link del documento).

Il funzionamento è affine al precedente: occorrerà ancora una volta riportare i propri dati personali e scegliere la causa della richiesta, tra furto, smarrimento, distruzione e uso fraudolento o non autorizzato. E anche in questo caso, per il furto, occorrerà allegare una copia della denuncia.

Fatto ciò, e processata la richiesta, la spedizione di una nuova SIM verrà affidata al corriere Bartolini, che la consegnerà con le medesime modalità della consegna standard per l’acquisto di una nuova SIM. Il costo della sostituzione è pari a 9,99 euro, vale a dire il prezzo della SIM, che verranno detratti nel metodo di pagamento preesistente.

Si segnala, però, che alcuni operatori del 177 contattati hanno fatto riferimento alla possibilità di sostituire la SIM attraverso il Simbox. MondoMobileWeb ha verificato presso un Iliad Store, e si è riscontrato che è effettivamente possibile richiedere la sostituzione della SIM identificandosi con le proprie credenziali di accesso.

In caso di smarrimento, dunque, l’utente potrebbe valutare l’idea di recarsi presso un Simbox per effettuare la procedura di sostituzione, senza dover dunque inviare il modulo e attendere di ricevere la SIM a casa. Questa procedura, che garantisce un’attivazione immediata, è possibile anche in caso di distruzione o danneggiamento della propria SIM.

Anche tramite Simbox, il costo da sostenere per ottenere la propria SIM sostitutiva è di 9,99 euro.

Aggiornamento: Come consigliato dal lettore nastys, è inoltre possibile proteggere la SIM con un codice PIN (che va impostato prima del furto o smarrimento, ovviamente), in modo da impedirne l’uso nel frattempo. Nell’area personale è possibile attivare il blocco di tutte le chiamate in entrata ed è anche possibile bloccare tutte quelle in uscita tramite il filtro chiamate, oltre a tutti gli SMS sia in entrata che in uscita, ma se il telefono non è protetto con PIN, password, impronta, ecc. chiunque può accedere all’area clienti e disattivarlo, a meno di non bloccare il dispositivo da remoto con “Trova il mio dispositivo” (Android o iOS).

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