Sono diverse le segnalazioni di chi viene contattato e avvisato di presunti aumenti del prezzo della bolletta di telefonia fissa. Alcuni clienti sarebbero stati allertati da presunti operatori commerciali circa una presunta rimodulazione delle condizioni contrattuali di contratto della propria offerta.
Le denunce giunte in redazione provengono particolarmente da alcuni clienti Vodafone, ma sembra che il fenomeno coinvolga anche chi ha firmato un contratto con altri operatori.
Contestualmente, o a distanza di poco tempo, chi è vittima dell’informazione ingannevole si vede proporre una nuova offerta, più conveniente rispetto a quella che pagherebbe se rimanesse con l’attuale operatore, incentivato a farlo in virtù della possibilità di esercitare il diritto recesso gratuito per modifiche contrattuali unilaterali.
Le segnalazioni stanno aumentando negli ultimi giorni, e tra i numeri di telefono da cui queste chiamate provengono è possibile per adesso individuarne due: il numero 0119966443 e il 0311100190. Sono numerazioni di telefonia fissa identificativi rispettivamente del distretto di Como e di quello di Torino.
In basso, un esempio di un post di un utente Vodafone, che racconta di aver ricevuto una telefonata in cui un consulente propone delle offerte alternative. In questo caso specifico, l’utente viene contattato per un guasto mai segnalato e, con la scusa di un’ipotetica multa ai danni di Vodafone, viene preannunciata una gravosa rimodulazione per il cliente. Così, il consulente può proporre tariffe degli altri gestori, sfruttando informazioni non veritiere.
Innanzitutto è doveroso ricordare che Vodafone, così come gli altri operatori, non ha dato alcuna comunicazione circa presunte prossime modifiche contrattuali.
Nessuna fattura infatti preannuncia rimodulazioni in arrivo (l’ultima, sempre nel caso di Vodafone, è entrata in vigore ad inizio Novembre 2018). Nel caso ci si accorgesse dell’inganno, ciò che può essere possibile e socialmente utile fare in queste situazioni è denunciare la questione all’operatore con cui si ha sottoscritto il contratto, o in genere alle associazioni dei consumatori.
Nel caso specifico dei clienti Vodafone, è possibile contattare l’assistente digitale Tobi per aprire una segnalazione semplicemente inviando un messaggio con scritto “Reclamo”.
Ad ogni modo, per una maggiore sicurezza è sempre conveniente chiedere con chi si stia parlando e per conto di chi queste informazioni provengano (spesso si dà per scontato che si stia parlando con il call center del proprio gestore) e soprattutto contattare di persona il servizio clienti del proprio operatore una volta terminata la chiamata.
Questo caso si aggiunge a quello dei finti operatori che contattano gli utenti tramite whatsapp per chiedere dati personali. Negli ultimi giorni si riscontra sul web un moltiplicarsi di tali segnalazioni.
Si ringraziano Gioser e Simone per la segnalazione.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.
A partire da Giovedì 18 Luglio 2024, nei negozi TIM e nei rivenditori autorizzati dell'operatore…
Anche per la stagione 2024/2025, due delle principali competizioni europee di Basket maschile per club,…
Fastweb prosegue nel suo supporto al progetto SEATY lanciato da Worldrise, organizzazione no profit che…
Continua ancora, fino all'11 Agosto 2024, il concorso a premi gratuito TIM Party della Domenica,…
Ieri, 15 Luglio 2024, TIM ha comunicato di un nuovo aumento del costo mensile per…
Per tutto il resto di Luglio 2024, salvo cambiamenti, l’operatore virtuale 1Mobile sta continuando a…
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie