Xiaomi e Ikea avviano una collaborazione per rendere smart l’illuminazione domestica
E’ nata oggi 29 Novembre 2018 una nuova collaborazione tra Xiaomi, l’azienda cinese produttrice di smartphone, e Ikea, azienda svedese nota per i suoi prodotti di arredamento. La collaborazione sarà dedicata in modo particolare ai tutti quei prodotti intelligenti indirizzati all’illuminazione domestica.
La notizia della partnership è stata ufficialmente annunciata da Xiaomi durante lo svolgimento della conferenza annuale degli sviluppatori e rappresenta il primo accordo in assoluto che Ikea firma con un’azienda di tecnologie di origine cinese. A tal proposito, Anna Pawlak-Kuliga, CEO e presidente di IKEA Retail China, ha affermato che entrambe le aziende avranno modo di ottenere dei vantaggi da questa collaborazione, offrendo allo stesso tempo delle soluzioni innovative per la casa ai propri clienti.
Grazie a tale accordo, quindi, i prodotti di illuminazione potranno essere controllati mediante la piattaforma di Internet of things appartenente a Xiaomi, grazie i dispositivi dello stesso marchio, comprendenti anche Xiao Ai, l’assistente vocale, e l’applicazione apposita Mi Home. Di conseguenza i clienti avranno modo di gestire l’illuminazione casalinga attraverso smartphone e smart speakers.
Una dichiarazione è stata rilasciata anche dal General Manager della piattaforma IoT di Xiaomi, Dan Dian, secondo cui entrambe le aziende, che condividono simili valori, insieme aiuteranno l’accelerazione dell’industria legata alle tecnologie della smart home a livello globale.
La piattaforma Internet of things di Xiaomi, ha già avuto modo di mettere in comunicazione tra loro più di centotrentadue milioni di smart device, senza contare telefoni e computer portatili, stimando un totale di almeno venti milioni di prodotti utilizzati ogni giorno. Inoltre, gli apparecchi che hanno fatto uso dell’assistente vocale Xiao Ai fino alla fine del mese di Ottobre 2018 sono stati cento milioni.
Nell’anno 2017 l’azienda cinese ha anche dato la possibilità di accedere alla piattaforma Mi Home, attraverso un progetto apposito, ad ogni sviluppatore proveniente da terze parti, così da poter controllare scenari smart home che comprendessero funzioni cloud, di Intelligenza artificiale e di big data.
Il risultato di tale programma è stato l’implementazione di più di un migliaio di prodotti inseriti all’interno della piattaforma, con la partecipazione di oltre mille aziende sviluppatrici e più di settemila sviluppatori. Ciò ha permesso a Xiao Ai di compiere un numero pari ad oltre mille e trecento tipi di differenti funzioni.
Visto il risultato, Xiaomi ha deciso di far partire iniziative inedite sempre rivolte agli sviluppatori, in modo tale da poter utilizzare tutti i vantaggi che le intelligenze artificiali e il mondo dell’internet of things potranno proporre.
Più di dodici milioni di euro verranno quindi investiti al fine di creare un apposito fondo per gli sviluppatori AIoT di Xiaomi, che verrà utilizzato proprio per dare sostegno a tali figure, oltre che a coloro che progettano hardware appositi o si occupano dello sviluppo di tecnologie che fanno uso dell’intelligenza artificiale.
Tra le ultime novità presentate dall’azienda cinese si trova Mi Smart Door Lock, ovvero una serratura intelligente che utilizza la tecnologia finalizzata al riconoscimento 3D integrato per le impronte digitali dal vivo ed è anche in grado di supportare sei tipi di sblocco tra cui la password, il bluetooth e il sistema di comunicazione di prossimità NFC.
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