Il 5G in Svizzera e le sue caratteristiche spiegate da Patrick Weibel di Swisscom

Patrick Weibel è il responsabile del programma 5G all’interno di Swisscom, azienda di telecomunicazioni con sede principale in Svizzera, presente anche nel territorio italiano insieme a Fastweb.

Il 5G è in fase di testing grazie ad alcune applicazioni di prova nelle città di Burgdorf, Losanna, Ginevra, Zurigo, Berna e Lucerna e Weibel ha spiegato in un’intervista, reperibile sul sito dell’azienda, le caratteristiche del 5G, con annesse tutte le operazioni che sono state pianificate da Swisscom per espansione della rete.

Uno dei prossimi obiettivi di Swisscom è dunque quello di riuscire a raggiungere con il 5G almeno altre sessanta città e comuni entro tutta la durata dell’anno 2019. Per il momento, le reti presenti nelle sei città sopra citate, secondo quanto affermato da Weibel, sono vere, complete e standardizzate, non delle mere demo pubblicitarie.

Questo progetto potrà essere continuato anche in base a come si concluderà l’asta delle frequenze che è stata fissata per il mese di Gennaio 2019, e dipenderà strettamente dal contesto politico e normativo. Si ricordi infatti che in Svizzera è presente un’ordinanza molto restrittiva, rispetto al resto d’Europa, relativa alla protezione dalle radiazioni non ionizzanti. Tale ordinanza non ha subito cambiamenti dal 1999 e, al momento, rappresenta quindi un vero e proprio limite fisico, infatti lo spettro assegnato è già esaurito.

Patrick Weibel, inoltre, aggiunge quanto non sia facile trovare nuovi luoghi dove installare le antenne necessarie per la realizzazione della rete, motivo per cui, nel caso in cui il contesto non dovesse cambiare, la Svizzera non riuscirebbe mai ad usufruire dei vantaggi che il 5G porterebbe con sé.

Durante l’intervista, Weibel ha anche spiegato quella che è la differenza tra l’uso del 4G, che ancora in molti utenti non riescono a sfruttare in modo completo, e le caratteristiche del 5G.

“La maggior parte delle persone pensa subito alla velocità. Quanto potrò navigare veloce con lo smartphone? Ma questa è una visione troppo restrittiva. Il 4G offre una velocissima connessione a banda larga, ed è proprio per questo che è stato concepito. Il 5G è invece una nuova piattaforma per la digitalizzazione, che coniuga tante funzionalità diverse. Le peculiarità del 5G offrono maggiori possibilità di digitalizzazione, anche per applicazioni critiche. La digitalizzazione degli stabilimenti industriali consente di aumentare la competitività – come dimostrato con Ypsomed. Chiaramente, molte applicazioni verranno introdotte dopo che l’infrastruttura sarà «up and running». Ecco perché la rete ci serve subito – se vogliamo restare al passo coi tempi. Per inciso: anche per il 4G mi era stata già fatta la stessa domanda.”

Weibel continua a spiegare come il 5G sia il risultato delle evoluzioni della rete e delle funzionalità previste da smartphone e device digitali. Se il 2G era stato pensato per l’uso della telefonia vocale, è stato il 3G ad offrire per la prima volta una connessione di tipo mobile e a banda larga.

Il 4G non è stato altro che un’evoluzione del 3G dalle maggiori potenzialità di banda e di capacità di rete. Il compito del 5G però sarà ancora più ampio, dal momento che è stato progettato per essere in grado di mantenere connessioni tra una moltitudine di device di tipo diverso che comprendono gli smartphone e li superano, si pensi infatti a macchine, edifici, automobili e molto altro ancora.

Le stime riguardanti l’arrivo sul mercato dei primi smartphone 5G sono positive e Weibel suppone che possano essere lanciati già alla fine del Febbraio 2019. Sul fronte della sicurezza, il 5G presenterà funzioni ancora migliori rispetto al suo predecessore: si partirà dagli stessi standard, per poi sostituirli pian piano costruendo un’architettura apposita.

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