Atteso per l’8 e il 9 Novembre 2018 il Huawei Eco-Connect Europe sul mondo digitale
Il noto produttore cinese Huawei specializzato in sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti, sistemi, soluzioni di rete e telecomunicazioni, ha organizzato a Roma il terzo evento Huawei Eco-Connect Europe, che si terrà l’8 e il 9 Novembre 2018 a LA Nuvola.
L’evento di Huawei sarà incentrato sulla tematica delle tecnologie digitali e intelligenti, che si stanno via via sviluppando e diffondendo sempre più negli ultimi tempi, modificando il modo di vivere, lavorare, imparare, comunicare e non solo; influenzando rapidamente ogni persona, ogni casa e ogni organizzazione in tutto il mondo.
In tutto ciò a farla da protagonista sarà l’Europa: si cercherà di capire come il vecchio continente possa prendere parte a questa nuova ondata di tecnologia intelligente e digitale, ma anche il modo in cui l’IA possa essere sfruttata responsabilmente per generare benefici in termini di efficienza e sicurezza in aziende e nella società odierna.
Grande attenzione sarà anche rivolta ai mezzi atti a velocizzare il processo che dovrebbe portare alla trasformazione digitale delle industrie europee, all’importantissimo ruolo del 5G nel futuro e al modo in cui l’ecosistema digitale aperto europeo con reti potenti, cloud, Big Data e IoT possa incrementare il successo e stimolare la crescita delle imprese.
Nella pagina dedicata all’evento è anche riportato l’invito ufficiale di Vincent Pang, l’attuale Presidente di Huawei Western European Region:
“In qualità di azienda leader nel settore ICT che opera in Europa da oltre 15 anni, ci siamo impegnati a fornire tecnologie all’avanguardia a livello mondiale per creare un ecosistema digitale aperto, innovativo e collaborativo. Come secodno produttore e fornitore al mondo di dispositivi intelligenti, Huawei lavora duramente per realizzare soluzioni pionieristiche che trasformano i dispositivi ‘smart’ in dispositivi davvero ‘intelligenti’. Come azienda globale impegnata a livello locale, Huawei vuole aprire una nuova via per esistenze e lavori completamente connessi e intelligenti in tutta Europa, favorendo l’adozione e la crescita delle competenze digitali di cittadini e imprese. Ti invitiamo a unirti a noi, guardare avanti e fare un salto nel futuro, per affrontare al meglio le sfide ad esso correlate e conoscere le soluzioni che definiscono un’Europa completamente connessa, intelligente e digitale per TUTTI“.
Si parla di oltre 2600 partecipanti, più di 800 speaker e almeno 1000 Start up & Studenti che saranno presenti nei 7000 metri quadrati di spazio espositivo del Huawei Eco-Connect Europe. Oltre a Vincent Pang, interverranno altre personalità di rilievo come il Presidente di Huawei Enterprise Business Group in Western Europe, Zhang Lin, il CEO e fondatore di LiquidWeb Pasquale Fedele e l’editor di Wired Italy Federico Ferrazza.
Tra le tante modalità di pubblicizzazione dell’evento, vi è una nota stampa redatta e apparsa sul sito ufficiale Huawei, nella quale si affronta anche la tematica dell’Internet of Things (IoT) che sta alla base del delicato processo di digitalizzazione delle industrie italiane, europee e mondiali.
Huawei, nell’ambito dell’Internet delle Cose, propone attualmente svariate soluzioni per industrie ed operatori di settore, tra cui moduli e chip di comunicazione IoT, reti eLTE/NB-IoT/5G, gateway EC-IoT e smart home gateway, una piattaforma di gestione delle connessioni IoT e Huawei LiteOS, un particolare sistema operativo open source per l’IoT che permette anche lo sviluppo hardware intelligente.
A proposito di Huawei LiteOS, nel comunicato esso viene presentato come un’ottima soluzione per le smart home, i dispositivi indossabili, l’Internet of Vehicle (IoV) e la produzione, per via del fatto che è capace di rendere più semplice lo sviluppo e la connessione dei device IoT e di offrire una migliore protezione per i dati.
L’azienda fondata a Shenzhen, in Cina, si focalizza sulla realizzazione di un ecosistema IoT e sulla collaborazione con svariati partner per l’integrazione di soluzioni IoT nelle industrie e per velocizzare la diffusione commerciale dell’industria IoT. Attualmente non fornisce applicazioni IoT, non si occupa dello sviluppo o della rivendita di dispositivi industriali per soluzioni IoT E2E e non integra soluzioni industriali IoT E2E.
Nel momento in cui un’azienda implementa un’applicazione, questa, per accelerare lo sviluppo di applicazioni industriali e il lancio di nuovi servizi, può contare su svariate application programming interface (API), come quelle per l’accesso sicuro, la gestione dei dispositivi, il rule engine e la messaggistica push, le API industriali, comprese le smart utility, l’IoV, lo smart manufacturing e le smart home. Per finire, vi sono anche le API southbound per dispositivi.
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