5G Hackathon Wearables for sports di Vodafone: in palio uno stage per la sperimentazione 5G a Milano

Vodafone, nell’ambito del progetto Action for 5G, ha lanciato un nuovo regolamento relativo all’evento 5G Hackathon Wearables for sports, con la collaborazione dei partner della sua sperimentazione per il 5G, ovvero L.I.F.E. e il Politecnico di Milano. Le date di svolgimento dell’evento vanno dal 12 al 13 Novembre 2018 e il luogo interessato sarà il Vodafone Village, sito in via Lorenteggio 240 a Milano.

Lo scopo di 5G Hackaton Wereable for Sports è quello di riuscire a creare funzioni e/o applicazioni il cui utilizzo possa migliorare il rendimento degli sportivi grazie all’utilizzo di nuove tecnologie 5G e di vestiario appositamente studiato per essere connessi e allo stesso tempo specializzati per la funzione sportiva.

I destinatari dell’evento 5G Hackathon Wereable for sports sono gli studenti iscritti al Politecnico di Milano, presso i corsi di Laurea magistrale di Ingegneria Biomedica e di Ingegneria Informatica. Gli studenti che intendano partecipare, dovranno preventivamente registrarsi sul sito http://voda.it/5ghackathon

Una volta effettuato l’accesso, sarà necessario registrarsi inserendo i dati richiesti dal form tra cui il nome della squadra, la lettera di motivazione, i nomi, cognomi, indirizzi e-mail, numeri di telefono, date di nascita, corso di studi, competente e curriculum di tutti i componenti. Le squadre dovranno essere costituite da un minimo tre ad un massimo di cinque membri, all’interno del quale devono essere presenti almeno una persona con competenze informatiche e un’altra che ne abbia di tipo biomedico. Non potranno partecipare all’evento coloro che sono iscritti ad altre università o ad altri corsi di laurea, come anche i dipendenti Vodafone e L.I.F.E.

Le iscrizioni sono state aperte giorno 3 Ottobre 2018 e resteranno aperte fino alle ore 23.59 di giorno 28 Ottobre 2018.

Per la partecipazione all’evento saranno selezionate al massimo otto squadre, con il criterio del percorso di studi intrapreso, delle competenze informatiche e di quelle biomediche. La selezione avverrà da parte di una commissione formata da membri che posseggano competenze professionali in ambito scientifico, del marketing, delle risorse umane, dell’IT e della comunicazione, appartenenti a Vodafone, L.I.F.E e al Politecnico di Milano.

Le squadre selezionate riceveranno una conferma via e-mail ed anche il materiale da studiare per la gara. Inoltre, verranno inviati due documenti, uno riguardante l’utilizzo dei dati durante l’evento, un altro relativo al consenso per l’effettuazione di riprese fotografiche e audiovisive durante la manifestazione. Tali documenti dovranno essere firmati e riconsegnati per poter partecipare.

Quel che sarà richiesto ai partecipanti sarà la progettazione di un prototipo in grado di acquisire e analizzare dati biomeccanici e cardio-respiratori mediante device indossabili appartenenti a L.I.F.E.. Durante l’evento le squadre potranno confrontarsi con le figure dei mentors, cioè personalità professionali provenienti da Vodafone, L.I.F.E. e dal Politecnico riguardo a tematiche di business, tecniche e di presentazione.

In una fase successiva i prototipi verranno mostrati alla giuria tramite una veloce presentazione di dieci minuti al massimo, durante la quale dovrà essere spiegata l’idea, dimostrando le funzioni sviluppate. Per il pitch potranno essere utilizzati formati demo come applicazioni o applicativi web, come anche Power Point, Keynote e file in formato .pdf, allegando anche grafici, video e prototipi.

La squadra e il progetto che saranno giudicati vincitori dalla giuria di esperti riceveranno da parte di Vodafone dei prodotti V by Vodafone per il valore di duemila euro. Inoltre, i membri (un massimo di cinque) che saranno indicati dai mentors per essersi distinti nell’attività di progettazione potranno avere l’opportunità di iniziare uno stage per al massimo quattro mesi, da Gennaio a Luglio 2019. Questo stage avrà come finalità la partecipazione alla sperimentazione 5G condotta da Vodafone nella città di Milano.

Si ringrazia Gioser per la segnalazione.

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