CoopVoce: un sondaggio svela il lancio dell’operatore nel mercato di rete fissa?
L’operatore mobile virtuale CoopVoce ha proposto tramite email un sondaggio ad alcuni suoi clienti, in cui, tra le altre cose, si fa riferimento a un’ipotetica offerta di telefonia fissa. Nel sondaggio, il cui accesso è garantito attraverso un link inviato nella propria casella di posta elettronica e protetto grazie a un codice, trovano posto diversi quesiti generici.
Tra i tanti, risulta degna d’attenzione una domanda relativa a un’eventuale offerta in grado di accumulare la spesa di prodotti a marchio Coop e convertirla in gigabyte per la propria linea mobile.
In un’altra domanda, presente nella seconda metà del sondaggio dell’operatore, si fa riferimento a una possibile offerta per la linea fissa di casa, comprendente sia chiamate che internet a banda larga, a un prezzo compreso tra i 20 e i 25 euro.
In basso, la domanda posta dall’operatore ad alcuni suoi clienti.
![Sondaggio CoopVoce Rete Fissa](https://www.mondomobileweb.it/wp-content/uploads/2018/10/coopvoce-sondaggioretefissa.png)
“CoopVoce sta preparando un’offerta per la linea fissa di casa (voce + internet a banda larga) con un costo compreso tra i 20 ed i 25 euro al mese. Se tu riceessi un’offerta CoopVoce di questo tipo la troveresti…”
A disposizione dell’utente, la possibilità di rispondere con “molto interessante“, “abbastanza interessante“, “poco interessante” o “per niente interessante“.
Si sottolinea che, come evidente, le informazioni fin qui presentate altro non sono che quesiti configurabili come ricerche di mercato e compiute attraverso sondaggi. Non si tratta quindi di un’anticipazione o di un’indiscrezione, ma di una base di partenza per avviare una riflessione su quello che potrebbe essere il futuro dell’operatore.
In questo contesto, un salto in direzione della linea fissa potrebbe in futuro configurarsi come una nuova opportunità di business per CoopVoce, sebbene non sia ancora possibile intuirne la tecnologia alla base.
Inoltre, si ricorda che è stato recentemente assegnato dal MISE un MNC dedicato, aprendo di fatto la strada a un possibile passaggio a FULL MVNO nel mercato della telefonia mobile.
CoopVoce è infatti da undici anni un ESP MVNO, e una sua nuova strategia potrebbe giustificare il passaggio di grado a Full MVNO, già ipotizzato a Giugno 2018, che gli permetterebbe di gestire direttamente le sue sim, le numerazioni e i costi di terminazione mobili.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.