Iliad, Benedetto Levi parla a La Stampa: “Chi apporta novità agisce in modo diverso rispetto al passato”
Il quotidiano “La Stampa” ha dedicato l’intervista del sabato nel numero del 15 Settembre 2018 a Benedetto Levi, il volto giovane di Iliad che in tanti hanno avuto l’occasione di conoscere negli oltre tre mesi di distanza dal lancio del quarto operatore mobile.
Come ricordato dal quotidiano, il 29enne di Torino ha avviato la sua carriera lavorativa con ExtraVerso, una start-up specializzata nella vendita di accessori per smartphone, approdando poi a Captain Train per gestire da Country Manager l’ingresso e lo sviluppo della più grande piattaforma al mondo nella vendita di biglietti ferroviari. Trattasi di un profilo calzate per una società come Iliad SA intenzionata a ripetere in Italia il successo commerciale strepitoso ottenuto in Francia qualche anno prima.
Una carriera, quella di Levi, come lui stesso riferisce a La Stampa, che parte dal modello start-up e ne fa il modello di riferimento, anche per Iliad:
Siamo organizzati in modo snello, come una start-up: questo ci permette di ricevere informazioni e suggerimenti e trasmetterli al reparto competente, per cercare di risolvere subito i problemi e migliorare il servizio. Siamo appena arrivati, dobbiamo dimostrare di saper fare le cose mille volte meglio degli altri. […]
Facebook, Amazon, eBay, per certi versi sono delle start-up perché hanno gerarchie minime, decisioni rapide, costante attenzione al cliente. Sono aziende molto grandi e consolidate ma continuano a innovare e crescere.
La snellezza e la semplicità di cui si caratterizza Iliad al suo interno di riproduce anche all’esterno. È la mentalità con cui Iliad si rivolge al suo pubblico, con un linguaggio alla mano (vedi, ad esempio, le risposte ai commenti sotto i post della pagina Facebook), quasi amichevole, che sembra annullare la distanza tra la società, il reparto commerciale e il consumatore finale, tra via Restelli 1/A a Milano (dove l’operatore ha sede) e il posto in cui ci si trova.
È questo un carattere distintivo della nuova compagnia telefonica, che tutti adottano, persino l’amministratore delegato che responsabile delle strategie aziendali:
Diciamo le cose chiaramente, in prima persona, abbiamo un dialogo costante con i nostri utenti, sia attraverso i social network, sia tramite il servizio utenti – aggiunge Levi.
La snellezza, poi, non può che rivelarsi uno strumento ben riuscito quando si manifesta nel passaparola che i consumatori hanno innescato e che ha dato notorietà al marchio in pochi mesi e che ha regalato a Iliad 2 milioni di clienti in 100 giorni.
È questa la formula con cui Iliad ha fatto della novità un successo (un meccanismo non sempre scontato). Se sicuramente le tariffe a bassissimo prezzo hanno condizionato indubbiamente i risultati della rivoluzione Iliad, la comunicazione “a tu per tu” è il valore aggiunto che ne accresce l’affidabilità e ne fa accrescere i “seguaci”.
Levi evita la similitudine con il modello di successo del Movimento 5 Stelle nella politica, ma rivela la formula vincente comune ad entrambi quando dice che “chi si fa portatore di una novità cerca sempre di agire in modo diverso rispetto al passato”.
La novità di successo nasce però da un bisogno, sostiene Levi, che va soddisfatto con entusiasmo. Questo bisogno, prima del 29 Maggio 2018, nella telefonia in Italia si chiamava “più trasparenza”, una strada che Iliad ha voluto solcare sin da subito e che secondo il numero uno i concorrenti hanno ignorato. La chiave del successo di Iliad, è probabilmente stata tutta nell’aprire la porta a cui tutti bussavano.
Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.
Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.