Vodafone annuncia il completamento della fusione tra Vodafone India e Idea: nasce Vodafone Idea

Vodafone India Ltd e Idea Cellular Ltd, controllata dal gruppo Aditya Birla, a fine Agosto 2018 hanno completato la loro fusione e l’entità combinata sarà rinominata Vodafone Idea Ltd rimanendo quotata nelle borse indiane.

L’annuncio della fusione tra Vodafone India Ltd e Idea Cellular Ltd è stato dato il 20 Marzo 2017 a New Delhi; successivamente, il 14 Gennaio 2018, l’approvazione dell’NCTL, il National Company Law Tribunal indiano, ha reputato corretta e trasparente la pratica di fusione per tutti gli shareholders.

L’obiettivo comune è realizzare una visione “Digital India” e di inclusione finanziaria con gli obiettivi del governo indiano, fornendo benefici significativi per 1,3 miliardi di consumatori indiani.

Unendo le loro rispettive attività, Idea e Vodafone si sono posti inoltre l’obiettivo di offrire servizi mobili innovativi a prezzi sostenibili, aumentando la scelta dei consumatori in un mercato altamente competitivo.

Vodafone Idea è controllata congiuntamente da Vodafone e dal gruppo Aditya Birla. Il presidente del consiglio di amministrazione di Vodafone Idea è Kumar Mangalam Birla e il consiglio di amministrazione ha nominato l’ex CEO di Vodafone India, Balesh Sharma, come amministratore delegato.

La fusione crea il principale operatore di telecomunicazioni in India, con quasi 408 milioni di clienti. Durante i dodici mesi al 30 Giugno 2018, Vodafone India e Idea hanno generato entrate per 585 miliardi di rupie (7,1 miliardi di euro) e un valore EBITDA di 107 miliardi di rupie (1,4 miliardi di euro).

Vodafone Idea dovrebbe generare costi di run-rate (valore che predice le prestazioni aziendali future valutando le performance correnti in base alle informazioni finanziarie attuali) e di sinergie in conto capitale pari a 140 miliardi di rupie (1,7 miliardi di euro), equivalenti ad un valore attuale netto di circa 780 miliardi di rupie (8,5 miliardi di euro).

Al 30 giugno 2018, inoltre il saldo di cassa combinato di Vodafone Idea era di 193 miliardi di rupie (2,3 miliardi di euro) e il suo debito netto era di INR dollari 17,092 (13,2 miliardi di euro), dopo aggiustamenti per 39 miliardi di rupie (0,5 miliardi di euro), dovuti al pagamento del costo di liberalizzazione dello spettro di banda apportato al DOT, e 86 miliardi di rupie (1 miliardo di euro) di finanziamento azionario conferito dal Gruppo Vodafone, in conformità con i termini dell’accordo di fusione.

Vodafone Idea avrà la possibilità di monetizzare la quota dell’11,15% di Idea in Indus Towers al completamento della fusione di Bharti Infratel e Indus Towers, prevista entro la fine dell’esercizio finanziario che si concluderà il 31 Marzo 2019.

Inoltre, Aditya Birla Group sta completando separatamente l’acquisto di una partecipazione del 4,8% in Vodafone Idea da Vodafone Group per un importo totale di 26 miliardi di rupie (0,3 miliardi di euro), in conformità con il prezzo massimo pagabile in base alle linee guida sui prezzi dell’ente regolatore indiano SEBI.

In base a questi proventi il capitale netto da parte del gruppo Vodafone raggiungerà la cifra di 60 miliardi di rupie (0,7 miliardi di euro). A seguito del completamento della fusione, Vodafone deterrà una partecipazione del 45,2% in Vodafone Idea e Aditya Birla Group deterrà una quota del 26,0%.

Infine, Vodafone deterrà separatamente una partecipazione del 29,4% nell’entità congiunta risultante dalla fusione tra Bharti Infratel e Indus Towers.

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