In Austrialia l’ordine degli equilibri di mercato potrebbe ben presto cambiare. Vodafone Hutchison Australia e TPG Telecom Limited hanno raggiunto un accordo di fusione tra eguali che permetterà di fondare il principale operatore full-service nel settore delle telecomunicazioni.
L’operazione ha come fine principale quello di crescere nella competizione con Telstra e Optus, i due più grandi attori nel mercato delle comunicazioni australiano.
La fusione apporterà vantaggi significativi nella maggiore capacità di investire e di evolvere nell’innovazione aumentando l’efficienza dei servizi. Dal punto di vista finanziario ci si aspetta una migliore razionalizzazione e ottimizzazione dei costi.
La Vodafone Hutchison Australia e la TPG Telecom Limited prevedono inoltre un massiccio arricchimento del proprio portfolio di servizi offerti, con un’offerta assai competitiva sia nella telefonia mobile che nella telefonia fissa.
Il valore del nuovo grande operatore australiano si aggirerà sui 15 miliardi di dollari australiani e, stando alle previsioni, potrebbe rilevare oltre 6 miliardi di ricavi totali e oltre 1,8 nell’EBITDA (i ricavi al netto degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e degli ammortamenti).
Se la proposta di fusione verrà approvata dalle autorità Vodafone Hutchison possiederà il 50,1% delle quote della società, mentre a TPG Telecom andrà il rimanente 49,9% delle quote.
La fusione tra Vodafone Australia e TPG Telecom è l’ultimo tassello delle storie dei due operatori. Come si ravvisa nel nome, Vodafone Hutchison, che considerato singolarmente è il terzo operatore in Australia, è il risultato a sua volta di un’altra joint venture conclusasi nel 2009 tra il secondo operatore più grande a livello mondiale e il colosso cinese.
TPG, classificato fra gli operatori virtuali, annovera la seconda base clienti nella telefonia fissa in tutta l’Australia e nel 2018 festeggia i dieci anni dalla fusione tra Total Peripherals Group e SP Telemedia che l’ha portata alla luce.
In un comunicato successivo Vodafone Hutchison Australia ha assicurato ai suoi clienti che nulla cambierà nei servizi di cui usufruiscono. Lo ha affermato Ben McIntosh, Chief Commercial Officer di Vodafone Hutchison Australia:
Siamo molto emozionati per il futuro, ma per il momento non cambierà nulla per i nostri clienti […]. Possono continuare ad utilizzare i nostri servizi, potenziare o cambiare offerta, o unirsi a noi come nuovi clienti in sicurezza.
Se la fusione verrà approvata creerà anche più opportunità per noi come realtà unita per portare qualità ai clienti australiani.
In Australia gli operatori di rete mobile rimarranno tre: Telstra Mobile, Optus Mobile e quello che sarà generato dalla joint venture tra Vodafone e TPG.
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