Vodafone Group rallenta nell’ultimo trimestre. Forti le pressioni dall’Italia e dalla Spagna
Il Vodafone Group esce dall’ultimo trimestre Aprile – Giugno 2018 – il primo dell’anno finanziario 2018/19 – con una crescita dei ricavi dello 0,3%. La stima, effettuata con il consueto criterio di contabilizzazione internazionale IAS 18 che con l’arrivo del nuovo anno ha lasciato il posto all’IFRS 15 (che porterebbe i ricavi del trimestre all’1,1%), sebbene indichi un rallentamento, si presenta in linea ci si aspettava a Londra.
A far sorprendere sono le situazioni che la multinazionale sta affrontando in Spagna e Italia, dove la pressione competitiva è altissima. La società è dovuta intervenire per contrarre i prezzi nei due Paesi e in Italia ha dovuto scontare il ritorno alla fatturazione mensile.
Da quanto si apprende da Boomberg il CEO dimissionario Vittorio Colao ha ben definito ai giornalisti il quadro dell’attuale momento in Italia:
È chiaro che la concorrenza in Italia si è intensificata. Iliad ha lanciato offerte a un prezzo molto basso che stanno spopolando. Crediamo che questi siano livelli in cui sia difficile fare profitti a lungo termine.
La crescita dei ricavi si è abbattuta del 6,5% in Italia e del 2,2% in Spagna. I numeri si contrappongono alle superlative prestazioni che il marchio sta ottenendo in alcuni Paesi dell’Africa, Asia e Medio Oriente (tra cui il 16,7% in Egitto).
Il momento di difficoltà in Spagna e Italia si comprende anche dall’analisi del tasso di abbandono, sebbene a livello globale l’indice sia stato ridotto.
In Italia Vodafone ha agito tramite il lancio del suo secondo brand Ho., utilizzato per attrarre una clientela interessata a risparmiare. Gli effetti di queste azioni saranno maggiormente chiari nei risultati del prossimo trimestre, quando si potranno consultare i saldi nelle operazioni di portabilità che ha innescato l’esordio del nuovo operatore.
Al 30 Giugno 2018, infatti, la base clienti è rimasta sostanzialmente stabile nel mobile, mentre margini positivi si apprendono dalla telefonia fissa, dove i clienti sono aumentati del 7,1%.
All’orizzonte per il colosso della telefonia ci sono l’acquisizione delle attività di Liberty Global in Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania, e la fusione Vodafone India – Idea Cellular che porterà alla creazione del maggiore operatore indiano con il 41% delle quote di mercato.
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