Conciliaweb: ecco il regolamento della piattaforma per la gestione delle controversie con gli operatori

L’AGCOM ha approvato il regolamento sul funzionamento della piattaforma ConciliaWeb, volta ad accelerare e semplificare la gestione delle controversie online.

Dal 23 Luglio 2018 infatti l’accesso alle procedure di conciliazione, di definizione delle controversie e di quelle finalizzate all’adozione di un provvedimento d’urgenza avviene grazie a Conciliaweb.

Il funzionamento è ampiamente descritto dal documento pubblicato dall’Autorità sul suo sito ufficiale.

Per avviare un procedimento, l’utente dovrà recarsi presso la pagina ufficiale e creare un account attraverso un processo di registrazione che richiederà i dati anagrafici e, se disponibili, le credenziali SPID con cui accedere al sistema. In caso contrario, occorrerà fornire una copia elettronica di un documento di identità valido.

A registrazione completata sarà possibile accedere alla propria area personale, in cui si possono presentare istanze attraverso la compilazione di specifici web form. Inoltre, nell’area personale sarà possibile consultare lo storico di tutti i procedimenti passati e lo stato di quelli ancora in corso, interagendo se desiderato anche con il CORECOM.

Se l’utente vorrà delegare un rappresentante per partecipare alle udienze, il delegato dovrà provvedere a registrarsi sulla piattaforma.

Prima della fase di conciliazione vera e propria, le parti potranno negoziare direttamente, scambiandosi eventuali proposte attraverso Conciliaweb. Se si dovesse giungere a un accordo, verrà generata un’attestazione, che andrà sottoscritta dalle parti mediante OTP.

Se anche solo una delle parti dovesse rifiutarsi di proseguire con la negoziazione diretta, essa si concluderà immediatamente.

Decorso il termine per la negoziazione diretta – massimo venti giorni dalla presentazione dell’istanza di conciliazione – il CORECOM avvia entro sette giorni lavorativi la procedura per la conciliazione.

Eccezion fatta per alcune materie, il tentativo di conciliazione si svolge in una cosiddetta virtual room, tramite WebEx, oppure con altre modalità di comunicazione a distanza.

Eventualmente, l’utente potrà partecipare alla conciliazione con la strumentazione presente nelle sedi del CORECOM. Inoltre, per favorire la partecipazione all’udienza da parte degli utenti deboli, vale a dire gli utenti che per propria condizione personale non sono in grado di partecipare neanche tramite delegato, la richiesta può essere presentata direttamente alla sede del CORECOM.

Il CORECOM dovrà definire il calendario delle udienze su base settimanale, scegliendo un conciliatore con almeno 48 ore di anticipo rispetto alla data fissata per l’udienza. Se ciò non accadrà, il sistema provvederà comunque ad effettuare un’assegnazione automatica.

Dopo la fase istruttoria, se non si raggiunge un verbale di accordo tra le parti, il responsabile del procedimento dovrà generare la relazione istruttoria da trasmettere all’Organo deliberante, il cui provvedimento sarà caricato sulla piattaforma e verrà notificato alle parti.

Per finire, il regolamento sottolinea che il personale del CORECOM riceve adeguata formazione circa l’utilizzo e la gestione della piattaforma attraverso partecipazione ad iniziative previste dal piano annuale di formazione. Periodicamente, si provvederà anche a un adeguato aggiornamento al personale.

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