Hu Kun, CEO di ZTE: l’Italia sarà l’hub per la sperimentazione delle strategie europee
IL CEO di ZTE, Hu Kun, ha recentemente rilasciato un’intervista che si snoda tra diverse tematiche riguardanti i progetti che l’azienda di telecomunicazioni ha intenzione di lanciare in Italia e nel raccontarli ha toccato diversi punti, dalla tecnologia 5G, ai progetti sulle Smart City.
La sperimentazione sul 5G che la ZTE condurrà in Italia permetterà al paese di diventare un vero e proprio hub a livello europeo. ZTE intende diventare leader nel campo delle comunicazioni in ambito sia fisso che mobile e tale sperimentazione sul campo non farà altro che comprovare il primato a cui ZTE vuole avvicinarsi. Inoltre l’ambito della Smart City ha attirato la sua attenzione da tempo, tanto da aver spinto l’azienda ad investirvi innumerevoli risorse e a sviluppare delle soluzioni originali che sono state già messe in funzione in quarantacinque paesi.
Ricerca ed integrazione sono le parole chiave di tale risultato, grazie al quale città e cittadini potranno usufruire di quelle tecnologie in grado di facilitare la vita di tutti i giorni. L’Italia, in quanto terreno di prova, potrà quindi godere dei vantaggi che ne deriveranno, così da incrementare la vivibilità, la sostenibilità e la produttività del suo intero territorio.
In un’operazione di questo genere, non devono mai essere tralasciate le problematiche del contesto Italiano, riguardanti i differenti gradi di comunicazione tra regioni ed istituzioni centrali che, da sempre, sono state motivo di lentezza burocratica e disservizi. Alla luce di ciò, nonostante l’esperienza e il know how che ZTE si trova alle spalle, ha deciso di stringere una partnership con IsiameD, che permetterà di adattare le soluzioni di ZTE al mercato italiano.
Hu Kun ha affermato:
“Anche se, come detto, ZTE come azienda vanta capacità ed esperienza a livello mondiale nel campo della digitalizzazione e più in generale delle smart city, è consapevole che, per la natura stessa di questa soluzioni, la conoscenza del territorio ricopre un’importanza fondamentale. Processi e bisogni di una realtà possono essere diversi a seconda del territorio in questione.”
Si ricorda inoltre la collaborazione tra ZTE e Wind Tre e, a tal proposito, l’amministratore delegato Kun ha dichiarato:
“In cooperazione con Wind Tre, ZTE stabilirà in Italia un nuovo centro d’innovazione per lo sviluppo delle reti 5G e il miglioramento della user experience dei clienti attraverso le nuove tecnologie digitali. La partnership tra ZTE e Wind Tre favorirà la riduzione del digital divide, rafforzando il ruolo di leadership dell’Italia nel panorama tecnologico europeo.”
La partnership tra ZTE e Wind Tre ha avuto inizio due anni fa e nel frattempo l’azienda cinese ha dovuto far fronte al Denial Order, da parte degli Stati Uniti, che prevedeva il divieto per tutte le aziende americane di vendere forniture tecnologiche a ZTE per sette anni. Ma dopo la revoca del ban da parte del Dipartimento di Commercio USA, la partnership tra Zte e Wind Tre proseguirà.
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