Imola presenta il piano di sviluppo 2018 nel settore della telefonia mobile

Il comune di Imola ha presentato il piano di sviluppo per l’anno 2018 nel settore della telefonia mobile. La comunicazione ufficiale presente sul sito web del comune sottolinea l’importanza di fornire “gli indirizzi, i criteri e la disciplina di riferimento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telefonia mobile e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettrici.”

L’Amministrazione Comunale ha scelto alcune zone idonee per installare gli impianti, così da ridurre il più possibile l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Sono state quindi approvate e presentate tutte le aree per il piano di sviluppo del 2018.

Per Iliad Italia sono stati richiesti nuovi impianti nella zona di Ortignola, Montanara, Saffi, Campanella e in autostrada. Inoltre, sono incluse altre vie minori. Per tutte le richieste, il comune propone l’accorpamento in cositing con impianti Wind Tre o di altri operatori situati in zone limitrofe.

Per TIM l’unica area di ricerca che figura nella lista attualmente disponibile è quella della zona Imola Zello, mentre Vodafone richiede nuovi impianti in Imola Fornace. Con riferimento a quest’ultima richiesta, il Comune ha proposto l’area di ricerca già approvata in vicolo Gabinondi.

Numerose anche le richieste di Wind Tre. L’operatore ha richiesto quattro aree di ricerca, tutte accettate, nelle zone denominate Imola Garibaldi, Stanella, San Prospero e Alberone. Per la richiesta di Wind Tre relativa all’area di ricerca di Imola Ponticelli, il Comune propone l’accorpamento in cositing su Sito Puntuale in area di ricerca approvata con Tim e Vodafone.

Per finire, faranno parte del piano di sviluppo 2018 per Wind Tre anche le zone di Via Emilia e Via Appia, come aree di ricerca per microcella.

Sul sito ufficiale del comune di Imola, per ogni operatore citato, sarà possibile visualizzare una mappa riassuntiva in cui vengono evidenziate tutte le zone confermate.

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