Rimodulazione TIM: maggiori dettagli sugli aumenti (o riduzioni) in vigore dal 1° Luglio 2018 su alcune offerte di linea fissa

Come vi avevamo anticipato, TIM ha già comunicato nelle ultime fatture ad alcuni clienti di linea fissa una modifica contrattuale che, nella maggior parte dei casi, prevede un aumento del canone della propria offerta di 2,50 euro. Oggi, 21 Maggio 2018, TIM ha pubblicato maggiori dettagli della rimodulazione sul proprio sito internet nella sezione News – Comunicazioni Importanti.

Come detto, la rimodulazione potrà essere in aumento o in riduzione ed entrerà in vigore a partire dal 1° Luglio 2018. Ecco tutte le offerte di linea fissa coinvolte:

Aumento 2,50 euro al mese

• Voce Senza Limiti;
• Tutto Senza Limiti;
• Tutto;
• Tutto Voce;
• TIM Smart;
• Smart;
• Internet Senza Limiti.

Riduzione 1 euro al mese

• Tuttofibra;
• Tuttofibra Plus;
• Internetfibra.

Tutti i clienti Tim coinvolti avranno la possibilità di non accettare la variazione (ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche) e passare ad altro operatore o recedere senza costi o penali, dandone comunicazione a TIM entro il 30 Giugno 2018.

Se invece si decidesse di rimanere con la propria offerta, TIM ha riservato due promozioni speciali dedicate ai clienti rimodulati: 5 Giga al mese in regalo con TIM 100% sulla propria linea mobile TIM e una SIM dati in regalo con 1 Giga gratis ogni mese per avere internet in mobilità. La SIM dati si potrà richiedere in un negozio TIM a partire dal 1 Giugno 2018.

Ecco l’esempio di una comunicazione in fattura per le offerte con l’aumento di 2,50 euro:

Dal 1° luglio 2018, l’importo mensile dell’abbonamento alla tua offerta TIM XXXXXXXXXX, che trovi evidenziato in blu nella pagina «Dettaglio dei costi» di questa fattura, aumenterà di 2,5 euro al mese (IVA inclusa). Questa variazione è dettata dalla necessità di consentire a TIM di continuare a fornire livelli di servizio in linea con le crescenti esigenze del mercato e di garantire i necessari investimenti sulle reti di nuova generazione. Qualora non intendessi accettare la variazione indicata, ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, hai il diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 30 Giugno 2018, secondo le modalità indicate nell’apposito paragrafo sottostante.

Sempre sul suo sito web, TIM fa sapere inoltre che tutti i clienti coinvolti dalla precedente rimodulazione riguardante il passaggio alla fatturazione mensile solare del 1° Aprile 2018 (aumento dell’8,6%, poi ridotto al 7,8% in seguito a provvedimento AGCM), avranno ancora tempo di recedere senza costi o penali fino al 30 Giugno 2018.

Le modifiche contrattuali di TIM non finiscono qui: vi ricordiamo infatti che dal 1° Luglio 2018 cambiano i costi di disattivazione della linea fissa, passando a 35 euro nel caso di passaggio ad altro operatore e 49 euro per dismissione della linea per tutti i tipi di linea.

In tutti questi casi si può esercitare il diritto di recesso gratuito dandone comunicazione a TIM entro il 30 Giugno 2018 tramite Area Clienti MyTIM Fisso, scrivendo alla Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti linea fissa 187 o recandosi in un negozio TIM “diretto”.
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.

È possibile recedere anche passando ad altro operatore, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Se sulla linea sono in corso pagamenti rateali (come modem, TV, etc.), si può scegliere se continuare a pagare le rate fino alla scadenza o saldare le rate residue in unica soluzione, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Nel caso in cui l’offerta abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché si è beneficiato di offerte promozionali), non verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.

Per maggiori informazioni sulle modifiche contrattuali vi invitiamo a contattare il servizio clienti TIM.

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